Terminati i Round Robin alla Monsoon Cup

!--paging_filter--strongFinale thrilling dei round robin alla Monsoon Cup, ultima tappa del World Match Race Tour. Lo skipper palermitano accede ai quarti eliminando Mirsky con un metro di distacco. Ora scontro decisivo con Williams: chi vince, passa alle semifinali. Ma soprattutto: vince il campionato mondiale./strongbr / !--break--br / Tiller contro Robertson, Nicholas contro Gilmour, Hansen contro Radich e, soprattutto, Williams contro Bruni. Ovvero: i primi due nell’attuale classifica generale del World Match Race Tour 2011.br / br / strongQUARTI DI FINALE: CHI VINCE, PIGLIA TUTTO/strongbr / Saranno quarti di finale attesissimi quelli che si apriranno domani alla Monsoon Cup. Importanti, ovviamente, per vincere la tappa malese del campionato mondiale di Match Race. E per questo, i concorrenti neozelandesi sembrano avere una marcia in più. La classifica provvisoria è infatti guidata da Will Tiller, wild card di Full Metal Jacket Racing, con il risultato di 8 match vinti e 3 persi, e da Phil Robertson di Team China, stesso risultato.br / Ma l’appuntamento di domani (ore 2 italiane, 10 in Malesia) terrà con il fiato sospeso i tifosi azzurri di Francesco Bruni. Perché chi perderà tra lui e Ian Williams dovrà dire addio alla speranza di ricevere il testimone da Ben Ainslie nell’albo dei vincitori del Match Race Tour.br / br / Già oggi, nell’ultimo match race dell’ultimo giorno di Round Robin, lo skipper palermitano ha eliminato il terzo pretendente al titolo finale del campionato: Torvar Mirsky. Entrambi erano sul parziale di 5 vittorie e 5 sconfitte. A dividere vincitore e sconfitto, appena un secondo di distacco (anzi, meno). Risultato: Bruni ai quarti. Mirsky sugli spalti, suo malgrado, a godersi il titolo di leader del ranking mondiale Isaf di Match Race.br / br / strongBRUNI SUGLI ALLORI, MIRSKY DISPERATO/strongbr / nbsp;“Non avremmo mai pensato che la vittoria sarebbe stata assegnata da un distacco di un metro. Soprattutto perché oggi tutto ci andava storto fino a quel momento”, commenta a caldo Francesco Bruni, particolarmente raggiante. “Avevamo bisogno di vincere. Ci siamo riusciti. E sono entusiasta ma molto stanco. Ora ci aspetta lo scontro tra noi e Ian (Williams, ndr). Avremo bisogno di tutta le energie supplementari che riusciremo a trovare. Siamo fiduciosi, perché stiamo navigando bene. Williamd dovrà guardarsi le spalle molto attentamento”.br / Di tutt’altro tono le dichiarazioni di Mirsky: “Siamo devastati. Perdere in questo modo è devastante. Fa male davvero, anche perché eravamo sicuri di poter lottare per il titolo fino alla fine: quel momento, al termine della regata, ha deciso tutto”.br / br / br / br /