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19/02/2016 - 19:51

Tutto fa vela

Crotone, la vela
e i grandi scrittori

Da questo sabato gli incontri con i grandi scrittori per Crotone Città della Vela. Inizia Domenico Dara, autore di "Breve Trattato sulle coincidenze" (Nutrimenti)

 

'Grandi scrittori per Crotone città della vela'. Il Club Velico Crotone ha coinvolto i big della letteratura - meglio se calabresi o di origini calabresi - nel suo progetto e, in "coproduzione" con Comune di Crotone e Camera di Commercio, ecco una serie di incontri con gli autori di fama nazionale e internazionale che hanno preso a cuore la 'riscossa' (come l'ha definita Donata Marrazzo su 'Il Sole 24 Ore'), il nuovo inizio di Crotone nel rapporto con il suo mare.

E hanno accettato di raccontarlo con loro pagine esclusive e preziose. Ogni volta lo scrittore parlerà dei suoi libri (nelle scuole e al circolo) e poi leggerà o farà leggere il suo racconto, il suo commento letterario, le parole spese per un fenomeno che è un tutt'uno con la storia millenaria della città e con la sua bellezza, tanto più godibile in quanto il clima è poco meno che caraibico.

Si comincia con Domenico Dara, autore per la casa editrice Nutrimenti del romanzo rivelazione dell'anno "Breve trattato sulle coincidenze". Sarà al Liceo Classico "Pitagora" sabato alle 10 e al Club Velico Crotone sabato alle 16:30. Poi a Crotone arriverà Gioacchino Criaco, l'autore di 'Anime nere' edito da Rubbettino (da cui è stato tratto il film che ha vinto 9 David di Donatello) e ora del 'Saltozoppo' pubblicato da Feltrinelli. E così via. 

'Alcuni fra gli scrittori top italiani, ma originari della Calabria, hanno accettato con grande generosità ed entusiasmo di descrivere Crotone, a Crotone ambientano storie, fatti, pagine ispirati al mare, al vento, alla vela - commenta il presidente del Club Velico Francesco Verri -. Pensate: la nostra città che diventa un piccolo caso letterario, meglio un luogo letterario abitato da grandi autori, condiviso da loro. La bellezza, la cultura, l'arte come fattore di cambiamento, insieme alla vela, che sta convertendo Crotone in una città turistica, in una città internazionale, ricercata, desiderata per le regate o per gli allenamenti'.

Domenico Dara ha raccolto subito la sfida di questa nuova Calabria. E così ha lasciato per qualche giorno il nuovo romanzo che sta già scrivendo e si è occupato di Crotone. Già presente con alcuni riferimenti, comunque, nel suo 'Breve trattato sulle coincidenze', tutto ambientato in Calabria, a Girifalco, dove agisce un romantico postino con una dote speciale: la capacità di imitare alla perfezione qualunque grafia.

Dote che usa per ricopiare tutte le lettere in arrivo e in partenza ma, da un certo momento in avanti, anche per modificarle, variarle, aggiustarle, addolcirle con lo scopo di alleviare dolori e sofferenze, avvicinare anime, allontanare nel tempo brutte notizie. Un romanzo, quello di Dara, assolutamente delizioso ma molto robusto dal punto di vista della struttura e della scrittura, che ha goduto di premi e ottime recensioni.

Così, il 'Venerdì di Repubblica" ha scritto che l'autore "tesse un elogio della scrittura attingendo alla potenza evocativa del dialetto"; mentre il "Corriere della Sera" ha dato allo stile di Dara l'attributo della 'sciolta levità' con 'continui trapassi tra lingua colta e dialetto, concetti filosofici e popolari' che animano storie di personaggi maschili e femminili raccontate con 'delicata vitalità'. Per il 'Sole 24 Ore' il romanzo di Dara, vissuto in Calabria fino al trasferimento a Pisa per l'università, è una storia densa di passioni, sentimenti, amori che non riescono a restare entro i bordi di una sola esistenza'. Ne vive tante di vite il postino e tante ne fa vivere alla gente di Girifalco, osservando, intervenendo in qualche caso, ma sempre a fin di bene. E ovviamente contando le coincidenze che lo appassionano e lo ossessionano. 

Recensione e acquisto del libro

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