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25/06/2018 - 10:19

Melges 20

Ecco Matteo Savelli,
Mascalzone smart

Mascalzone Latino Jr fa sul serio: l'assenza dell'armatore-timoniere Achille Onorato assorbita da un ottimo Matteo Savelli che conquista un bel secondo posto alla tappa di Lerici della classe Melges 20. Chi è il figlio d'arte fedelissimo del team. A bordo il fuoriclasse Malcolm Page

 

Mettilo dove vuoi, lui ci starà benissimo. E farà la fortuna del team. Matteo Savelli, figlio d'arte velica (papà Marco è stato un grande timoniere di Flying Dutchman, ha sfiorato la partecipazione olimpica, è diventato tra i velai migliori e più innovativi in Italia, e oggi è uno dei manager del team Mascalzone Latino a 360 gradi, e anche mamma Sabina non scherza, in quanto a competenze veliche e a legami nel settore), sa aspettare e andare dalla parte giusta.

Già da piccolino, sull'Optimist, dava delle belle sensazionim, poi è stato assorbito, giovanissimo, nel vortice di Mascalzone Latino: una delle squadre veliche più attive d'Italia, con un approccio multidisciplinare e assai vario, seguendo la passione del suo patron Vincenzo Onorato. Matteo copre tutti i ruoli nel team, dai più umili e di fatica, sale la scala gerarchica fino a prendersi responsabilità sempre maggiori. Affidabile, energico ma senza urtare, competente, smart. Matteo ci sa fare. E non dimentica la vecchia arte di famiglia: il timone.

Così, alla prima occasione buona, piazza la zampata. A Lerici il Melges 20 Mascalzone Latino jr., timonato eccezionalmente da lui in sostituzione dell’armatore-timoniere Achille Onorato, con un primo, un secondo e un terzo posto come migliori risultati della serie di cinque prove, chiude al secondo posto generale di una flotta competitiva ricca di bei nomi. E legando a bordo con un tattico fuoriclasse: Malcolm Page, l'australiano due volte oro olimpico di 470, poi manager della comunicazione di World Sailing e oggi direttore tecnico della squadra olimpica della vela USA. Sorry se è poco.

Il vincitore della tappa spezzina è Fremito d’Arja di Dario Levi, capace di strappare la leadership provvisoria a Russian Bogatyrs di Igor Rytov, premiato alla fine sul terzo gradino del podio dopo i mascalzoni di Savelli-Page-Ciampalini. Anche l’altro russo alto in classifica generale, Nika, è finito ben dietro ai Mascalzoni (nono posto), pertanto anche in questo week-end si registra un ottimo risultato per guardare ambiziosamente alla classifica generale 2018 della Melges 20 World League.

A bordo con Matteo Savelli, in rappresentanza dello Yacht Club de Monaco, questa settimana c’erano come di consueto Malcolm Page e Stefano Ciampalini, mentre sul gommone di Marco Savelli si è aggiunto un altro allenatore d’eccezione, l’ex olimpionico australiano Nathan Wilmot, che di Page è stato il timoniere delle gioie olimpiche.

Classifica finale Melges 20 World League Lerici 2018

1) Fremito d’Arja, Dario Levi: 27.0 pti

2) Mascalzone Latino jr., Achille Onorato: 32.0 pti

3) Russian Bogatyrs, Igor Rytov: 32.0 pti

4) Spirit of Nerina, Andrea Ferrari: 35.0 pti

5) Brontolo Racing, Filippo Pacinotti: 36.0 pti

Sezione ANSA: 
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