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27/07/2017 - 20:43
McDougall + McConaghy Moth Worlds 2017 a Malcesine
E il Garda impazzisce
per le farfalle volanti
Faticose e imprevedibili, col celebre vento gardesano che fa molti capricci, le prime due giornate del super mondiale Moth si chiudono con appena 4 prove per batterie e chiudono le Qualifiche senza appello. Da adesso Finali con tre flotte Gold, Silver e Bronze. Si passa più tempo a stropicciarsi gli occhi per i nomi e le medaglie presenti, e a terra per riparare le (troppe) avarie, che in acqua. Ma resta un mega evento con finestra spalancata su un pezzo di futuro velico - REPORT - FOTO E VIDEO
Day 3 Giovedi 27 - Il vento, il vento! Il Garda! Ma che confusione... L'aria va e viene, soffia forte e mischia le carte nelle Qualifiche. Regate al mattino col Peler, poi sosta pranzo e riparazioni innumerevoli (è vero che sono tante barche, ma questo Mondiale sta mettendo in evidenza una congenita fragilità delle "farfalle" volanti, un tema che in futuro potrà essere centrale), e niente altre regate nel pomeriggio perchè ancora una volta l'Ora ha scioperato, disdetta, proprio in questi giorni iridati pieni di supervelisti, il vento fa i capricci. Quali colpe ci sono da espiare da quelle parti?
Comunque nella giornata si mettono in evidenza altri grandi campioni: Philippe Presti, Francesco Bruni, Simon Hiscocks, oltre ai soliti Babbage, Burling, Ben Paton (GBR), Iain Jensen (prodiere di Outteridge). Sorprendenti poi lo svizzero Arnaud Psarofaghis, l'australiana Emma Spiers, l'argentino Franco Greggi, la laserista irlandese Annalise Murphy.
Con sole 4 prove nelle batterie di Qualifica, si decidono i tre gruppi delle Finali: Gold, Silver e Bronze, tra tante sorprese e classifiche in certi casi inguardabili, influenzate pesantemente dalle avarie. Il terzetto di testa è esplicativo: primo Goodison, secondo Slingsby, terzo Robert Greenhalgh. Primo italiano, buon 13° Carlo De Paoli. Il giovane azzurro Gian Maria Ferrighi (18°) è primo della flotta Youth, una scoperta, una sorta di "nativo foiler". Poi Francesco Bianchi 19° e Francesco Bruni 20°, Marco Lanulfi 27°, Fabio Mazzetti 38°, Stefano Ferrighi 44°, Mario Ziliani 48°. Questi dovrebbero essere in Gold.
Da domani speriamo che il Garda faccia il Garda.
Day 2 Mercoledi 26 - E' il vero inizio del mondiale dopo il casino meteo del primo giorno. Ci sono ancora temporali in giro sul Garda e dintorni, ma finalmente lo show ha preso il via: benvenuti al McDougall + McConaghy Moth Worlds 2017 presso la Fraglia Vela Malcesine. I 220 timonieri da 25 nazioni divisi in quattro batterie: Giallo, Blu, Rosso e Verde per le Qualifiche, con programma rischedulato e partenze al mattino presto di mercoledi.
Il PRO Tim Hancock e il Comitato della FVR sono riusciti comunque a disputare due regate per ogni batteria nonostante l'aria instabile (si è partiti da 12-18 nodi, molti numeri e scuffie, per finire con appena 5-6) e prima di pranzo. Si prevedevano altre regate nel pomeriggio ma l'Ora non si è stesa e quindi il programma è rimasto a metà con le prove del mattino.
Si sono viste molte avarie, ne hanno fatto le spese tra gli altri Nathan Outteridge che aveva vinto la prima prova ma si è ritirato nella seconda, e Scott Babbage, che al contrario ha riparato e vinto la seconda. Rimarchevole l'esordio mondiale del giovane italiano Gian Maria Ferrighi (3-7). In evidenza anche gli australiani Tom Slingsby e Tom Burton, le due ultime medaglie d'oro Laser a Londra 2012 e Rio 2016, e il grande Peter Burling (argento 2012 e oro 2016 nel 49er, e vincitore al timone dell'ultima Coppa America con ETNZ a Bermuda). Meno bene un altro dei favoriti Paul Goodison (altro oro Laser a Qingdao Pechino 2008).
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