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14/10/2016 - 17:47

L'epidemia non si ferma

Cat M32 in regata
nella tappe Volvo

Otto tappe della prossima Volvo Ocean Race 2017-18 vedranno allietati i giorni di stop con regate inshore dei catamarani M32 davanti al Race Village. Lo annuncia con orgoglio la società svedese Aston Harald Sports che gestisce le attività della classe M32. A chi serve?


Che c'entrano i catamarani volanti da "stadium race" con il giro del mondo e i monoscafi VO65 oceanici? Niente direte voi, e infatti non c'entrano niente. Eppure, alla prossima Volvo Ocean Race 2017-2018 i cat M32 saranno protagonisti dell'intrattenimento tra una tappa e l'altra in 8 località. Un bel giro di trasporto di queste macchine da regata (sono catamarani delicati tutti di carbonio lunghi 10 metri, che saranno portate in giro per il mondo per dare vita a questo circuito.

L'annuncio viene dalla VOR stessa, che è in un periodo programmato di rilascio di quelle che ha definito "10 grandi notizie" sulla prossima edizione del giro del mondo in equipaggio. Il Race director Phil Lawrence ha rivelato che i cat M32 che pesano 510kg, saranno usati in regate sia per gli ospiti degli sponsor del Villaggio, che per Pro-Am racing, negli ultimi giorni di almeno 8 delle 11 sedi di tappa del giro. Gli organizzatori metteranno a disposizione di ciascun team un M32 già brandizzato con i colori sociali, e attrezzato, per non gravare sulla loro organizzazione oceanica. E ciascun M32 sarà abbinato a un gommone per il trasferimento degli ospiti. Un vero pachetto completo venduto alla VOR dalla Aston Harald.

"Uno dei punti forti nella nostra politica commerciale verso gli sponsor nella vela è la possibilità di portare letteralmente i barca i loro ospiti per sperimentare l'emozione di veleggiare. Questo massimizza l'atenzione degli sponsor".

Ecco svelato l'arcano: non si tratta di questioni tecniche, nè di aumentare il tasso di spettacolarità per gli appassionati (che sono sul posto per vedere barche e velisti oceanici), ma solo per fare cassa. Esigenza del resto comprensibile per una organizzazione sportiva. L'ultima edizione della VOR ha calcolato 70.000 ospiti di sponsor alle varie sedi di tappa: "La nostra intenzione è di metterne in acqua la maggior parte", spiega Lawrence. Il quale, non a caso, è stato il Direttore dei primi anni pioneristici delle Extreme Sailing Series, prima di passare alla Volvo Ocean Race. Capito?


Intrattenimento ed esperienza diretta per gli ospiti. Questi spesso arrivano completamentre digiuni di vela e iniziano provando questi mostruosi cat volanti a 35 nodi. Chissà che idea si fanno. Difficile sperare di farli appassionare e comprarsi un abarca da crociera che al massimo navigherà a 8 nodi... 

www.m32world.com.
www.volvooceanrace.com.
www.astonharald.com

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