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31/10/2010 - 20:28

36° Campionato Invernale Interlaghi

Ehi mamma guarda come mi diverto

Il Campionato Interlaghi, un appuntamento per intenditori, un successo che si conferma. Ecco la cronaca delle prime due giornate


L’Interlaghi non è una squadra di calcio, è molto di più, è una delle regate più attese per i  monotipi e le sport boat, coinvolge tante barche e il vasto popolo della vela agonistica sulle piccole grandi barche che stanno tra le derive e l’altura. Ecco la cronaca delle prime due giornate
 
PRIMA GIORNATA, BENRTROVATA BREVA
LECCO - La breva, vento da Sud, che ha soffiato costante a 6-7 metri, è stata la naturale alleata nella prima giornata di regate del Campionato Invernale Interlaghi - Trofeo Credito Valtellinese di vela in scena nel Golfo di Lecco con la regia della Società Canottieri Lecco. Tre prove splendide e molto combattute che hanno messo a dura prova le oltre sessanta imbarcazioni suddivise in sei classi. E già si sono avuti i primi importanti risultati nelle classi J24 e H22.
 
Nella prima classe, la più numerosa, l'avvocato milanese Fabio Mazzoni ha piazzato un tris di vittorie, per i colori della Lega Navale Italiana di Mandello Lario (Lc), con "Splendida". Stesso risultato negli H22 per "Spirit of Nerina" di Gianluca Viganò (Nauticlub Castelfusano) con l'equipaggio medaglia di bronzo ai mondiali della classe X-35 e cioè, Roberto Spata alla tattica, Mirko Bargolini e Andrea Serpi in equipaggio. Due vittorie invece per "Out of Reach" di Guido Miani (Yc Monaco) nei Melges 20 dopo una condotta di gara quasi perfetta. Più combattuta la lotta nel altre classi. Domani, domenica 31 ottobre, si ricomincia a regatare di primo mattino con il tivano, vento da Nord, e il maltempo annunciato. Sarà ancora più dura. Ma ecco le classifiche dopo tre prove.
 
Come curiosità da segnalare, nel rispetto dell'ambiente nell'ambito del Campionato Invernale Interlaghi - Trofeo Credito Valtellinese, che per la prima volta in una regata velica, l'assistenza in acqua per stampa e fotografi, è stata effettuata con Hidro il primo gommone alimentato ad idrogeno, un 7 metri e 50 con motore diesel da 150 cavalli equipaggiato con Active Hidro, il kit che utilizza l'idrogeno come additivo, producendolo direttamente a bordo e riducendo così i consumi del 15% e le emissioni di particolato fino al 50%.
 
SECONDA GIORNATA, SFIDA ALLA PIOGGIA
LECCO - Maltempo e pioggia battente non hanno certo fermato la seconda giornata di prove del 36° Campionato Invernale Interlaghi - Trofeo Credito Valtellinese di vela in corso di svolgimento nel Golfo di Lecco  con in lizza 64 team che hanno risposto all'invito della Società Canottieri Lecco da sempre organizzatrice dell'evento.
 
Anche oggi sono state tre le prove disputate con vento teso da Nord inizialmento di 8 nodi in tarda mattinata per poi rinforzare sino ai 16-17 nodi del pomeriggio. Questo ha permesso prove spettacolari proprio nel Golfo di Lecco, a ridosso del lungolago cittadino, con la possibilità per il pubblico di poter seguire le regate da terra.
 
Ma entriamo nel dettaglio. Innanzitutto per dire delle sei vittorie di fila del team dei "Spirit of Nerina" della classe H22 con al timone Gianluca Viganò e alla tattica il comasco Roberto Spata. Il successo di classe non dovrebbe essere in discussione. Nei J24 si conferma "Splendida" con timoniere il milanese Fabio Mazzoni con quattro vittorie e due terzi. Entrambi i team sono anche il lotta per l'assegnazione del trofeo Credito Valtellinese per il vincitore assoluto. Come lo è  "Out of Reach" il Melges 20 timonato da  Guido Miani e con alla tattica un velista esperto come Gabriele Benussi. Ma la lotta è apertissima, con quattro equipaggi in otto punti. 
 
Dopo sei prove c'è un "spalla a spalla" nella classe Platu 25 fra "Lunatica" di Andrea De Santis, "Masquenada Becpor" di Roberto Benedetti, "Pirillina" di Claudio Fasoli e "Bambolina" di Michele Molfino, così nell'ordine in classifica e divisi da uno solo punto di scarto: incredibile. Bella la sfida anche nei piccoli Orza 6, fra "Nannie" di Fabrizio Rosa e "Ariel" di Lorenzo Orlandi divisi anche qui da un solo punto. Infine i Libera con un testa a testa fra "Bgfunsport" di Alberto Nicolò  e "Tigre Bianca" di Paolo Longhi.
 
Lunedi 1 novembre regate conclusive nella mattinata e c'è da attendersi grande battaglia, sportiva si intende, per il successo finale. Nella serata di domenica la "cena ruspante" del velista motivo di incontro e socializzazione fra tutti i team partecipanti.
 
Le classifiche dopo 6 prove
 
J24: 1. Splendida (Fabio Mazzoni - Lni Milano - 1/1/1/1/3/3 i piazzamenti); 2. Vilja (Ruggero Spreafico Cv Tivano Valmadrera - 3/2/2/2/4/2); 3. Schizzo (Francesco Rebaudi - Cv Santa Margherita Ligure - 4/7/5/3/2/1). MELGES 20: 1. Out of Reach (Guido Miani - Yc Monaco - 1/3/1/1/1/4); 2. Stig (Alessandro Rombelli - Cn Varazze - 2/1/3/4/2/2); 3. Turnover (Marco Perazzo - Cn Marina di Carrara - 4/2/2/3/4/1).  PLATU 25: 1. Lunatica (Andrea Santis - Lni Mandello - 3/3/4/1/1); 2. Masquenada Becpor (Roberto Benedetti - Lni Mandello - 4/1/3/5/2/2); 3. Pirillina (Claudio Fasoli - Lni Mandello - 1/4/5/1/4/3). H22: 1. Spirit of  Nerina (Gianluca Viganò - Nauticlub Castelfusano Ostia Lido - 1/1/1/1/1/1); 2. Breva (Daniele Fezzardi - Cv Lugano - 2/3/2/3/2/4); 3. Blanca 3 (Michele Voghi - Circolo vela Canottieri Domaso - 3/Dsq/3/5/3/2). ORZA 6: 1. Nannie (Fabrizio Rosa - Lni Varese - 2/1/2/1/2/1); 2. Ariel (Lorenzo Orlandi - Orza Minore Mi - 1/2/1/3/1/3); 3. Finicella (Riccardo Urbani - Orza Minore Mi - 3/5/4/4/5/4). LIBERA CABINATI: 1. Bgfunsport (Alberto Nicolò - Cv Bellano - 2/3/4/7/4/1); 2. Tigre Bianca (Paolo Longhi - Circolo vela Tivano - 10/2/1/8/2/2), 3. Piccola Peste (Tobias Hoh - Deutscher Touring Yc Monaco di Baviera - 4/1/5/9/7/4).
 

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