Tre giorni di sfide nel golfo di Napoli
Buon Natale in regata al Savoia di Napoli
ASPETTANDO IL TROFEO CAMPOBASSO - Il Reale Yacht Club Canottieri Savoia organizza le Regate di Natale 2019. Tre giorni di sfide, da domani, 27 dicembre, a domenica 29 nel golfo di Napoli per imbarcazioni a vela delle classi 420, Laser e Finn. Dal 3 al 5 gennaio cresce l'attesa per il Trofeo Marcello Campobasso, attesi 200 Optimist
Sono 6 le Coppe messe a disposizione dal circolo bianco blu di Santa Lucia: la Renato Barendson per la classe 420 maschile; la Annie Chiantera per la 420 femminile; la Vincenzo Maria Sannino per i Laser Standard; la Neri Stella per i Laser Radial; la Bruno e Cecilia Cappa per i Laser 4.7 e la Michele Del Sordo per la classe Finn. Le regate si svolgeranno nelle acque antistanti il porticciolo di Santa Lucia su diversi campi di regata. Si svolgeranno tre prove al giorno, start domani alle ore 11.
“Teniamo particolarmente a questa manifestazione”, commenta Fabrizio Cattaneo della Volta, presidente RYCC Savoia. “Perché le Coppe messe in palio portano i nomi di uomini e donne che erano fortemente legati al Circolo e hanno lasciato nei nostri cuori un ricordo indelebile. È bello che i velisti si ritrovino in mare tra Natale e Capodanno, testimonia la loro passione per il mare e per questo splendido sport che è la vela”.
La cerimonia di premiazione si terrà al termine delle regate presso la sede del Circolo Savoia. Le Regate di Natale sono l’ultimo evento annuale del calendario regate della V Zona Federvela valido, per la classe 420, anche come settima tappa del Campionato Zonale 2019.
27° Trofeo Marcello Campobasso 200 velisti da 15 nazioni - Appuntamento dal 3 al 5 gennaio 2020 per una manifestazione che si rinnova nei numeri e nella qualità dei partecipanti. Circa duecento i velisti al via, provenienti da quindici nazioni: Croazia, Finlandia, Germania, Grecia, Israele, Italia, Lettonia, Malta, Norvegia, Olanda, Repubblica Ceca, Russia, Slovenia, Svezia, Ucraina. Da segnalare il ritorno della delegazione russa, che mancava nel golfo da molti anni.
I team di Israele, Ucraina e Germania hanno annunciato il loro arrivo in città il 30 dicembre: passeranno la notte di Capodanno all’ombra di Castel dell’Ovo, a conferma della vocazione turistica dell’evento che dal 1993 apre l’anno sportivo in Italia. Gli atleti stranieri saranno circa 60, a fronte di 140 italiani, forti della presenza di molti atleti della Nazionale Optimist azzurra e dei numerosi circoli campani iscritti. Tutti a caccia del trono che negli ultimi due anni è stato occupato dal Campione del Mondo Marco Gradoni.
Quest’anno il Trofeo Marcello Campobasso verrà assegnato al vincitore della classe Agonisti (nati tra il 2005 e il 2009). Ai Pre-agonisti (2010-2011) andrà il Trofeo Unicef. Gli altri premi messi a disposizione sono la Coppa Branko Stancic, al concorrente proveniente da più lontano; la targa Irene Campobasso, alla prima classificata femminile nella classe Agonisti; e la targa Laura Rolandi, messa in palio dalla Famiglia Rolandi in memoria della signora Laura, moglie del Presidente onorario della Federazione Italiana Vela Carlo Rolandi, da assegnare al circolo italiano che abbia conseguito il miglior piazzamento di squadra.
Il programma prevede l’apertura venerdì 3 gennaio 2020 alle ore 8.30, con la Cerimonia dell’Alzabandiera alla presenza dei vertici della Marina Militare. Dalle 11.30 le regate nel Golfo di Napoli, a seguire cena al circolo. Sabato 4 gennaio start alle 10.30; alle 20 lo spettacolo di animazione con estrazione di un regalo offerto dal Circolo Savoia. Domenica 5 gennaio, regate dalle 10.30 e cerimonia di premiazione alle ore 17. Sono previste 8 prove totali (non più di 3 al giorno). Alla manifestazione interverrà il presidente della Federazione Italiana Vela, Francesco Ettorre.
“È il mio primo Trofeo Campobasso da presidente e non posso nascondere un pizzico di emozione - afferma Fabrizio Cattaneo della Volta, dallo scorso aprile al timone del Circolo Savoia - Questo è un grande evento a tutti gli effetti, per la qualità e la quantità di partecipanti. Da 27 anni migliaia di giovani velisti provenienti da tutto il mondo si danno appuntamento nelle acque invernali, ma pur sempre ospitali e affascinanti del golfo di Napoli, per consacrarsi campioni e ricordare una figura di riferimento come Marcello Campobasso, che fu presidente della Giuria di Appello della Fiv.
"Non c’è vincitore del Trofeo Campobasso che non abbia lasciato una traccia profonda nella vela. In particolare, il primo classificato del 1998, Mattia Pressich, è diventato allenatore del Circolo Savoia per la classe Optimist e dal 28 al 30 dicembre organizzerà un clinic per preparare gli iscritti al Trofeo Campobasso nel migliore dei modi sia terra che a mare. Per il nostro Circolo, insomma, un grande sforzo organizzativo ma anche una grandissima soddisfazione”.
Il presidente della V Zona Fiv, Francesco Lo Schiavo, sottolinea: “Il Trofeo Campobasso è uno dei principali appuntamenti del calendario velico. Ogni anno arrivano a Napoli i migliori velisti in rappresentanza dei circoli più prestigiosi d’Italia e non solo. Con questa regata, si dà impulso alla vela giovanile campana e all’impegno dei circoli che quotidianamente si adoperano per portare i propri atleti ai vertici delle classifiche tricolore”.
La regata è organizzata con la collaborazione di Associazione Italiana Classe Optimist e V Zona FIV, e il supporto dello Sport Velico Marina Militare. La manifestazione ha ricevuto il Patrocinio di Comune di Napoli, Coni Campania e Amova. Anche quest’anno l’Università Parthenope ha assicurato l’intervento dei propri meteorologi ai briefing meteo quotidiani. Sponsor dell’edizione 2020 sono Banca di Credito Cooperativo di Napoli, Sole365, Ferrarelle, Hotel Naples, Chiaja Hotel, Hotel Rex, One Sails e Cbl Grafiche.
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