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08/06/2018 - 20:59

Vela Olimpica, penultimo giorno a Marsiglia per la finale di World Cup

Cat olimpico, storica
doppietta azzurra

Nacra 17: Ruggero Tita e Caterina Banti (basta un 6) trionfano nella finale di Coppa del Mondo di vela olimpica. E sul secondo gradino del podio riecco Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (3). I campioni del mondo in carica inglesi si accodano al terzo posto. Per Titabanti-show è la terza di fila, dopo Palma e Hyeres. E' una storica doppietta azzurra sul cat misto olimpico. Bravo Ganga Bruni. E domenica in Medal Berta-Caruso dal 3° (470W), Ferrari-Calabrò dall'8° (470M), Coccoluto dal 6° (Laser)

 

DAY 5 - Questa ci mancava: una doppietta, primo e secondo posto, in finale di coppa del mondo di vela olimpica nel cat misto Nacra 17. Una cosuccia da nulla, infatti la Federvela non si è sprecata neanche in un comunicato stampa (almeno fino alle 18:50 mentre scriviamo).

PS - ALLE 20:01 E’ ARRIVATO IL COMUNICATO STAMPA FIV: SIAMO CONTENTI, MEGLIO TARDI CHE MAI.

Un sesto nella Medal di controllo con 5-7 nodi di vento basta e avanza a Ruggero Tita e Caterina Banti per conservare l'enorme vantaggio accumulato anche grazie all'incredibile poker di ieri. Il terzo nella Medal vale invece il secondo sul podio, a schizzarsi champagnino marsigliere, per Vittorio Bissaro e Maelle Frascari, bentornato Vitto, ti aspettavamo, e bentrovata nel club Maelle. Splendido immaginare una rivalità per Tokyo 2020 a questo livello. Al momento in questa classe la scuola italiana è incredibilmente avanti, e il merito è sicuramente anche del coach Gabriele Bruni. Il seguito alle prossime puntate, ma intanto super-ragazzi!

LE DICHIARAZIONI DEI NOSTRI(federvela) Ruggero Tita (GS Guardia di Finanza): “Per noi la settimana è andata alla grande, ieri con vento abbiamo ottenuto ottimi risultati, era dai tempi dell’Optimist che non facevo quattro primi di fila!! Ora dobbiamo andare avanti così con i piedi ben piantati per terra.”

Caterina Banti (CC Aniene): "Siamo molto contenti! Ora avanti così. È stata una bella settimana soprattutto la giornata di ieri con 4 primi. Il livello era alto anche se qualcuno mancava, si stanno allenando ad Aarhus, noi adesso ci riposeremo per una settimana e poi torneremo sul Lago di Garda ad allenarci in vista degli Europei in Polonia e del Mondiale di Aahrus. Gli allenamenti di tutta questa stagione ci stanno aiutando molto sia tecnicamente che dal punto di vista fisico."

Vittorio Bissaro (GS Fiamme Azzurre): “Sono molto felice e soddisfatto per due motivi: il primo è ripensare a tutta la stagione con un inizio in salita che con il lavoro e la dedizione ci ha permesso di raggiungere questo bellissimo risultato; il secondo pensiero va alla squadra, grazie all’impegno del coach Gabriele Bruni e di tutto il team siamo riusciti a creare un clima di lavoro propositivo e costruttivo. Infine voglio ringraziare Ruggero e Caterina (Tita e Banti, ndr) con cui abbiamo avuto sempre un rapporto di stimolo reciproco improntato sulla massima trasparenza che ci ha portato a raggiungere un risultato fantastico per l’Italia”.

Maelle Frascari (CC Aniene):Tutte le criticità di questa stagione sono servite tanto, dopo un inizio a Palma un po’ ingolfati abbiamo cominciato a scioglierci a Hyères e qui abbiamo raccolto il lavoro fatto durante la stagione. L’allenamento fisico svolto ci ha permesso di conoscere i nostri limiti e di poter spingere con consapevolezza. Come mi sento adesso? Affamata in tutti i sensi, adesso vogliamo mantenere questo livello e continuare a crescere”.

Gabriele Bruni, Tecnico Federale Nacra 17: “Non c’è gioia più grande per un allenatore che portare due equipaggi al primo e secondo posto in una regata con un livello di partecipanti così alto. È stato molto importante il lavoro fatto quest’inverno e la cura che abbiamo dedicato alle appendici che ci hanno permesso di arrivare alle regate pensando solo all’aspetto tattico, avendo ben chiare le regolazioni da adottare. Sono particolarmente contento del lavoro fatto con le prodiere che hanno svolto un lavoro fisico e di preparazione senza mai tirarsi indietro”.

Michele Marchesini, Direttore Tecnico FIV: “Un risultato molto importante nella classe Nacra 17 in una flotta di altissimo livello dove piazzare due equipaggi ai primi due posti è un risultato di rilievo assoluto, anche se non totalmente inaspettato. Durante l’inverno è stato fatto un ottimo lavoro sia di quantità che di qualità e l’Italia si conferma nazione di riferimento per il catamarano misto. La Medal Race di oggi non era facile, condizioni di vento leggero e molto “bucato”. Bissaro e Frascari l’hanno affrontata al meglio e Tita - Banti sono stati molto solidi. Complimenti ai 4 ragazzi, all’allenatore Gabriele Bruni a tutto lo staff FIV con il preparatore atletico, il rules advisor e il fisioterapista”.

Francesco Ettorre, Presidente Federazione Italiana Vela: "Un bellissimo risultato, uno step importante perché il percorso è fatto di tanti passaggi e questo è significativo. Il risultato di squadra sta a significare che tutto lo staff sta lavorando con grande serenità e professionalità. Abbiamo sempre creduto in questa squadra e voglio complimentarmi con tutti, anche con chi lavora dietro le quinte, per l’ottimo lavoro svolto. Un aspetto importante è stato sicuramente quello di aver lavorato con programmazione, abbiamo pianificato la stagione sacrificando alcune regate importanti per poter arrivare nel miglior modo possibile agli appuntamenti cruciali della stagione. Complimenti a Ruggero per il risultato e sottolineerei il ritorno di Vittorio a questi livelli che è un segnale di crescita per tutto il gruppo."

UNA DOMENICA CON ALTRE MEDAL AZZURRE: ALLE 12 DA VEDERE QUI SU SAILY - Tre altri equipaggi italiani nelle Medal Race di domenica 10 che chiudono questa finale un po' bistrattata. Sempre più corpose Elena Berta e Bianca Caruso nel 470 W, partono dal 3° posto, i primi due gradini del podio sono aritmeticamente lontani, quindi la Medal delle azzurre può essere gestita guardandosi soprattutto le spalle. Un altra medaglia da Marsiglia 2018 suonerebbe proprio bene.

Tra i maschi del 470 bravi Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò a uscire da una brutta prima manche di giornata (17) e rialzarsi talmente (7-1) fino a vincere l'ultima e guadagnare dal 10° all'8° posto prima della Medal Race. Non riesce l'aggancio alla finale a Matteo Capurro e Matteo Puppo (16-18-4) che chiudono al 13°, comunque con ampi segnali di crescita.

Infine torna anche Gio Coccoluto , riscatta alla grande la brutta parentesi di ieri ed è il migliore score di giornata (1-5-4), che lo porta al 6° della griglia di partenza della Medal Race, nella quale spensieratamente può fare e dire quel che vuole.

LE MEDAL DA VEDERE QUI SOTTO NEL PLAYER IN QUESTA PAGINA

DAY 4, IL GIORNO DEL POKER - A Marsiglia Day 4 torna il vento, tante prove, risultati che in alcuni casi fanno esaltare la vela azzurra. Nacra 17 terra italiana: primi (anzi primissimi) Ruggero Tita e Caterina Banti (quattro prove quattro primi, cosa dire?), terzi Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (7-2-2-3). SABATO MEDAL DA VEDERE IN DIRETTA QUI, con due cat azzurri potenzialmente a medaglia in una finale di World Cup. Poi dice la vela... Nelle altre classi: ripresa per Berta-Caruso (5) e Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (10). Coccoluto (10) deve sudarsi la Medal di domenica - VIDEO

470 M - Dopo 7 prove, e con una giornata di qualifiche per la Medal Race (per questa classe prevista domenica), si ribalta la situazione in casa azzurra: una bella giornata (3-13-1) rimette in corsa Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò, che agguantano il 10° posto e affrontano il rush finale con la voglia e la concreta possibilità di partecipare alla finalissima dei top-ten. Se quel 13° posto della seconda prova fosse stato qualcosa di meglio, i due velisti della Marina Militare sarebbero più tranquilli, con la prospettiva di guardare più in alto che alle spalle. Così invece devono sudarsi la Medal. Ma per come si era messa la settimana, questo è già un risultato da leccarsi i baffi. Matteo Capurro e Matteo Puppo hanno fatto la strada inversa: due prove brutte (17-16) e un 7 per rianimarsi un po': adesso sono dodicesimi, a soli 2 punti dall'ultimo posto utile per la Medal, occupato per l'appunto da G&G. Un duello tutto italiano per entrare in finale era forse uno scenario che avremmo preferito evitare, ma in una classifica resa cortissima dalle poche barche al via tutto è strano e possibile. Occhio: queste visuali cambieranno radicalmente al Mondiale di Aarhus dove si tornerà alle batterie con tantissime barche. E in fondo, perchè non credere alla chanche di vedere domenica in Medal sia G&G che M&M?

470 W - Tornano su, alla grande, Elena Berta e Bianca Caruso: giornata perentoria in crescendo (8-6-2) e quinto posto a fine giornata, persltro a soli 3,7 punti dal podio. Oltre alla Medal per loro c'è l'ambizione legittima di un finale da vertice, un toccasana per il morale. Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini onestamente hanno ormai poco da chiedere a Marsiglia, se non altre notizie sul campo olimpico 2024. Sono sedicesime con un'altra giornata poco fruttuosa (18-8-9), in fondo non è mai stata la loro settimana. Supponiamo che il modo giusto per vedere il bicchiere mezzo pieno sia considerare la gita marsigliese come una sgambatura in vista dell'estate rovente che le attende. E dove c'è da lottare, Benny e Ale ci sono sempre.

Laser M - Gio Coccoluto spaventa tifosi e staff tecnico, scende ancora qualche gradino della classifica e dopo una giornata onestamente non delle sue (10-17-15) adesso è decimo, più vicino all'undicesimo che al nono. E' richiesto un sabato di concentrazione e cattiveria, di lotte al centimetro, perchè comunque, anche per come aveva iniziato questa finale di Coppa del Mondo, la Medal è una sorta di minimo sindacale. Marco Benini (13-9-16) è dodicesimo e a lui servirebbe una super giornata per contendere o affiancare Gio nella Medal. Nicolò Villa dopo il 3° della quarta prova ha come mollato (23-22-dsq) ed è 17°. Zeno Gregorin 24°.

Laser W - Francesca Frazza ventiduesima a testa alta in una flotta oggettivamente non alla sua portata.

Nacra 17 - Titabanti-show! Spaventosamente imbarazzanti: quattro prove, quattro primi Ruggero e Caterina. Qualcosa di strano sta succedendo. E qualcosa di azzurro: Vittorio Bissaro e Maelle Frascari sono terzi con questo score 7-2-2-3. Davanti ai campioni del mondo in carica, davanti all'oro olimpico in carica. Il Nacra 17 foil sembra una declinazione della lingua italiana. Dietro i giovani Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei (15-14-15) crescono sereni, e insidiano in classifica nientemeno che sua maestà Iker Martinez (che ha mollato: DNC, ma resta sempre un sovrano con due medaglie olimpiche). Sabato 9 giugno cosa avete da fare? Collegatevi più giù in questa pagina: c'è il segnale della diretta streaming del catamarano olimpico misto, Medal Race di Coppa del Mondo, due equipaggi italiani al via che partono dal primo e dal terzo posto. E divertitevi un po' con la grande vela olimpica!

RSX M - Non si smuove la classifica dei ragazzotti: Carlo Ciabatti sedicesimo (14-13-15) e Antonino Cangemi diciottesimo con singulto finale (18-ufd-10). Niente Medal

VIDEO DAY 4 MARSIGLIA

 

QUI IL SEGNALE DELLA DIRETTA STREAMING DELLE MEDAL RACE - 1/SABATO (RSX e NACRA 17)

 

QUI IL SEGNALE DELLA DIRETTA STREAMING DELLE MEDAL RACE - 2/DOMENICA (470, Finn, Laser, Laser Radial)

Sezione ANSA: 
Saily - News

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