E' INIZIATO L'ATTESO MONDIALE DEL SINGOLO OLIMPICO

DAY 1 HIGHLIGHTS



IL GOLFO DEI MISTERI
Non l'ha capito nessuno, e alla fine è lassù chi ha saputo accontentarsi, restare lucido, paziente. Denis Karpak e Giorgio Poggi, ma hanno retto bene anche alcuni dei favoriti: il giovane francese Pic, l'olandese Postma, il  rasiliano Zarif. Per alcuni dei big il Day 1 è già un mezzo scarto: lo stesso danesone Christensen (30-1) che pure è 9°. E addirittura il sovrano della classe, Re Giles Scott (35-8), 18° e tanta salita davanti. 

Esce bene dal giorno Giorgio Poggi, che tra l'altro nella seconda prova si è districato bene in rimonta. Non deve trarre in inganno noi, nè lui, questa classifica. E' solo un mattoncino, piccolo piccolo, sul quale costruire altro.

Giornatona per Matteo Savio che ha iniziato tagliando al secondo posto il primo traguardo del mondiale (poi un 37), e tenuta per Michele Paoletti (28-13) al 17° posto. Un primo giorno che ha fatto capire, se mai ve ne fosse bisogno, quanto sarà lunga, incerta, strana, dura, stressante, traditrice, questa Finn Gold Cup italiana a tre mesi dalle Olimpiadi e con tutto il suo carico pre-Rio.

SU SAILY TV SDPECIALE FINN GOLD CUP GAETA 2016: NEI PROSSIMI GIORNI

DAY 1 REPORT
Lode a Giorgio Poggi che, con un 6° e un 12° piazzamento nelle due prove oggi disputate, è al momento secondo assoluto nella classifica provvisoria della “Finn Gold Cup” - campionato del mondo del singolo maschile olimpico per eccellenza, iniziata oggi e di scena a Gaeta fino a venerdì prossimo. L'atleta ligure, in forze alla Sezione Vela Fiamme Gialle, è stato preceduto dall’estone Deniss Karpak (1-3 i suoi parziali), mentre l'olandese Peter Jan Postma (4-17), occupa la terza posizione.
 

Quella appena conclusa è stata, per gli 73 velisti iscritti alla kermesse laziale, una domenica caratterizzata da brezza marina di medio-leggera intensità, che ha regalato alcune soprese alla classifica di fine giornata. Non sono partiti con il botto il campione in carica, l'inglese Giles Scott (38° classificato nella prima regata e risalito poi in  quinta posizione nella prova successiva) e il danese Jonas Hogh-Christensen (30-1), mentre vanno segnalati gli acuti degli azzurri più giovani: il triestino Matteo Savio è 15° grazie a un secondo piazzamento nella prova di apertura e il gaetano Federico Colaninno, il più piccolo della flotta, occupa il 31° rango (16-48). Le condizioni meteo-marine odierne hanno sorriso anche alle vecchie glorie, come nel caso dello statunitense Henry Sprague, classe 1945 con alle spalle un oro alla Finn Gold Cup 1974, oggi 11° nella manche iniziale.
 

Al di sotto delle aspettative le prestazioni di Michele Paoletti (S.V. Barcola e Grignano) e del finanziere Filippo Baldassari (rispettivamente 17° e 32°), che hanno perso un po'di terreno dal rivale Poggi nella rincorsa della qualificazione per le prossime Olimpiadi.
 

Gli altri italiani in gara: 26. Giacomo Giovanelli, 35. Enrico Voltolini, 43. Tommaso Ronconi, 44. Francesco Lubrano, 45. Roberto Strappati, 47. Francesco Cinque, 48. Marco Buglielli, 55. Alessandro Cattaneo, 61. Simone Ferrarese, 64. Paolo Cisbani, 70. Lorenzo Podestà, 73. Enrico Passoni.
 

Il programma del campionato, organizzato dallo Yacht Club Gaeta E.V.S. e dalla International Finn Association, in collaborazione con Sezione Vela Fiamme Gialle, Club Nautico Gaeta, Lega Navale Italiana Sezione di Gaeta e i patrocini del Comune di Gaeta e del CONI Comitato Regione Lazio, prosegue domani con lo svolgimento di altre due prove mentre sul campo di regata si attendono condizioni di vento medio-leggero e mare quasi calmo. La partenza è fissata per le 12.
 

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