News | Regata > Altura

08/06/2011 - 19:09

Line Honour e nuovo record

E1 da record
a Porto Santa Margherita

La 500 Thienot Cup ha già il vincitore in tempo reale: è l’”astronave” VO70 E1. Che stabilisce il nuovo record della regata: 53 ore e mezza!

Sarà che il Vo70 disegnato da Reichel&Pugh è un’astronave di 21.5 metri fatta apposta per le regate offshore, sarà che con poco vento loro camminano lo stesso, sarà che l’onda di scirocco non la temono, ma il tempo di percorrenza di E1 in questa strana 500 Thiénot Cup, ancora una volta all’insegna del meteo e delle condizioni più variabili, è stato comunque una grande impresa.
 
E1 di Aegyd Pengg è la prima imbarcazione della categoria In Equipaggio a tagliare il traguardo di Porto Santa Margherita alle 17.31.05 di martedì 7 giugno, impiegando 53h 31’ 05” per compiere le cinquecento miglia del percorso Caorle-Sansego-Isole Tremiti-Sansego e ritorno e stabilendo il miglior tempo di sempre alla 500.
 
Una grande gioia a bordo è esplosa quando E1 ha tagliato il traguardo, mentre l’armatore timoniere Aegyd si complimentava con i suoi uomini.
 
“Abbiamo sofferto all’andata verso Sansego, c’era poco vento e molta pioggia” commenta il tattico Tos Skrt-Golja “Dopo il passaggio siamo riusciti a risalire velocemente, distanziando gli altri equipaggi e alle Tremiti lo scirocco ci ha favoriti. Abbiamo fatto 3-4 nodi ma anche toccato punte di 18, la barca era in ordine e si è comportata bene”.
 
L’equipaggio di E1 è composto da dodici professionisti di varie nazionalità:
-         Aegyd Pengg, austriaco, armatore e timoniere
-         Tos Skrt-Golja, sloveno, tattico
-         Boris Konjuh, croato, grinder
-         Ingo Striek, austriaco, trimmer e randa
-         Dario Buterin, croato, pitman
-         Darko Hajdinjak, croato, timoniere
-         Vladimir Prosikhin, russo, timoniere
-         Vladimir Svab, serbo, prodiere
-         Arsa Stevanov, serbo, prodiere
-         Miha Kregar, sloveno, albero
-         Kresimir Rukavina, croato, grinder
-         Dejan Podobnik, croato, grinder
 
La 500 Thiénot Cup 2011 continua, soprattutto per la classe X2, impegnata a combattere lo scirocco, le onde lunghe che sfiniscono più delle bonacce e la difficoltà di scegliere il bordo giusto.
 
Alle 14.30, Vaquita di Petter/Hanakamp è stata la prima imbarcazione della classe X2 a passare le Tremiti, grazie alla scelta tattica del lato croato nella discesa, seguiti alle 15.15 da Fanatic di Peresson e ad un solo minuto di distanza da Bressan/Farina sul GP42 Airis.

Le ultime imbarcazioni sono a circa quaranta miglia da San Domino, si ritira nel frattempo il trimarano Sapore di Sale, che aveva scelto il lato verso la costa italiana ed ha patito bonacce e onda di scirocco per tutta la notte.

GLI ALTRI PASSAGGI ALLE TREMITI
Un’altra nottata impegnativa per la flotta dei partecipanti alla XXXVII edizione della 500 Thiénot Cup, organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita in collaborazione con Marina 4. Lo scirocco promesso ha latitato nella fascia centrale dell’Adriatico, premiando chi ha scelto il bordo vicino alla costa istriana e penalizzando le imbarcazioni che hanno diretto la prua verso la costa italiana.
 
La flotta, abbastanza compatta, è in avvicinamento con passo lento a San Domino alle Isole Tremiti, dove sembra che il vento latiti. Si marcano stretti Aurele di Santin e Fanatic di Peresson, che non è riuscito a tenere il passo di E1 dopo Sansego, bordeggia Airis di Bressan/Farina, che si è tenuta più verso la costa italiana ed è impegnata a mantenere il primato in X2. Insegue Vaquita di Petter/Hanakamp, che ha scelto la fascia centrale dell’Adriatico, insieme ai diretti avversari Jadek/Kumer del Boxx, a Wanderlust di Gelletti/Ferluga e Atame! di Bisotto/Boerio. Corre Blucolombre di Juris/Rinaldo inseguita da Black Angel di Striuli/Favaro, amici inseparabili a terra, avversari in mare.

E’ alla ricerca del vento Silver Chiller di Mueller/Kellner, mentre Sapore di Sale dei baresi Di Terlizzi si trova più in fascia centrale e Lusitano di Stolz/Hofmaier si è dovuta ritirare per problemi alle vele.
Si sono ritirate anche Keira di Caregnato/Costa e Highlander di Pontillo/Reala, davvero troppo indietro rispetto alla flotta per sperare di concludere nel tempo limite.

Tengono duro gli scafi più piccoli: Helium dei fratlli Pieri, Sipi’s Song di Paolett/D’Apote, Scacco Matto di Mineo Macchiavelli e Chairovento III di Catarra/Proto che chiude le fila. Vola verso il traguardo E1 di Aegyd Pengg, il VO70 che è riuscito ad agganciare lo scirocco senza più lasciarlo andare ed ha doppiato le Tremiti lunedì 6 giugno alle 21.00, ha passato Sansego martedì alle 9.00 impiegando trentatré ore per completare metà del percorso, un tempo mai registrato prima nella storia della manifestazione.
 
La 500 Thiènot Cup è la regata dei X2, degli Equipaggi, degli scafi veloci e degli armatori-amatori, del vento  che gira, arriva o muore e delle scelta tattiche che fanno la differenza ed è questo che dopo 37 anni la rende ancora una competizione attuale ed affascinante.

Gli orari dei passaggi, rilevati grazie ai sistemi satellitari installati a bordo di ciascuna imbarcazione, sono approssimati a +/- 15 minuti. Nel sito www.lacinquecento.com, sezione Tracking 500 è possibile rivedere la regata e il percorso seguito da ciascuna imbarcazione, dalla partenza di domenica 5 giugno alle ore 12.00 fino al momento attuale.



Commenti