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15/04/2021 - 17:20

Virus anche in mezzo all'oceano

Covid a Bermuda: frena il SailGP?

RUSSELL COUTTS, RISCHIO CANCELLAZIONE - Bermuda vede un boom di casi di Covid-19, il governo ordina il lockdown e ferma tutte le attività Stop anche alla preparazione del primo evento della stagione SailGP, il 24-25 aprile. Per Coutts è a rischio a che la costruzione del F50 per Team New Zealand. Il secondo evento SailGP è previsto in Italia, a Taranto, il 5-6 giugno

 

SailGP aveva scelto Bermuda come luogo sicuro per lanciare la sua seconda stagione il 24-25 aprile di quest’anno. A poco più di 640 miglia dalla costa orientale degli Stati Uniti, le Bermuda erano state in gran parte al riparo dalla pandemia e, grazie a misure sanitarie di successo, offrivano un alto grado di fiducia per ospitare l’allenamento pre-gara e le regate. Purtroppo però le ultime notizie non sono buone.

I Centers for Disease Control and Prevention hanno indicato che le Bermuda hanno un livello molto alto di COVID-19, emettendo un bollettino di viaggio che invita i viaggiatori a evitare tutti i viaggi alle Bermuda. A causa dell'attuale situazione alle Bermuda, anche i viaggiatori completamente vaccinati possono essere a rischio di ricevere e diffondere varianti di COVID-19 e dovrebbero evitare tutti i viaggi alle Bermuda.

Il governo delle Bermuda ha emesso un ordine di lockdown alle 5 del mattino del 13 aprile per almeno sette giorni che chiude tutte le attività commerciali non essenziali e le persone sono autorizzate a lasciare la propria residenza solo per scopi essenziali.

Come riportato su The Royal Gazette, anche il SailGP è bloccato. Tutte le operazioni sono state sospese mentre Sir Russell Coutts, CEO di SailGP, sta discutendo con il governo nella speranza di ottenere l'autorizzazione per riprendere i lavori in preparazione della competizione.

Un problema urgente per SailGP è che, dopo aver apportato modifiche significative al sistema dei cat F50, il piano pre-evento a Bermuda prevedeva che i team potessero allenarsi in acqua per verificare l’affidabilità e il funzionamento dei nuovi sistemi. "Questa situazione è potenzialmente davvero problematica per noi", ha detto Coutts.

Coutts ha anche sollevato preoccupazioni riguardo alla costruzione in corso della barca per il Team New Zealand. "Il problema è che se blocchiamo il nostro personale per una settimana o anche per pochi giorni, quasi certamente non riusciremo a finire quella barca in tempo per le regate nell'evento."

RISCHIO CANCELLAZIONE - "Nel peggiore dei casi, se perdessimo troppi giorni non saremmo in grado di tenere in sicurezza l'evento di Bermuda e dovremmo annullarlo, cosa che ovviamente nessuno di noi vorrebbe fare", ha concluso Russell Coutts.

Il secondo evento della stagione (che adesso potrebbe diventare il primo) è in programma in Italia, a Taranto, il 5-6 giugno. Dal punto di vista televisivo, la RAI ha acquisito i diritti del circuito per trasmetterli su Rai Sport.

Sezione ANSA: 
Saily - News

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