News | Regata > Coppa America

06/01/2011 - 18:57

XXXIV AMERICA'S CUP 2013 A SAN FRANCISCO

Due giri in catamarano
fuori Alcatraz

Le basi dei team sui moli 30-32, il Villaggio America's Cup sui moli 27-29. Investimenti della città ma anche del defender e del comitato organizzatore. Attesi 1,4 milioni di dollari e 8 mila posti di lavoro. Ma la sorpresa più grande è per le novità in acqua, tra catamarani volanti e copertura TV

Dopo l'annuncio ufficiale il 31 dicembre, ieri a San Francisco la prima celebrazione nella sontuosa City Hall: la Coppa America torna negli Stati Uniti, nelle acque della baia del Golden gate, per la prossima edizione che si disputerà nel 2013. Non è proprio un finale scontato, per come si erano messe le cose. E' vero che i trionfatori di Oracle (Larry Ellison e i suoi velisti d'oro James Spithill e Russell Coutts) hanno riconquistato il trofeo per conto del Golden Gate Yacht Club di San Francisco. Ma dopo mesi di progetti e previsioni, la città aveva approvato solo il piano B (diversa location per le basi dei team, ma soprattutto minori investimenti pubblici e ridotti diritti privati sullo sfruttamento delle aree), facendo innervosire Larry Ellison, il quale aveva rimesso clamorosamente in corsa la candidatura di Newport, Rhode Island, sede storica del New York Yacht Club e della Coppa per 132 anni. Ma si è trattato solo di un diversivo per alzare la posta (non si è il terzo uomo più ricco al mondo secondo la rivista Fortune per caso): la nuova "casa" del trofeo più antico della storia sportiva è dunque San Francisco, la città dove ha sede il club detentore del trofeo, dove vive Larry Ellison, dove ha casa anche Russell Coutts, e dove è nato Paul Cayard. Ovvero gli uomini che contano nella grande vela oggi.

Tutto è bene quel che finisce bene e il giovane sorridente sindaco Gary Newsom può anunciare che San Francisco ospiterà la Coppa America nel settembre del 2013, preceduta dalla Louis Vuitton Cup per le selezioni degli sfidanti, e prima ancora, nel 2012, vedrà l'esordio di un evento delle America's Cup Selection Series. La Coppa America torna negli USA dal 1995 (San Diego), anno della vittoria del Team New Zealand.
Il Villaggio della Coppa America 2013 sarà costruito tra i moli 27 e 29 del porto di San Francisco, e le basi dei team saranno posizionate sui moli 30-32. Del piano fa parte la riqualificazione di questi moli e la realizzazione intorno ad essi di molte infrastrutture pensate per le regate. Milioni di spettatori sono attesi nei punti-chiave della città, il Golden Gate, Marin Headlands, Crissy Field, l'Embarcadero e il Fisherman's Wharf. Secondo alcune ricerche l'America's Cup porterà nella regione un giro d'affari per un milione e mezzo di dollari e 8 mila nuovi posti di lavoro.

L'uomo chiave dell'organizzazione è Craig Thompson, fino al 2009 manager dell'UEFA Champions League: "Il nostri sforzo maggiore adesso è trovare i grandi sponsor. Il ritorno di Louis Vuitton è un segnale importante. E poi siamo totalmente concentrati a creare un evento davvero spettacolare per il pubblico, con enormi novità sul modo di seguire la vela in TV e su Internet".
Sarà una Coppa America decisamente più dinamica, visto che le barche saranno grandi catamarani di 72 piedi capaci di velocità fino a 40 nodi, con nuovi percorsi e regole aggiornate. Nell'estate del 2011 inizieranno le America's Cup World Series con i cat monotipo AC45, per familiarizzare i team con le nuove macchine volanti, tutte dotate di vele rigide come ali.

Il calendario del circuito 2011 sarà reso noto entro febbraio. Oltre al defender Oracle e al primo sfidante, il challenger of record italiano Mascalzone Latino Audi del patron Vincenzo Onorato (tra i primi a dirsi soddisfatto della scelta di San Francisco), sono iscritti gli svedesi di Artemis (Paul Cayard), i francesi di Aleph (Bertrand Pacè), gli australiani di YuuZoo (Larry Ingvall), e un quinto team ancora nell'anonimato. Attesi neozelandesi e altri francesi. Per sfidare c'è tempo fino al 31 marzo.

Commenti