Vela olimpica, secondo giorno

!--paging_filter--strongUna seconda giornata dura, di vento, freddo, onde ripide, cielo solido di nuvole nel pomeriggio, dopo il sole del mattino. Una giornata di Weymouth, una giornata di vela molto inglese. E poco italiana. I nostri equipaggi non brillano. E così tutti gli occhi tornano su Alessandra Sensini, in acqua da domani/strong!--break--br / br / (Fabio Colivicchi) Seconda giornata di regate per la vela olimpica a Weymouth. Ancora una giornata di meteo variabile con prevalenza di sole e vento fresco da ovest di intensità medio-forte. Sei le classi in gara, con quattro equipaggi azzurri. Nel 49er Angilella e Sibello sono al 14° posto (14-11), nel Laser Radial Francesca Clapcich è 16ma (20-16) e nel Laser Standard Michele Regolo è 34° (31-35). Da domani in regata i windsurf RSX, con Alessandra Sensini e Federico Esposito.br / nbsp;br / Una seconda giornata dura, di vento, freddo, onde ripide, cielo solido di nuvole nel pomeriggio, dopo il sole del mattino. Una giornata di Weymouth, una giornata di vela molto inglese. E poco italiana. Gli equipaggi azzurri impegnati oggi non brillano, nessun piazzamento di manche nei primi dieci. Si salvano Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello nel 49er (14-11), ma gli altri sono decisamente indietro. L'Olimpiade è lunga e alcuni assi italiani sono ancora tutti da calare, ma bisogna augurarsi anche la ripresa dei nostri velisti che hanno iniziato in salita. A cominciare dal finnista Filippo Baldassari, che stasera dopo 4 prove è all'ultimo posto della classifica, troppo brutto per essere vero. Vediamo un breve dettaglio classe per classe.br / nbsp;br / strongClasse Finn/strongbr / Vento più forte, a sfiorare i 18 nodi, e parecchia onda, sul campo di regata South che ha visto impegnati nel pomeriggio i Finn. Molto beccheggio nell'andatura di bolina, e planate potenti di lasco e poppa, condizioni "fisiche" nelle quali sono emersi i timonieri più pesanti e preparati atleticamente.br / Detto di Filippo (oggi 24-21), lo spettacolo che si gode nelle alte sfere è emozionante e ricco di sorprese. Il ventone e il marone anche oltre le attese sta facendo tremare le gambe anche a SuperBen Ainslie, che è quarto e soffre (oggi 6-12, un calo fisico evidente nella seconda prova tostissima), mentre più su prosegue lo show del gigante danese Jonas Hoegh Christensen (2-7), che ha già staccato di 7 punti il secondo, l'altro muscoloso francese Lobert. Ainslie è terzo, ma a pari punti con Gaspic, Postma e Zbogar, una degna compagnia di giro... Ci sarà da divertirsi. E speriamo che Filippo entri nello spirito di vivere alla giornata e guardarsi da vicino come battagliano lassù in alto. Così la sua olimpiade di giovane in cerca di esperienza avrà significato e porterà utili.br / nbsp;br / strongClasse 49er/strongbr / Prima giornata di regate gli acrobatici 49er che hanno portato a termine due manche nel campo di regata sotto le colline di Weymouth, quello più vicino alla costa e al prato assiepato di oltre tremila spettatori (tutti i biglietti disponibili sono stati venduti), lo stesso che sarà usato per le Medal Race. Alla fine della prima giornata sono in testa i danesi Norregaard e Lang. E' tornato l'allenatore Jesper Bank e si sente. Vedere DEN in testa al 49er quattro anni dopo i fatti di Qingdao fa sempre uno strano effetto, ma oggi i due rossocrociati sono andati forte. Secondo gli svedesi Von Geljer e During, terzi gli iridati aussie Outteridge e Jensen (avvio guardingo e poi zampata (8-1). La flotta è forte, le distanze minime, i salti di vento mischiano le carte, anche i fuoriclasse come Martinez e Fernandez faticano a trovare il ritmo. E gli azzurri? L'esordiente Peppe Angilella e il veterano Gianfranco Sibello partono in boa nella prima prova e dopo i primi salti sono subito risucchiati a centro gruppo, da dove non riescono a riemergere. Nella seconda regata sono più reattivi e sgomitando bene rimontano fino all'11° posto. "Se regatando male siamo al 14° posto - dice Peppe al rientro - vuol dire che se iniziamo a regatare meglio abbiamo chanche di risalita.". Ed è vero: tutti fanno alti e bassi, si deve tenere la concentrazione e lo spirito.br / nbsp;br / strongClasse Laser Std/strongbr / Tom Slingsby, subito lui. La delusione di Qingdao si vuole riprendere l'Olimpiade e vuol farlo con il suo Laser. Un 2-1 autoritario, per di più con gli avversari che vanno a corrente alternata, e con sole due manche Tom ha 8 punti di vantaggio sul sorprendente guatemalteco Magli e sul croato Stipanovic. Malaccio l'oro in carica, l'inglese Goodison, solo 17mo (10-23). E' lunga e si sa. Battesimo di fuoco e fiamme per Michele Regolo, intruppato in entrambe le prove nelle retrovie o giù di lì. Un 31° nella prima prova, dopo aver girato 16°, e un 35° con grande rimonta perché era 47°... Stasera è 34°. E negli occhi ha montagne di onde che non sembra gradire. Avrà altre giornate. Forza.br / nbsp;br / strongClasse Laser Radial/strongbr / La legge di Murphy, si si: due primi secchi dell'irlandese Annalise Murphy e flotta annichilita. Resiste solo la belga Van Acker (3-2), persino la superwoman olandese Marit Bouwmeester si accomoda su un 3° posto lontano (6-3). E l'USA Paige Railey è quinta (8-5). Insomma è dura per tutti. La nostra azzurra Francesca Clapcich è 16ma con 20° e un 16° di manche. L'impressione che possa resistere, magari passata la sfuriata di vento dei primi giorni, in condizioni più abbordabili, può guardare più in alto e studiare da Medal Racer... La costanza, intanto, quella c'è, e per Francesca è una conquista preziosa.br / nbsp;br / Classe Starbr / Anche senza azzurri la Stella fa scena, e gli inglesi (oro in carica) Percy e Simpson sono adesso in testa (3-2 oggi) davanti ai norvegesi Moelleby-Pedersen (2-4) e agli svedesi Loof-Slaminen (4-1). Mezza scivolata per Scheidt-Prada, i brasiliani (oggi9-6) sono quarti, ma a soli due punti dalla vetta. Classifica cortissima e grandi regate da vivere. Pensate che un ex campione del mondo, il kiwi Hamish Pepper, nonostante un 7 e una vittoria, è solo decimo su sedici barche. E' la crudeltà olimpica della regina (decaduta) delle classi olimpiche.br / nbsp;br / In questa situazione azzurro pallido, domani scende in acqua Alessandra Sensini (prima regata alle 14 ora locale). In un modo o nell'altro, la vela italiana si ritrova appesa ai suoi riccioli, e stai a vedere che anche stavolta non ci trasporta tutti in un clima più mite e ottimistico.br / br / strongLA SENSINI CAMBIA LA TAVOLA ALLA VIGILIA/strongbr / "Ieri abbiamo fatto un allenamento e oggi si è svolta la Practice Race - ha detto Paolo Ghione, tecnico FIV dell'RS:X - siamo pronti e domani vedremo. Unica novità della giornata per Alessandra, è il cambiamento della tavola per un problema con l'alloggiamento della pinna. Dopo la Practice Race la tavola è stata portata al controllo e non essendo conforme, il Comitato l'ha sostituita. La tavola fornita non era regolare, la pinna andava troppo dentro alla scassa e superava i limiti di conformità." Domani sono due le prove in programma per le tavole. I primi a gareggiare saranno gli uomini, impegnati alle 12.00 e alle 12.45, ora locale. Le donne invece si affronteranno alle 14.00 e alle 14.45.br / nbsp;br / strongIL DETTAGLIO E I NUMERI DELLA SECONDA GIORNATA NEL COMUNICATO FIV/strongbr / Secondo giorno di regata a Weymouth e Portland con il debutto delle classi Laser Standard, Laser Radial e 49er. Altre due prove in programma Finn e Star. Practice Race invece per la classe RS:X.br / nbsp;br / Cielo parzialmente nuvoloso, vento da ovest sud ovest a 11-16 nodi e corrente di direzione opposta con intensità fino a 3,3 nodi. I risultati che seguono sono provvisori, prima della discussione di eventuali proteste.br / nbsp;br / 49er (20 nazioni)br / La prima prova dei 49er ha preso il via sul campo di regata Nothe alle 12 ore locali, con quindici nodi di vento che ha oscillato tra i 235 e i 250 gradi. A rappresentare l'Italia Giuseppe Angilella (CC Roggero di Lauria), che debutta ai Giochi, e Gianfranco Sibello (SV Guardia di Finanza), alla terza partecipazione personale. Nella prima prova i due azzurri hanno tagliato il traguardo in 14ma posizione. Primi i francesi Dyen-Christidis. La seconda prova del giorno ha avuto inizio alle 13 con vento invariato. Prestazione in crescita per l'equipaggio azzurro che dopo aver girato la prima boa di bolina in quindicesima posizione, transita al secondo cancello di poppa al tredicesimo posto andando poi a tagliare il traguardo in undicesima posizione.br / Dopo due prove Giuseppe Angilella - Gianfranco Sibello sono al 14° posto in classifica provvisoria con i parziali 14-11 e 25 punti. Primi i danesi Norregaard-Lang (2-4), secondi gli svedesi von Geijer-During e terzi gli australiani Outteridge-Jensen a 9 punti. L'equipaggio azzurro è allenato dai tecnici FIV Luca De Pedrini e Valentin Mankin.br / nbsp;br / Laser Standard (49 nazioni)br / Le classi Laser Standard e Laser Radial hanno entrambe regatato sul campo denominato Weymouth Bay South. La prima prova del Laser Standard è iniziata alle 12 locali con 9-12 nodi di vento da ovest-sud-ovest. Percorso O2 (trapezio esterno) ossia bolina-traverso esterno-poppa-bolina-poppa-lasco fino all'arrivo. In regata per l'Italia Michele Regolo (SV Guardia di Finanza) allenato dal tecnico FIV Egon Vigna. Regolo è alla sua prima esperienza olimpica. Dopo essere transitato sedicesimo alla prima boa di bolina, Regolo ha perso posizioni nel corso della regata tagliando il traguardo al 31° posto. Primo fin dalla partenza Juan Ignacio Aguero (GUA), seguito sul traguardo dall'australiano Tom Slingsby, autore di una gran rimonta negli ultimi due lati. La seconda prova partita alle 13.30 ha visto il dominio per di Slingsby. Michele Regolo, dopo essere transitato in quarantasettesima posizione alla prima boa di bolina, ha recuperato dodici posizioni andando a tagliare il traguardo al trentacinquesimo posto.br / Dopo due prove Regolo è al 34° posto in classifica provvisoria con i parziali 31-35 e 66 punti. Primo Tom Slingsby (AUS) a 3 punti, secondo Juan Ignacio Aguero (GUA) a 11 punti e terzo il croato Tonci Stipanovic a pari punti.br / nbsp;br / Laser Radial (41 nazioni)br / La prima prova al via con 15 nodi di vento sempre da ovest sud ovest e una temperatura di 15 gradi. Percorso I2 (trapezio interno) ossia bolina-poppa-bolina-traverso interno-poppa-lasco fino all'arrivo. Debutto olimpico per l'azzurra Francesca Clapcich (CV Aeronautica Militare) allenata dal tecnico FIV Francesco Caricato. Gran recupero di Clapcich nella seconda bolina che dopo aver girato il cancello di poppa in trentunesima posizione, taglia il traguardo al 20° posto recuperando ben undici posizioni. Al comando della flotta per tutta la prima prova l'irlandese Annalise Murphy. Buon inizio regata per la ventiquattrenne Francesca Clapcich nella seconda prova iniziata alle 13.40. Clapcich transita alla prima boa di bolina al quarto posto per poi purtroppo perde terreno nella seconda bolina andando a tagliare il traguardo in sedicesima posizione.br / Dopo due prove l'azzurra Clapcich è al 16° posto in classifica provvisoria con i parziali 20-16 e 36 punti. Prima l'irlandese Murphy autrice di due vittorie oggi, seconda la belga Evi Van Acker e 5 punti e terza Marit Bouwmeester (NED) a 9 pt.br / nbsp;br / Finn (24 nazioni)br / Nella classe Finn le prove disputate salgono quattro. La prima prova iniziata dopo un lieve posticipo poco dopo le 14 ore locali con 15-16 nodi di vento. Questa volta è il kiwi Dan Slater prende il comando della flotta aggiudicandosi la vittoria. L'azzurro Filippo Baldassari (SV Fiamme Gialle) al suo debutto olimpico, taglia il traguardo al ventiquattresimo posto. La seconda prova del giorno è iniziata alle 1530 con 17-19 nodi. Il finlandese Tapio Nirkko si porta al comando alla partenza ma viene poi superato dallo svedese Daniel Birgmark che si aggiudica la prova. Nella seconda bolina colpo di scena con lo spagnolo Trujillo, in quarta posizione, che perde il timone ma riesce a recuperarlo e continua la regata. Baldassari termina al 21° posto.br / Dopo quattro prove Filippo Baldassari (SV Fiamme Gialle) è al 24° posto con i parziali 20-22-24-21 e 87 punti. Primo il danese Christensen (11 pt), secondo il francese Lobert (19) e terzo il britannico Ben Ainslie (22 pt) a pari punti con il croato Gaspic.br /