Circoli & Circoli
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Clubino del Mare
Giustizia è fatta
Giustizia è fatta
La singolare storia del circolo velico palermitano, uscito vincitore da una lunga vicenda di giustizia tributaria. Ma nel frattempo l’attività si è fermata…
La giustizia in Italia, problema ben noto e più volte affrontato senza esito. Lenta, disorganizzata, facile all’errore, o ingiustamente persecutoria o troppo debole con chi le colpe le avrebbe davvero. A volte nel girone finiscono anche realtà sportive e associative, questo è il caso del circolo velico palermitano Il Clubino del Mare, con sede a Mondello, presieduto da Pietro Ferrotti. Il quale, dopo lunghi anni di purgatorio giudiziario per una vicenda tributaria, esce completamente pulito, ma senza più… il circolo stesso.
In un comunicato stampa si legge: “La Giustizia Tributaria ha riconosciuto l’attività sportiva e non commerciale del Club Nautico Il Clubino del Mare. Il Presidente di allora, Pietro Ferrotti, ha dimostrato come l’assunto della Guardia di Finanza in sede di verifica fosse infondato rispetto a dati inoppugnabili costituiti dai trofei conseguiti dal Sodalizio sia in sede nazionale che internazionale. Questa sentenza della Giustizia Tributaria ha pertanto ribadito un principio che è destinato a costituire un precedente giurisprudenziale.
Lo stesso Pietro Ferrotti commenta: “Le sentenze della giustizia tributaria hanno restituito la correttezza della gestione de Il Clubino del Mare sotto la mia presidenza, e ciò malgrado l’attività diffamatoria e denigratoria di alcuni detrattori e degli sciacalli di turno.
“Le sentenze finalmente fanno giustizia – continua Ferrotti - Le menzogne, le bugie e la diffamazione fanno in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. Ma ora la verità sta inesorabilmente smascherando coloro che nella menzogna si sono distinti. Oggi purtroppo è rimasto ben poco del Clubino ad eccezione della cabina asservita ai pochi bagnanti superstiti e per coloro che intendono fronteggiare il solleone estivo…
“Spero che un giorno potremo riprendere l’attività, anche perché sottolineo come le sentenze della Commissione Tributaria, che “accolgono il ricorso ed annullano l'impugnato avviso di accertamento” hanno riconosciuto proprio l’attività sportiva dell’associazione per i prestigiosi trofei conseguiti dai suoi atleti e dallo staff tecnico che ha curato i giovani verso la conquista di titoli nazionali ed internazionali.”
La giustizia in Italia, problema ben noto e più volte affrontato senza esito. Lenta, disorganizzata, facile all’errore, o ingiustamente persecutoria o troppo debole con chi le colpe le avrebbe davvero. A volte nel girone finiscono anche realtà sportive e associative, questo è il caso del circolo velico palermitano Il Clubino del Mare, con sede a Mondello, presieduto da Pietro Ferrotti. Il quale, dopo lunghi anni di purgatorio giudiziario per una vicenda tributaria, esce completamente pulito, ma senza più… il circolo stesso.
In un comunicato stampa si legge: “La Giustizia Tributaria ha riconosciuto l’attività sportiva e non commerciale del Club Nautico Il Clubino del Mare. Il Presidente di allora, Pietro Ferrotti, ha dimostrato come l’assunto della Guardia di Finanza in sede di verifica fosse infondato rispetto a dati inoppugnabili costituiti dai trofei conseguiti dal Sodalizio sia in sede nazionale che internazionale. Questa sentenza della Giustizia Tributaria ha pertanto ribadito un principio che è destinato a costituire un precedente giurisprudenziale.
Lo stesso Pietro Ferrotti commenta: “Le sentenze della giustizia tributaria hanno restituito la correttezza della gestione de Il Clubino del Mare sotto la mia presidenza, e ciò malgrado l’attività diffamatoria e denigratoria di alcuni detrattori e degli sciacalli di turno.
“Le sentenze finalmente fanno giustizia – continua Ferrotti - Le menzogne, le bugie e la diffamazione fanno in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe. Ma ora la verità sta inesorabilmente smascherando coloro che nella menzogna si sono distinti. Oggi purtroppo è rimasto ben poco del Clubino ad eccezione della cabina asservita ai pochi bagnanti superstiti e per coloro che intendono fronteggiare il solleone estivo…
“Spero che un giorno potremo riprendere l’attività, anche perché sottolineo come le sentenze della Commissione Tributaria, che “accolgono il ricorso ed annullano l'impugnato avviso di accertamento” hanno riconosciuto proprio l’attività sportiva dell’associazione per i prestigiosi trofei conseguiti dai suoi atleti e dallo staff tecnico che ha curato i giovani verso la conquista di titoli nazionali ed internazionali.”
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