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18/03/2018 - 17:14
Tricolori della vela olimpica
CICO Genova, avanti adagio
Iscrizioni al di sotto delle aspettative per i Campionati Italiani delle Classi Olimpiche a Genova, con Yacht Club Italiano e altri 14 circoli, e la location del Marina Fiera di Genova. A tre giorni dall'apertura, numeri inferiori a Ostia 2017. Il programma completo - SPECIALE SAILY
Il CICO della FIV compie un quarto di secolo, fa le nozze d'argento della vela, apre agli equipaggi stranieri, mette in palio 45mila euro di premi in denaro, e convoca tutti gli interessati in una delle capitali della vela italiane: Genova. Dove proprio la FIV ha i suoi uffici centrali (unica, federazione sportiva con lo Sci a Milano, a non avere sede a Roma), dove il Sindaco si è candidato a ospitare una tappa della futura Volvo Ocean Race, e dove, se tutto andrà bene, potremo presto vedere un evento del circuito internazionale World Cup Series riservato alla vela olimpica. Tutto bello, altrochè. Ma allora come si spiegano le iscrizioni col contagocce, in calo rispetto all'edizone 2017 a Ostia?
L'evento non si discute. Segmentare i titoli italiani delle classi olimpiche ognuno in un circolo diverso, e in una data diversa, sarebbe una dispersione, rispetto alla concentrazione virtuosa del CICO. La data segue l'esperienza dello scorso anno, che sembrò bene accetta dai velisti: anticipare il tricolore a inizio stagione anzichè alla fine. Restano ostacoli oggettivi: le scuole, l'inverno che non finisce, il solito affollamento di calendario (i laseristi hanno fatto regate praticamente in tutti i weekend lunghi nell'ultimo mese), gli appuntamenti internazionali per i più forti, o per i componenti dele squadre federali, cosa che spiega anche il flop sulla presenza degli stranieri.
Aggiungiamoci che quest'anno, fra quattro mesi e mezzo, c'è l'appuntamento più atteso del quadriennio con i Mondiali di Aarhus che qualificano la prima metà delle nazioni per i Giochi di Tokyo 2020, e mettiamoci pure il legittimo stordimento del velista qualunque rispetto alle notizie (confuse è dire poco) che arrivano da World Sailing sul futuro delle classi della vela alle Olimpiadi... Non sarà un caso che a Ostia c'erano 43 Finn e a Genova poco più della metà.
Il risultato è un campionato sulle banchine del salone nautico che avrebbe potuto vedere tre-quattrocento barche, e ne ha invece meno della metà. Prendiamoci quello che c'è e andiamo a guardare bene dentro al movimento olimpico della vela italiana. Motivi di riflessione sul futuro del CICO ne avranno in Federazione, ma - ripetiamo - la logica non si tocca, semmai si deve cercare di venire sempre più incontro alle esigenze dei regatanti.
Dal 30 marzo, solo 5 giorni dalla fine del CICO, parte a Palma il Trofeo Princesa Sofia, già oltre 400 iscritti, e molti sono sul posto ad allenarsi. Difficile competere con realtà simili. Genova può e deve essere una delle capitali della vela italiana e europea, l'esperimento CICO-salone nautico sarà un bel test, poi servirà più attenzione nella gestione dei calendari.
SU SAILY REPORT, COMMENTI, INTERVISTE: SPECIALE CICO GENOVA 2018
(federvela) I Campionati Italiani delle Classi Olimpiche partiranno con la Cerimonia Ufficiale di Apertura di mercoledì 21 marzo alle 18,30 nel padiglione B (quello di Jean Nouvel) della Fiera di Genova, città dove ha anche sede la Federazione Italiana Vela, che per la prima volta ospiterà l’evento fino a domenica 25. La 25ma edizione del CICO è stata assegnata dalla Federazione Italiana Vela allo Yacht Club Italiano, capofila di 14 circoli genovesi. La base logistica sarà la Fiera di Genova con centro nel padiglione disegnato da Jean Nouvel e le regate si terranno tra il lido di Albaro e la diga foranea del Porto di Genova con primo segnale di avviso alle 12 di giovedì 22 marzo.
Oltre a tutte e dieci le classi olimpiche (Laser M,J, Laser Radial F,J, 470 M,F,J, Finn, 49er, 49er FX, Nacra 17 ed RS:X M e F) il Campionato sarà aperto anche agli atleti paralimpici della classe 2.4mR e la regata per loro varrà per la Guldmann Cup. Lo sforzo organizzativo per un evento di questa portata sarà notevole, 5 campi di regata da gestire in simultanea prevedono un dispiegamento di uomini e mezzi davvero imponente: 50 battelli d’appoggio e oltre 100 persone tra ufficiali di regata, giudici, personale di assistenza a terra e in mare.
Nei piazzali della fiera e nella darsena del Salone Nautico ci si prepara ad accogliere quasi 200 iscritti che parteciperanno al CICO 2018, il cui numero potrà ancora crescere perché le iscrizioni sono ancora aperte. I Campionati saranno Open, quindi aperti anche a equipaggi stranieri, al momento ce ne sono una decina iscritti, che però non concorreranno all’assegnazione del titolo di Campione Italiano; anche quest’anno la FIV elargirà premi in denaro come incentivi per società e atleti partecipanti per un totale di circa € 45.000. Informazioni più dettagliate si trovano nella sezione dedicata del sito FIV www.federvela.it/cico2018
"E' il primo importante evento dell'anno e noi non mancheremo - hanno dichiarato i 'velisti dell'anno' Ruggero Tita (SV Guardia di Finanza) e Caterina Banti (CC Aniene), proprio al termine della premiazione romana - sarà un momento importante per verificare a che punto siamo arrivati con la nostra preparazione invernale in vista degli importanti impegni che si succederanno tra la primavera e l'estate di questo 2018 che si presenta davvero molto intenso".
Tra le novità di quest’anno, per la prima volta la possibilità di seguire le regate online grazie a un sistema di tracking che coprirà tutti i campi di regata e le imbarcazioni di tutte le classi. Grazie alla collaborazione con MetaSail sarà possibile seguire in diretta accedendo al sito www.metasail.it e sarà possibile poi per i velisti rivedere le proprie regate. Grazie ai transponder sarà possibile seguire le posizioni in classifica in tempo reale e i distacchi dal primo, la direzione del vento e seguire le tracce di tutti i partecipanti assieme ai dati di velocità, e Vmg. Tra i valori aggiunti, ogni mattina alle 9:00 briefing meteo per atleti e allenatori a cura di Centro Epson Meteo che effettuerà un’analisi meteo accuratissima sul campo di regata con una definizione delle condizioni meteo con una finestra di 2 ore.
Il tema della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente, sarà uno degli argomenti principali degli incontri con atleti, visitatori e studenti. Oltre ai briefing meteo infatti, il padiglione di Jean Nouvel sarà teatro di una serie di incontri con le scolaresche genovesi che verranno in visita al Villaggio CICO. Il primo appuntamento per le giornate del 22 e 23 a cura di AMIU: Il velista responsabile - educazione comportamentale per il rispetto del mare e ARPAL dal titolo: Piccoli velisti crescono: fondamenti meteo su vento e mare.
Il sabato sarà la volta dello spettacolo delle mareggiate in Liguria, protagoniste di un incontro al piano mezzanino a cura del Centro Meteo Arpal dal titolo: Dalla previsione ai luoghi di osservazione. Il CICO 2018 ha ricevuto il patrocinio e il supporto di Regione Liguria, Comune di Genova, Ucina – Confindustria Nautica e Croce Rossa Italiana, ottimo esempio di come le istituzioni possano collaborare per la riuscita di un grande evento sportivo, mettendo a disposizione risorse e il territorio.
Le attività a terra e a mare grazie alla collaborazione di: Arpal (Agenzia Regionale per la Protezione dell’ambiente ligure), Amiu (Azienda Multiservizi e di Igiene Urbana), Centro Epson Meteo, Ecozema, CBG Convention Bureau Genova, Eprom e Coop Liguria. Sponsor Ufficiali della manifestazione: DIXPARI, Siat Assicurazioni e Madi Ventura. Official Suppliers: AMDI - Acqua Sangemini e Gatorade Partner FIV: Olicor USAIL Abbigliamento
La storia dei Campionati Italiani Classi Olimpiche - Il CICO, Campionato Italiano Classi Olimpiche, è dal 1994 l'unificazione di tutti i singoli campionati delle diverse classi olimpiche, in una stessa località, voluta dalla FIV dell'allora presidente Sergio Gaibisso. E' una delle manifestazioni più importanti del calendario nazionale della Federazione Italiana Vela, un evento dalle potenzialità notevoli, anche se non sempre pienamente espresse, alla fine del quale vengono assegnati i tricolori delle dieci classi olimpiche (e della paralimpica 2.4 mR).
Si tratta di una sorta di mini Olimpiade della vela italiana che da due decenni si svolge in una località unica, riunendo tutti i singoli Campionati Italiani delle classi veliche ammesse ai Giochi Olimpici, occasione per sperimentare capacità organizzative e condividere conoscenze tecniche e amicizia tra equipaggi di classi diverse, avvicinando i giovani ai team di vertice o agli ex componenti della squadra olimpica. Dopo che nel 2013 e nel 2014 - uniche eccezioni a una regola ormai consolidata - il CICO si era svolto tra Loano, in Liguria, e Riva del Garda, celebre località del Garda Trentino, negli ultimi tre anni la FIV ha deciso di tornare alla formula originale, che prevede tutte le classi nella stessa località. Nel farlo ha scelto quindi Napoli e il suo magnifico golfo, poi Formia, Ostia e quest’anno Genova.
A ritroso nella storia del CICO: ecco tutte le edizioni della regata
2017 Ostia - Porto di Roma
2016 Formia
2015 Napoli
2014 Riva del Garda e Loano
2013 Riva del Garda e Loano
2012 Golfo di Follonica
2011 Lago di Garda
2010 Formia
2009 Cesenatico
2008 Venezia (Cavallino)
2007 Alto Lario (Lago di Como)
2006 Napoli
2005 Marsala
2004 Imperia
2003 Trieste
2002 Cervia
2001 Isola d'Elba
2000 Cagliari
1999 Costa Etrusca (Follonica-Punta Ala)
1998 Napoli 1997 Alto Lario (Lago di Como)
1996 Palermo 1995 Venezia
1994 Lago di Garda
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