Spring Cup, aria di primavera
D-One, Pontremoli
Primo alla Prima
Quattordici barche al via per la D-One Spring Cup che apre la stagione della deriva acrobatica in singolo della scuderia Devoti, a caccia di rilancio - VIDEO
Genova ha ospitato la D-One Spring Cup, prima tappa nazionale del circuito D-One 2016, organizzata dallo Yacht Club Italiano con 14 imbarcazioni iscritte.
DAY 1
Un vento regolare di tramontana tra i 10 e i 12 nodi ha permesso al Comitato di regata di dare il via a due prove, partite rispettivamente alle 11 e alle 12 e svoltesi su un percorso a bastone nelle acque antistanti il Lido di Albaro.
La prima regata è stata vinta da Giuseppe Pontremoli che ha preceduto il campione italiano in carica Mario Rabbò e Alessandro Novi; quest’ultimo ha vinto la seconda prova di giornata, seguito da Giuseppe Pontremoli e dall’ungherese Tamas Szamody.
DAY 2
Condizioni meteo impegnative a Genova per l’ultimo giorno di regate della D-One Spring Cup, organizzata dallo Yacht Club Italiano.
La prima partenza è stata rinviata a causa della tramontana rafficata e instabile tra i 15 e i 20 nodi: la regata ha poi preso il via alle 11 e 30 ed è stata vinta dal velista ungherese Tamas Szamody, seguito da Riccardo Pontremoli in seconda posizione e da Giuseppe Pontremoli in terza.
Alle 12 e 30 il Comitato di Regata ha dato lo start alla seconda prova di giornata: primo a tagliare la linea di arrivo Giuseppe Pontremoli, secondo Alessandro Novi, terzo Tamas Szamody.
Nonostante la quarta e ultima regata avesse valore doppio, la classifica delle prime tre posizioni rimane invariata rispetto a ieri a confermare il livello ormai raggiunto dalla flotta.
Vince la D-One Spring Cup Giuseppe Pontremoli, seguito da Alessandro Novi e da Tamas Szamody.
La classifica generale, i primi 5
1. Giuseppe Pontremoli YCI 8 punti
2. Alessandro Novi YCI 12 punti
3. Tamas Szamody BYC 15 punti
4. Francesco Rebaudi CV S.Margherita Ligure 26 punti
5. Gyula Gemesi D-One Use 32 punti
I D-One si danno ora appuntamento alle prossime tappe in programma per la classe: la Coppa Nucci Novi a Santa Margherita Ligure (9-10 Aprile) e il Campionato Italiano di Alassio (13-15 maggio).
Il D-One
Il D-One è nato dalla vulcanica mente di Luca Devoti, medaglia d’argento nella classe Finn alle Olimpiadi di Sydney 2000 e Socio dello Yacht Club Italiano.
Disegnato dallo stesso Devoti in collaborazione con il progettista Phil Morrison, è nata con l’idea di coniugare l’easy sailing a performance con l’intento di modernizzare le classi a singolo.
E’ dotato di due terrazze che permettono un piano velico importante soprattutto alle andature portanti grazie a 25mq tra randa e gennaker.
Il D-One è in grado di raggiungere la velocità di 21 nodi in planata.
Luca Devoti, dopo duri anni di impegno nelle classi olimpiche, ha capito che mancava nel panorama delle derive una classe che unisse divertimento e performance, con un occhio di riguardo al coinvolgimento di più tipologie di velisti possibile. Sul D-One possono competere campioni olimpici e semplici appassionati e grazie alle diverse configurazioni che la barca permette (due piani velici diversi e terrazze configurabili in base al peso) possono regatare ad armi pari uomini, donne e persone con un peso diverso tra loro. Lo Yacht Club Italiano ha adottato subito questa magnifica classe e sul piazzale del Porticciolo Duca degli Abruzzi si trovano stabilmente più di 10 esemplari di D-One. Le regate sono combattute in acqua ma a terra lo spirito dei D-Onisti si distingue per il rispetto dell’avversario, l’amicizia e il fair-play.
Scheda tecnica D-One
Lunghezza 4,23m
Larghezza 2,31m
Peso 75,00 Kg
Superficie velica totale (versione standard) 24,6 mq
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