Vela di stagione
Cimento Desenzano, sul Garda si veleggia
Al Cimento sul Garda si confermano Capovento, Speedy, Miseria Nera, Dolce Vita
Giornata quasi primaverile per le due regate del "30° Cimento Invernale" della Fraglia Vela Desenzano, tornato a proporre grandi eventi grazie anche al suo attivo presidente Stefano Loda. La flotta di oltre 40 imbarcazioni ha navigato in condizioni di vento medio leggero, portando a 6 le manche fino ad ora disputate.
Il monotipo più numeroso, quello Dolphin 81, continua a vedere in prima posizione provvisoria "Capovento", la barca di Marco Polettini condotta dal figlio "Gigi" Mattia. Secondo, ma con lo stesso punteggio, c'è ora "Baraimbo 2", la barca Campione d'Italia in carica, con lo skipper Giovanni Pizzatti, supportato dal folto gruppo dei suoi fans con in prima fila i suoi armatori Serafina e Zeno Razzi, Francesco Imperadori. Terzo è "Joker" di Umberto Grumelli, quarto "Insolente" di Giò Perani e quinto N' do it di Francesco Crippa, i due sono anche i primi armatori.
L'ultima giornata (il prossimo 30 gennaio) sarà dunque decisiva per il primo traguardo stagionale per quasi tutti i monotipi, che quest'anno saranno impegnati oltre che nei tradizionali eventi lacustri, nel Campionato Minialtura Assoluto Orc di Gargnano (maggio) ed i Dolphin nel loro Campionato Italiano abbinato alla sua prima Euro Cup a Brenzone, riva veneta, nella prima metà di giugno.
Nei Surprise il plurititolato Speedy di Bruno Bottacini e Daniele Balzanelli dello Yachting Club Torri continua a guidare la classifica del monotipo francese davanti agli altri veronesi De Rossi e Sammer. Il Meteor, carena olandese di van deer Stadt, vede primo lo skipper di casa Pier Antonio Acquaviva, inseguito da Alberto Tuchtan del Circolo Nautico Levante, terzo il trentino Ivano Nicolodi. La Orc generale vede davanti a tutti l'Ufetto 22 Dolce Vita di Granato-Archetti. Secondi sono nuovamente nel gruppo con le barche stazzate lo Speedy di Bottacini, Suprendini di De Rossi, il grande Lalissa, il Dehler 38 con il veterano Bruno Fezzardi.
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