37 America's Cup

PRADA ESERCITA L'OPZIONE PER SPONSORIZZARE ANCORA LE CHALLENGER SELECTION SERIES - Una notizia importante nel giorno dell'assemblea dei soci del Royal New Zealand Yacht Squadron. Il marchio italiano che ha dato il nome al trofeo e alle regate di selezione tra gli sfidanti,  in pole-position per confermare la sponsorizzazione. Prada: "Ma solo dopo aver conosciuto data e località"

Avremo ancora una Prada Cup? Il trofeo che segnala lo sfidante ufficiale, il team che dopo aver battuto tutti gli altri sfidanti arriva al match che vale l'America's Cup, dovrebbe chiamarsi ancora Prada Cup. Un challenger che aspira a vincere la Coppa America, prima dovrà vincere la Coppa Prada. Il marchio italiano, infatti, ha esercitato l'opzione - in quanto ultimo sponsor - per confermare la sponsorizzazione e dare il nome alle regate e al trofeo.

La notizia è filtrata (singolarmente) da ambienti neozelandesi, e nella serata di giovedi c'è stato un chiarimento del gruppo Prada, in una nota affidata all'agenzia ANSA. "Per il momento - si legge nella nota - Prada ha esercitato unicamente il proprio diritto di negoziare un possibile rinnovo del "naming and sponsorship agreement" (quindi oltre alle Challenger Selection Series e al relativo trofeo, anche della 37 America's Cup Presented by Prada, come nell'ultima edizione, ndr), non appena il luogo e le date della 37/a America's Cup saranno annunciate." La precisazione di Prada segue le presunte dichiarazioni alla stampa di Grant Daslton, CEO di ETNZ, secondo cui era già concluso un accordo di sponsorizzazione di Prada. Una precisazione che smentisce in parte il defender, che non ne esce benissimo.

La notizia del resto ha destato un po' di sorpresa, poichè dopo l'esperienza piuttosto movimentata di Auckland all'inizio di quest'anno, con frequenti scontri tra Challenger of Record che faceva capo a Luna Rossa Prada Pirelli Team, ACE (America's Cup Event) riferito invece al defender Emirates Team New Zealand, molte contestazioni finite al Collegio Arbitrale, fino alle polemiche nei giorni delle semifinali e finali della Prada Cup 2021, legate a visioni diverse su come gestire le regate, a molti era parso scontato che Prada non avrebbe confermato la sua sponsorizzazione, lasciando campo libero ad altri (si era già ipotizzata una Ineos Cup).

Invece Prada potrebbe (il condizionale è d'obbligo) esercitare il suo diritto di opzione, e dopo aver esaminato il Protocollo, e anche a seguito della conferma della sfida di Luna Rossa alla AC37, decidere che è meglio investire ancora e avere voce in capitolo, piuttosto che lasciare l'immagine ad altri, magari col rischio di rivedere anche brand concorrenti. Prada Cup è stata e Prada Cup sarà anche nel 2023-24, dunque? Dove, resta ancora incerto (fino a marzo). Dopo la distensione all'assemblea dello Squadron, la mossa di Prada lascia supporre che le trattative con una (o più) località diverse da Auckland possano definitivamente decollare?

La mossa di Prada, che è anche sponsor della sfida di Luna Rossa, potrebbe anche essere letta come ulteriore forma di pressione verso il defender.