Primavera del catamarano
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Classe A Cat
a Calambrone
a Calambrone
Teo di Battista vince la Nazionale Classe A organizzata dal Centro Vela Sunset di Calambrone (Pisa)
Conclusa nello scorso fine settimana a Calambrone la Nazionale Classe A organizzata dal locale Centro Vela Sunset, seconda tappa del calendario agonistico 2013 della Cat A Italia. Su un nutrito gruppo di 48 equipaggi, Teo Di Battista del Circolo Vela di Cesenatico sale sul gradino più alto del podio. Una vittoria importante questa, che viene dopo il secondo posto ottenuto 15 giorni fa alle Vele di Pasqua e che conferma l’ottimo lavoro di messa a punto dello “Zero”, il nuovo modello del cantiere nautico Bimare.
Tutte le 6 prove in programma sono state disputate in condizioni finalmente primaverili. Il primo giorno vento medio con intensità purtroppo in calo col progredire della giornata: dai 6 m/s della prima prova, il vento ha raggiunto i 2 m/s di intensità alla fine della terza prova. Nella giornata di domenica, il Sig. Bernardoni da Livorno, Presidente del Comitato di Regata, con grande sagacia, ha sfruttato il vento da terra della mattina per far disputare la quarta regata. Quindi, terminata la prova e con tutti gli equipaggi a terra, si è attesa la debole termica prevista per il pomeriggio con la quale è stato possibile concludere il programma.
Teo di Battista, già alla piazza d’onore alle Vele di Pasqua, ha prevalso su Luca Maffessoli dell’Associazione Nautica Sebina e su Francesco Marcolini dello Yacht Club Italiano, tutti e tre terminati a parità di punteggio. Teo è stato penalizzato da un OCS nella seconda prova ma si è riscattato vincendo la terza ma soprattutto la sesta ed ultima prova lasciando così il secondo e terzo posto a Luca e Francesco, questi ultimi sempre velocissimi ma senza il guizzo vincente di Teo. Al quarto posto si è classificato Gegè Casadei, quindi Paolo Penco, entrambi vincitori di una prova, seguiti dal tedesco Helmut Stumhofer, il locale Michele Del Corso, vincitore di ben due prove, Andrea Penco, Mirco Mazzini e lo svizzero Franco Niggeler per le prime dieci posizioni.
Le classifiche complete sono già sul sito della Cat A Italia: http://www.classeaitalia.com/
Il Team Bimare, composto da Teo, Francesco, Gegè e Valerio ha confermato sul campo la validità dello “Zero MY 2013”, il nuovo modello del cantiere nautico bellariese, che per la nuova stagione agonistica è stato aggiornato con nuove importanti modifiche all’albero e alle appendici.
"Le derive e dei timoni hanno ora uno spessore minore per ridurre la resistenza e aumentare l’efficienza del profilo. Secondo le ultime tendenze, l’albero è stato reso più flessibile e dotato di serie del macchinetto (il paranco in prossimità del piede dell’albero) che permette di regolare la tensione dei diamanti e di conseguenza il pre-bending dell’albero. La randa è stata ri-disegnata per adeguarsi alla maggiore flessibilità dell’albero. I risultati si commentano da soli” ha affermato Valerio Petrucci, contitolare del cantiere bellariese.
Stessa soddisfazione da parte di Luca Maffessoli. Il suo secondo posto ha confermato la correttezza del suo disegno per la vela Gardasail, dal caratteristico colore scuro, tagliata sull’albero Fiberfoam e le buone prestazioni della piattaforma Carbon Lab.
Con la nazionale di Calambrone in archivio, il prossimo appuntamento per la flotta è per il 1 e 2 Giugno a Punta Ala presso il Circolo Velico Cala Civette.
Conclusa nello scorso fine settimana a Calambrone la Nazionale Classe A organizzata dal locale Centro Vela Sunset, seconda tappa del calendario agonistico 2013 della Cat A Italia. Su un nutrito gruppo di 48 equipaggi, Teo Di Battista del Circolo Vela di Cesenatico sale sul gradino più alto del podio. Una vittoria importante questa, che viene dopo il secondo posto ottenuto 15 giorni fa alle Vele di Pasqua e che conferma l’ottimo lavoro di messa a punto dello “Zero”, il nuovo modello del cantiere nautico Bimare.
Tutte le 6 prove in programma sono state disputate in condizioni finalmente primaverili. Il primo giorno vento medio con intensità purtroppo in calo col progredire della giornata: dai 6 m/s della prima prova, il vento ha raggiunto i 2 m/s di intensità alla fine della terza prova. Nella giornata di domenica, il Sig. Bernardoni da Livorno, Presidente del Comitato di Regata, con grande sagacia, ha sfruttato il vento da terra della mattina per far disputare la quarta regata. Quindi, terminata la prova e con tutti gli equipaggi a terra, si è attesa la debole termica prevista per il pomeriggio con la quale è stato possibile concludere il programma.
Teo di Battista, già alla piazza d’onore alle Vele di Pasqua, ha prevalso su Luca Maffessoli dell’Associazione Nautica Sebina e su Francesco Marcolini dello Yacht Club Italiano, tutti e tre terminati a parità di punteggio. Teo è stato penalizzato da un OCS nella seconda prova ma si è riscattato vincendo la terza ma soprattutto la sesta ed ultima prova lasciando così il secondo e terzo posto a Luca e Francesco, questi ultimi sempre velocissimi ma senza il guizzo vincente di Teo. Al quarto posto si è classificato Gegè Casadei, quindi Paolo Penco, entrambi vincitori di una prova, seguiti dal tedesco Helmut Stumhofer, il locale Michele Del Corso, vincitore di ben due prove, Andrea Penco, Mirco Mazzini e lo svizzero Franco Niggeler per le prime dieci posizioni.
Le classifiche complete sono già sul sito della Cat A Italia: http://www.classeaitalia.com/
Il Team Bimare, composto da Teo, Francesco, Gegè e Valerio ha confermato sul campo la validità dello “Zero MY 2013”, il nuovo modello del cantiere nautico bellariese, che per la nuova stagione agonistica è stato aggiornato con nuove importanti modifiche all’albero e alle appendici.
"Le derive e dei timoni hanno ora uno spessore minore per ridurre la resistenza e aumentare l’efficienza del profilo. Secondo le ultime tendenze, l’albero è stato reso più flessibile e dotato di serie del macchinetto (il paranco in prossimità del piede dell’albero) che permette di regolare la tensione dei diamanti e di conseguenza il pre-bending dell’albero. La randa è stata ri-disegnata per adeguarsi alla maggiore flessibilità dell’albero. I risultati si commentano da soli” ha affermato Valerio Petrucci, contitolare del cantiere bellariese.
Stessa soddisfazione da parte di Luca Maffessoli. Il suo secondo posto ha confermato la correttezza del suo disegno per la vela Gardasail, dal caratteristico colore scuro, tagliata sull’albero Fiberfoam e le buone prestazioni della piattaforma Carbon Lab.
Con la nazionale di Calambrone in archivio, il prossimo appuntamento per la flotta è per il 1 e 2 Giugno a Punta Ala presso il Circolo Velico Cala Civette.
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