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15/11/2010 - 18:18

Lo statunitense si aggiudica la prima tappa della Velux 5 Oceans

Brad Van Liew primo a Città del Capo

Mentre gli altri concorrenti ancora sono in mare,  l'americano ha già stappato lo champagne. Ha infatti vinto la prima frazione della Velux 5 Oceans, il giro del mondo in solitario. Prossima tappa: il 12 dicembre.

Brad Van Liew ce l'ha fatta: è stato lui il primo a tagliare il traguardo di Città del Capo, porto d'arrivo della prima tappa della Velux 5 Oceans, il leggendario giro del mondo in solitario a tappe partito da La Rochelle quasi un mese fa.

L'americano di Charleston (South Carolina) ha vinto con un distacco enorme dal secondo, Zbigniew Gutkowski, che è ancora in mare a oltre 500 miglia da Città del Capo. E dire che, poco più di una settimana fa sembrava profilarsi un appassionante testa a testa tra i primi due: Brad Van Liew infatti aveva perso tutto il proprio vantaggio nei confronti di Gutkowski, che per qualche ora era persino balzato in testa alla corsa. Ma il sorpasso è durato poco. Giusto il tempo per permettere all’Eco 60 di Van Liew di agguantare i venti dell’anticiclone di Sainte-Hélène. A quel punto, Operon Racing nulla ha potuto contro la forza di Pingouin.

Distacchi ancor più considerevoli per i restanti tre concorrenti: 1067 miglia per Derek Hatfield (Active House), 1299 per Chris Stanmore-Major (Spartman) e 3760 per Christophe Bullens (5 Oceans).

Chi è Brad Van Liew
42, Charleston, South Carolina, USA. Grossa personalità e grossa stazza. La vela è una passione ma non l’unica per uno che fa immersioni, guida moto fuoristrada, pilota aerei, cavalca cavalli e va a caccia.
Per quanto riguarda il rapporto con le barche, i suoi ringraziamenti devono andare tutti a suo zio Fred, che gli fece fare la sua prima gara offshore a 13 anni. Quando era un teenager iniziò il sogno di prender parte alla BOC Challenge. Avviò quindi una campagna per iscriversi alle gare del 1990, ma non riuscì a trovare le risorse finanziarie necessarie.
Il sogno di gareggiare in una regata in solitaria si realizzò nel 1998, quando Brad acquistò un Open 50 da Alan Nebauer, attuale direttore degli assistenti di regata alla Velux 5 Oceans, con la quale partecipò alla Around Alone finendo terzo in classe 2.
Tornò alle gare nel 2002, nonostante sua moglie Meaghan avesse dato alla luce Tate Magellan pochi giorni prima. Evento che forse ha messo a Brad il fuoco nelle vene perché vinse ciascuna singola tappa della competizione di classe 2.
Ora, dopo otto anni lontani dalle regate in solitario, Brad è tornato, con il suo yacht Le Pingouin, comprato in Francia l’anno scorso e con un ricco pedigree alle spalle: primo posto al Fastnet del 1999, il secondo posto nel Tour de L’Europe e nella Transat Jacques Vabre dello stesso anno, e terzo nella Around Alone 2002/03.

Le altre tappe:
I concorrenti in gara non avranno troppi giorni per riprendere fiato dopo le fatiche della prima tappa. Appena qualche giorno per sistemare eventuali problemi a bordo. Poi, a metà dicembre la Velux 5 Oceans entrerà di nuovo nel vivo. Il 12 è infatti previsto il via della seconda frazione.

II tappa – 12 dicembre: 7000 miglia da Città del Capo a Wellington
La corsa ritornerà in Nuova Zelanda dopo Auckland nel 1998 e Tauranga nel 2002. La capitale accoglierà la regata per la prima volta e permetterà agli skipper un meritato riposo dopo la lunga traversata dell’Indiano e prima di affrontare Capo Horn.
 
III tappa – 6 febbraio 2011: 7400 miglia da Wellington a Salvador
La flotta lascerà Wellington il giorno del Waitangi Day. La prima parte di questa tappa si giocherà nei mari del sud, sinonimo di freddo, forti onde e tempeste. I concorrenti passeranno Capo Horn prima di risalire verso il Brasile con condizioni climatiche più clementi. I concorrenti faranno scalo in Brasile proprio durante il periodo del Carnevale di Bahia.
 
IV tappa – 10 aprile 2011: 4000 miglia da Salvador a Charleston
Nuova battaglia contro i venti deboli ed irregolari del Pot au Noir lungo le coste dell’America latina prima di rientrare nell’emisfero nord fino a Charleston (Sud Carolina) che accoglierà i regatanti della Velux per la terza volta. La partenza degli skipper coinciderà con il Charleston HarborFest, una festa marinara di quatto giorni che attira in città circa 100.000 turisti.
 
V tappa – 14 maggio 2011: 3600 miglia da Charleston a La Rochelle
L’ultima tappa della Velux 5 Oceans sarà una veloce traversata dell’Atlantico del nord fino a La Rochelle dove verrà festeggiato il vincitore ma anche tutti gli altri solitari che hanno preso parte a questa sfida. Gli arrivi sono previsti ad inizio giugno del 2011.


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