News | Regata > Vela Olimpica

26/01/2016 - 11:59

Miami Sailing World Cup, Day 2 report

Cercasi vento,
meglio se azzurro

Poco e strano. Regate a fatica, solo Nacra 17 e 49er sul campo Charlie hanno 5-9 nodi e completano il programma. Invece RSX femminili e Finn restano senza regate. Le note positive azzurre arrivano dalla classe Laser Radial femminile, con Joyce Floridia al 6° (5-5) e Silvia Zennaro al 10° (2-15). Salgono al 5° nel 470 Gabrio Zandonà e Andrea Trani. Meno azzurro nel 49er e nel Nacra 17 – VIDEO DELLA SQUADRA AUSTRALIANA



di Fabio Colivicchi


DAY 2 REPORT
 
470 M, SALGONO GABRIO E ANDREA
Nel 470 M i sudafricani leader scendono al quarto (9-OCS), preceduti dagli statunitensi McNay e Hughes (occhio a questi due anche per Rio), dalla coppia spagnola Barreiros e Cabrera e dagli austriaci Schmid e Reichstadter Ma la buona notizia è la franchezza del 4° posto dei nostri veterani, Gabrio Zandonà e Andrea Trani, con un bel 3-8.
 
49er M
Scendono un po’, ed escono momentaneamente dalla top-10, Stefano Cherin e Andrea Tesei, che sono al 13° posto dopo 6 manche (14-2-12-12-12-3). I Dubbini sono invece al 22° (4-13-10-19-8-20), Uberto Crivelli e Gianmarco Togni al 30 (13-4-19-9-17-BFD), mentre Ruggero Tita e Pietro Zucchetti tirano fuori le unghie solo a intermittenza e sono al 38° (12-BFD-8-OCS-3-23), e infine bandiera nera anche per Jacopo Plazzi e Umberto Molineris, 48° (25-20-11-26-12-BFD).
 
Laser Standard
La lunga risalita di Francesco Marrai dopo la squalifica nella prima manche è in corso, rallentata da qualche scivolone: ora il livornese è 33° (DSQ-5-30-13) e per ora la classifica con tutti i big davanti deve guardarla dal basso. 48° Spadoni (28-28-12-19), a conti fatti il più felice è il giovane Michele Benamati, 49° (27-DNF-17-15).
 
Laser Radial
D’improvviso ecco che ti capita un giorno: la classe da sempre avara di gioie azzurre, sempre in faticosa rincorsa, il Laser femminile, mette in vetrina due timoniere italiane, giovani (quindi con margini di miglioramento significativi) nella top-10 da Medal Race dopo 2 prove. Il cammino è lento per via del meteo e della gestione dei campi di regata, ma onore a Joyce Floridia (5-5, che testa con le ariette), sesta in classifica, e a Silvia Zennaro (2-15), decima.
 
Nacra 17
Non proprio brillantissime, le prove del giorno per Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri (18-19-15), mentre la flotta si anima di duelli e ritorni di fiamma, con glorie come Iker Martinez che vincono la prova, ed estrosi del foiling come Bora Gulari entrano in scena a caccia di selezione olimpica last-minute. Nella grande confusione è facile perdere i punti di riferimento.
 
RSX M
Una sola regata per le tavole maschili e un 9° posto per Mattia Camboni, che così resta (per quel che può valere dopo sole due manche) in area Medal all’11° posto. Salgono le azioni anche di Daniele Benedetti, 14° di manche e 15° in classifica.
 
CLASSIFICHE COMPLETE QUI

 
VIDEO: IL BEL PREVIEW DELLA SQUADRA AUSTRALIANA



49er (61 barche) 1.Delle Karth-Resch (AUT); 2.Lima-Costa (POR); 3.Peters-Sterritt (GBR); 13.Cherin-Tesei (14-2-12-11-12-3); 18.Tita-Zucchetti (12-BFD-8-1-3-23); 22.Dubbini-Dubbini (4-13-10-18-8-20); 29.Crivelli Visconti-Togni (13-4-19-9-17-BFD); 48.Plazzi-Molineris (25-20-11-26-12-BFD). 49er FX (34 barche) 1.Agerup-Agerup (NOR); 2.Maloney-Meech (NZL); 3.Grael-Kunze (BRA). 470 M (21 barche) 1.McNay-Hughes (USA); 2.Barreiros-Cabrera (BRA); 3.Schmidt-Reichstadter (AUT); 5.Zandonà-Trani (9-3-8). 470 F (21 barche) 1.Oliveira-Barbachan (BRA); 2.Vadlau-Ogar (AUT); 3.Gallego-Reyes (ESP). Finn (46 barche) 1.Jonas Christensen (DEN); 2.Lei Gong (CHI); 3.Arcadiy Kistanov (RUS); 11.Giorgio Poggi (11). Laser Standard (98 barche) 1.Rutger Van Schaardenburg (NED); 2.Filip Jurisic (CRO); 3.Jean Baptiste Bernaz (FRA); 33.Francesco Marrai (DSQ-5-30-13); 48.Alessio Spadoni (28-28-12-19); 49.Michele Benamati (27-DNF-17-15). Laser Radial (81 barche) 1.Lijia Xu (CHI); 2.Evi Van Acker (BEL); 3.Emma Plasschaert (BEL); 5.Joyce Floridia (4-5); 10.Silvia Zennaro (2-15); 60.Laura Cosentino (BFD-12); 60.Martha Faraguna (BFD-23). Nacra 17 (47 barche) 1.Waterhouse-Darmanin (AUS); 2.Mulder-De Koning (NED); 3.Lange-Carranza Saroli (ARG); 11.Bissaro-Sicouri (2-14-18-19-15). RS:X M (52 tavole) 1.Chunzhuang Liu (CHI); 2.Dorian Van Rijsselberge (NED); 3.Aichen Wang (CHI); 11.Mattia Camboni (12-9); 15.Daniele Benedetti (20-14). RS:X F (37 tavole) 1.Lilian De Geus (NED); 2.Patricia Feitas (BRA); 3.Bryony Shaw (GBR); 6.Flavia Tartaglini (6); 10.Marta Maggetti (10); 18.Veronica Fanciulli (18). DAY 1 REPORT
La brezza di Biscayne Bay stecca la prima con un venticello irregolare, difficilissimo per velisti e Comitati di Regata. Grande avvio per Silvia Zennaro, seconda nell'unica prova dei Laser Radial, e per Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri che sono al 4° posto dopo due manche (2-14). Bene Flavia Tartaglini (6). Discrete anche le prove di Gabrio Zandonà e Andrea Trani (9), Stefano Cherin e Andrea Tesei (9). COMMENTI E  FOTO
E’ il vento leggero a dominare la scena del primo giorno di Coppa del Mondo per la vela olimpica a Miami. Dopo giorni di brezza sostenuta e allenamenti ottimali, ecco che proprio al momento degli spari, l’aria di placa. Irregolare e disordinata, da 4 a 10 nodi, sparsi male sui campi di gara. Alla fine il bilancio della giornata si salva grazie ai contorsionismi dei Comitati di Regata che portano a casa il massimo da una meteo impossibile.
 
470 M/W
I 470 sono i primi ad andare in mare, sembra tutto ok con una bella brezza mattutina, ma all’avviso brusco calo e una sola prova portata a termine per scommessa. La vincono (a sorpresa) i sudafricani Jim e Hudson, davanti ai fratelli cileni Ducasse (altri outsider) e a due giovani australiani Klemens e Hannah. Buon 9° posto per Gabrio Zandonà e Andrea Trani, specie considerando che è arrivato in rimonta. Ci sono 21 equipaggi e in gran parte si tratta dei trials americani per la qualifica olimpica per nazione e per le selezioni interne.
Nel 470 W Norvegia, Danimarca e Svezia nell’ordine, ma ci sono pochi grandi nomi.
 
LASER STANDARD
Solita flottona di 98 Laser maschili. Due manche miracolose, e scatto in testa dell’olandesone Van Scaanderburg (2-1), seguito dal montenegrino Dukic (3-2, una novità) e dal connazionale Nicholas Heiner (il figlio del grande Roy). Abbastanza sparpagliati i migliori, causa giornata da terno al lotto. Al vento leggero va aggiunta la forte corrente. Il migliore degli italiani è Francesco Marrai, che ha iniziato con una squalifica nella prima manche, ma si è ripreso subito piazzando un bel 5° nella seconda. Il livornese c’è. Peccato quel DSQ che rende tutto più complicato, ma senza obblighi di classifica Francesco può regatare in scioltezza. Al 28° Alessio Spadoni (28-28), 83° Michele Benamati (27-DNF).
 
LASER RADIAL
Grande Silvia Zennaro, seconda autorevole nell’unica manche della giornata della sua batteria, alle spalle della danese Rindom, campionessa del mondo in carica! Nell’altra batteria vince la cinese Lijia Xu (oro olimpico di Londra 2012). Ora la timoniera veneta è quarta in generale. Molto brava anche Joyce Floridia, quinta di manche e nona in classifica. Due bandiere nere invece per Laura Cosentino e Martha Faraguna.
 
49er M
Battaglia in testa dopo due manche tra gli argentini Jeorge Lima e Josè Costa, e gli austriaci Delle Karte e Resch. Ma buon avvio per tre equipaggi azzurri: Stefano Cherin e Andrea Tesei, che sono al 9° posto con un 14° e un 2°, Uberto Crivelli e Gianmarco Togni, undicesimi (13-4), e i cugini Luca e Roberto Dubbini, dodicesimi (4-13). Restano indietro, per ragioni diverse, causa bandiera nera Ruggero Tita e Pietro Zucchetti (12-BFD), e Jacopo Plazzi e Umberto Molineris (28-20), rispettivamente 49 e 50 in generale.
 
49er FX
Assenti le campionesse europee e mondiali Giulia Conti e Francesca Clapcich, 34 barche in gara con parecchie delle migliori. In testa dopo due manche le norvegesi Agerup (1-8) davanti alle danesi Hensen-Iverson (3-7) e alle svedesi Gross-Jonsson (7-9). Solo 9° posto per ora per le brasiliane Martina Grael e Kahena Kunze (11-11).
 
FINN
Una sola prova, vinta dall’inossidabile danese Jonas Hoegh-Christensen (argento a Londra 2012 e tornato redivivo a 7 mesi da Rio…). Secondo il sorprendente cinese da vento leggero Lei Gong. Buono l’11° posto odierno dell’unico azzurro in gara, Giorgio Poggi, perché ottenuto con grande rimonta dal 25 posto. Manca (ed è il secondo caso dopo le nostre C&C) il grande leader della classe l’inglese Scott, ma la manche è rimescolante e lascia indietro parecchi big, tra cui l’americano Railey, il brasiliano Zarif. Molte assenze anche dall’Europa.
 
NACRA 17
Flotta di 48 barche e senza batterie, bei numeri, e grande avvio per Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri, secondi nella prima manche alle spalle degli olandesi Mandy Mulder e Coen De Koning. Nella seconda prova la coppia azzurra è meno brillante nel leggere il vento ballerino e chiude al 14°. In classifica gli olandesi sono in testa, davanti agli argentini Santiago Lange e Cecilia Carranza, e ai tedeschi Jan Ericksen e Lea Spitzmann. Quarto posto acquattati per Vitto e Silvia, seguiti dal nuovo equipaggio USA con la coppia di casa formata da Mark Mendelblatt (ex Laser e Star) con la moglie Carolina Souza Borges Mendelblatt (ex surfiista brasiliana-portoghese, 7-10 il loro score del giorno). I francesi Billy Besson e Marie Riou sono indietrissimo.
 
RSX M
Monologo cinese con l’arietta, due a mandorla in testa, Liu e Wang, davanti all’olandesone Van Rijsselnerge. Mattia Camboni, migliore azzurro, è buon 12°. Daniele Benedetti è 20°.
 
RSX W
Una sola manche anche per le tavole femminili, con in testa l’olandese Lilian De Geus, davanti alla brasiliana Patricia Freitas e alla solita inglese Bryony Shaw. Ma Flavia Tartaglini è tra le prime, con un bel 6° posto d’avvio. Da sottolineare la bella prova di Marta Maggetti, decima. Veronica Fanciulli è 18°.

CLASSIFICHE COMPLETE QUI
 
Ora tutti già sperano di rivedere la brezza gagliarda di Miami. Oggi, vento permettendo, gli atleti scenderanno in acqua alle 10 del mattino (ora locale, le 16 in Italia) per cercare di recuperare anche le regate perse ieri. Il programma della tappa di Coppa del Mondo di Miami prevede cinque giorni dedicati alle regate con le flotte al completo e un sesto, sabato 30 gennaio, riservato alle dieci Medal Race di sabato, confermate in diretta web, visibili anche su Saily, anche in replica.

AMPIA SELEZIONE DI BELLE FOTO DEL PRIMO GIORNO A MIAMI NELLA NOSTRA SEZIONE GALLERY

Commenti