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25/11/2015 - 12:25
Ritorno all'Hauraki Gulf
Ritorno all'Hauraki Gulf
Finn Gold Cup,
è azzurro notte
è azzurro notte
Primi 4 giorni a Takapuna, Nuova Zelanda, per il Mondiale Finn. Dopo 8 prove, Giles Scott (GBR), ha 52 punti (!() sul secondo... Azzurri, è sempre dura: 22 Giorgio Poggi, 32 Michele Paoletti, 41 Enrico Voltolini, 42 Filippo Baldassari, 44 Simone Ferrarese - GUARDA 4 VIDEO (DAY 1-2-3-4)
DAY 4
Il vento rinfresca, alza l'ondarella antipatica di Hauraki, le idee si schiariscono un po' a Giorgio Poggi, che risale qualche posizione, ma la flottiglia azzurra stenta sempre troppo. Giles Scott ha messo 52 punti tra se e il secondo (Zbogar) e 53 al terzo (Salminen). Classifica degli italiani e piazzamenti di oggi: 22 Poggi (12-13-20), 32 Paoletti (33-28-29), 41 Voltolini (31-33-31), 42 Baldassari (48-19-24), 44 Ferrarese (42-37-42).
VIDEO DAY 4
DAY 3
Giles Scott senza rivali, già una voragine tra lui e il secondo (l'estone Karpak) e il terzo (il finlandese Nirkko) appaiati. E azzurri sempre molto indietro, sull'orlo dell'irreparabile, pur con qualche rimescolamento interno. Adesso il migliore dei nostri è Michele Paoletti, 28°. Gli altri: 37 Giorgio Poggi, 40 Enrico Voltolini, 44 Filippo Baldassari e 46 Simone Ferrarese. Decisamente una classifica che non fa piacere guardare, con occhi italiani. Speriamo in un sussulto nella seconda parte del campionato.
VIDEO DAY 3
DAY 1-2
La Finn Gold Cup 2015 a Takapuna una splendida spiaggia nell'Hauraki Gulf non lontano da Auckland, in Nuova Zelanda, aperta dalle danze Maori, è partita con due giornatone di danze del vento. Quest'ultimo infatti, in perfetta tradizone del celebre Golfo di Hauraki che fu teatro di epiche sfide di Coppa America, è stato irregolare, salterino, rafficoso. Insomma ha fatto di tutto per mettere in difficoltà i finnisti. Qualcuno has abboccato, altri no.
La classifica dopo tre prove vive già sull'atteso e pronosticato duello per il titolo tra il timoniere di casa, Andy Murdoch, finnista kiwi di lungo corso, e l'inglesone Giles Scott, già iridato, già quasi a Rio, già in Coppa, insomma già sulle poste del predecessore illustre Ben Ainslie. L'inglese è primo e il neozelandese secondo. Poi tutti i migliori, con poche sorprese.
Gli italiani iniziano assai male questo mondiale agli antipodi. Dopo le prime tre manche il migliore è Enrico Voltolini (48-8-36) 32° in generale, seguito da vicino al 33° da Giorgio Poggi (35-25-32). Poi 39° Filippo Baldassari (41-39-26), 42° Michele Paoletti (12-34-bfd) e 44° Simone Ferrarese (37-51-40).
DAY 4
Il vento rinfresca, alza l'ondarella antipatica di Hauraki, le idee si schiariscono un po' a Giorgio Poggi, che risale qualche posizione, ma la flottiglia azzurra stenta sempre troppo. Giles Scott ha messo 52 punti tra se e il secondo (Zbogar) e 53 al terzo (Salminen). Classifica degli italiani e piazzamenti di oggi: 22 Poggi (12-13-20), 32 Paoletti (33-28-29), 41 Voltolini (31-33-31), 42 Baldassari (48-19-24), 44 Ferrarese (42-37-42).
VIDEO DAY 4
DAY 3
Giles Scott senza rivali, già una voragine tra lui e il secondo (l'estone Karpak) e il terzo (il finlandese Nirkko) appaiati. E azzurri sempre molto indietro, sull'orlo dell'irreparabile, pur con qualche rimescolamento interno. Adesso il migliore dei nostri è Michele Paoletti, 28°. Gli altri: 37 Giorgio Poggi, 40 Enrico Voltolini, 44 Filippo Baldassari e 46 Simone Ferrarese. Decisamente una classifica che non fa piacere guardare, con occhi italiani. Speriamo in un sussulto nella seconda parte del campionato.
VIDEO DAY 3
DAY 1-2
La Finn Gold Cup 2015 a Takapuna una splendida spiaggia nell'Hauraki Gulf non lontano da Auckland, in Nuova Zelanda, aperta dalle danze Maori, è partita con due giornatone di danze del vento. Quest'ultimo infatti, in perfetta tradizone del celebre Golfo di Hauraki che fu teatro di epiche sfide di Coppa America, è stato irregolare, salterino, rafficoso. Insomma ha fatto di tutto per mettere in difficoltà i finnisti. Qualcuno has abboccato, altri no.
La classifica dopo tre prove vive già sull'atteso e pronosticato duello per il titolo tra il timoniere di casa, Andy Murdoch, finnista kiwi di lungo corso, e l'inglesone Giles Scott, già iridato, già quasi a Rio, già in Coppa, insomma già sulle poste del predecessore illustre Ben Ainslie. L'inglese è primo e il neozelandese secondo. Poi tutti i migliori, con poche sorprese.
Gli italiani iniziano assai male questo mondiale agli antipodi. Dopo le prime tre manche il migliore è Enrico Voltolini (48-8-36) 32° in generale, seguito da vicino al 33° da Giorgio Poggi (35-25-32). Poi 39° Filippo Baldassari (41-39-26), 42° Michele Paoletti (12-34-bfd) e 44° Simone Ferrarese (37-51-40).
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