Vela Olimpica

ARRIVANO C&C – Inverno di allenamenti a Cagliari, prime sgambature in paesi caldi in attesa che la stagione vera decolli con Palma. A Vilamoura nel 49er ottimo 2° posto per Uberto Crivelli e Giulio Calabrò. 12° Ferrarese-Chistè, 16° Anessi Pè-Gamba. Unica altra presenza azzurra nell’ILCA 6: Matilda Talluri 14ma

Benvenuti C&C, Crivelli & Calabrò, nuova coppia acrobatica della vela azzurra, entrambi della Marina, entrambi romani, esperienza e voglia di riscatto. La prima regata dopo un anno di stop è buona. Così Uberto Crivelli Visconti (Marina Militare) ha vissuto il ritorno in gara a Vilamoura per il secondo round del Grand Prix del Portogallo riservato alle classi olimpiche della vela.

Un buon ritorno, visto il risultato: Crivelli e il nuovo prodiere Giulio Calabrò (Marina Militare), prodiere olimpico a Tokyo sul 470, si sono portati a casa un secondo posto dopo 12 prove autorevoli (un primo, due secondi, un terzo e solo prove a una cifra, tranne il 12 nell’ultima prova che di fatto gli ha negato il primo posto finale) in una flotta di 30 barche di buon livello provenienti da mezzo mondo.

Sul 49er erano presenti anche altre due barche italiane: Simone Ferrarese (CV Bari) e Leo Chistè (Aeronautica Militare) hanno chiuso al 12° posto, mentre i giovani Marco Anessi Pè (AN Sebina) e Edoardo Gamba (FV Malcesine) al 16°.

Unica altra presenza azzurra a Vilamoura è stata la laserista livornese Matilda Talluri (Fiamme Gialle), che ha chiuso con un discreto 14° posto nella flotta di 72 timoniere.