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29/01/2013 - 18:34
Miami ISAF World Cup
Miami ISAF World Cup
Bentornata,
Vela Olimpica!
Vela Olimpica!
Seconda tappa dell'ISAF Sailing World Cup 2012-2013 in Florida. Miami Olympic Classes Regatta con 311 concorrenti da 37 nazioni. Tra giovani certezze e vecchie glorie. Prima classifica FX con in testa Giulia Conti e Francesca Clapcich (benaugurante)...
Il circo della vela olimpica si rimette in movimento: 6 mesi dopo Weymouth torna la Coppa del Mondo ISAF. Appuntamento a Miami, tra medaglie olimpiche e succose novità. E qualche azzurro...
La ruota della grande vela olimpica mondiale non si ferma, e meno di 6 mesi dopo le regate di Londra 2012 a Weymouth, atleti e velisti da mezzo pianeta si ritrovano in Florida, nel tepore del tardo inverno americano, per la seconda tappa della Coppa del Mondo ISAF: Miami Olympic Classes Regatta.
LA PRIMA GIORNATA DI REGATE
Pronti, via, e subito azzurre in testa. Nella classe 49er FX, una delle novità olimpiche della vela a Rio 2016, dopo la prima giornata (tre prove) sono in testa C&C, Giulia Conti e Francesca Clapcich (1-5-2), davanti alle brasiliane Martina Grael (la figlia di Torben) e Kahena Kunze. “Dopo due campagne in 470 mi sento rinascere, ringiovanisco sul FX - ha detto Giulia - Contente di essere in testa, nella seconda prova brutta partenza ma belle manovre e siamo tornate davanti.” Ci sono 8 equipaggi e tra questi la pluriolimpica e medagliata Anna Tunnicliffe (ex Laser e Match Race), quindi buon livello.
La prima classifica del primo giorno della prima tappa di Coppa del Mondo per la nuova classe olimpica, è italiana. Bene così.
Altri italiani nella classe Laser Standard (due prove) tra i 70 iscritti buon 12° per Marco Gallo (11-4) e altrettanto positivo 16° Giovanni Coccoluto (15-6).
Un azzurro anche nel windsurf RSX: parte regolare Marcantonio Baglione, 15° (12-14), con in testa i migliori Dempsey, Santos, Van Rijsselberghe, Chung.
TUTTI I RISULTATI CLASSE PER CLASSE DOPO LA PRIMA GIORNATA QUI
LA PRESENTAZIONE DELLA REGATA E I SUOI PROTAGONISTI
Ci sono 311 velisti da 37 nazioni, c’è il cielo azzurro e il vento della Biscayne Bay, ci sono volti noti e medaglie olimpiche, ci sono novità che incuriosiscono e creano grande interesse intorno a questo evento. Soprattutto per le due nuove classi olimpiche, di fatto all’esordio ufficiale nell’ISAF World Cup: lo skiff femminile 49er FX (poi vedremo insieme alla stessa ISAF di metterci daccordo definitivamente sul nome di questa classe) e il catamarano misto Nacra 17, che presenta la particolarità di un equipaggio misto formato da un uomo e una donna.
L’appuntamento preolimpico di Miami è stato creato nel 1990 dall’US Sailing, la federvela USA (dettaglio da considerare attentamente, con occhi italiani...), ed è aperto a tutte le classi olimpiche e paralimpiche.
Da lunedi 28 a venerdi 1 febbraio sono previste regate di qualifica, mentre sabato 2 febbraio il gran finale con le Medal Race trra i primi 10 a punteggio doppio. Il programma è leggermente diverso per le tavole RSX (per le quali, vogliamo ricordarlo, si tratta quasi di un nuovo esordio, dopo l’altalena dell’esclusione e riammissione tra le classi olimpiche della vela) le regate saranno da lunedi a mercoledi, seguite da semifinali giovedi e venerdi. Nelle classi Paralimpiche regate da lunedi a venerdi senza Medal Race.
L’organizzazione e la logistica della tappa IWC di Miami è affidata come sempre a US Sailing Center Miami, Coconut Grove Sailing Club, Miami Rowing Club e Shake-A-Leg. Il feeling che si respira sulle banchine e tra gli scivoli rimanda direttamente con lo sguardo a Rio de Janeiro e ai Giochi del 2016.
NACRA 17
Ci sono sette equipaggi iscritti nel nuovo cat olimpico, che attira l’attenzione di tantissimi velisti in giro per il mondo (pensate che solo in Italia sono stati ordinati 12 scafi da altrettanti equipaggi, e che già si stanno allenando due coppie interessanti come Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri a Marina di Grosseto, e Gabrio Zandonà con l’ex radialista Laura Marimon ad Anzio). I primi mesi in acqua non sono stati privi di problemi, e in particolare si è rivelata fragile l’attrezzatura, con rotture di alberi in serie, che hanno costretto il cantiere a frettolosi aggiornamenti.
Tra i primi ad arrivare a Miami (anche per la distanza), la coppia portoricana composta dall’ex timoniere di Tornado Enrique Figueroa (ha partecipato a tre Olimpiadi: Seul 1988, Sydney 2000 e Atene 2004) con la moglie Carla Malatrasi. “La vela è un divertimento grandissimo, ma una campagna olimpica resta un impegno gravoso e da prendere seriamente - ha detto Figueroa - Quando inizi a regatare per le Olimpiadi la tensione si fa palpabile. Io e Carla andiamo in barca insieme dal 1993 (nel 1994 vinsero il Mondiale IYRU sull’Hobie 16 a La Rochelle, ndr), quindi è stato facile saltare sul Nacra 17. In regata come per ogni equipaggio, anche per una coppia ci possono essere piccole tensioni, specie in regate di alto livello. In tanti anni noi abbiamo imparato a separare la regata dalla vita di coppia. Prendiamo questa avventura alla giornata cercando di restare in forma!”
Altri “nacristi” all’esordio a Miami sono i canadesi Luke Ramsey (che ha fatto Londra 2o12 sul 470) con l’ex windsurfista Nikola Girke. Quindi i giovani americani Taylor Reiss e Matthew Whitehead, che vengono dal cat giovanile SL16 (sesti al mondiale ISAF 2011 a Zara in Croazia) e sono saltati sul Nacra acquisendo due nuove compagne. Con Ramsey corre Sarah Lihan (470ista americana a Londra 2012), con Whitehead invece la 17enne Sarah Streater. Ancora dagli USA: l’ex del Match Race femminile Elizabeth Kratzig con Jonathan Farrar, quindi Lindsay e Dalton Bergan, e Sarah Newberry con John Casey.
Come si vede, un mix di gioventù e velisti con una esperienza olimpica già alle spalle. E’ la nuova “generazione Nacra” della vela olimpica in avvio di quadriennio, da seguire con molta attenzione.
FX
Occhi puntati anche sullo skiff olimpico FX, scafo del 49er maschile, ma albero e superficie velica ridotta. Una barca da scoprire, tutta nuova come la flotta all’esordio a Miami. Un esordio nel quale spicca (ed è di buon auspicio) l’equipaggio azzurro che propone due ex olimpiche: Giulia Conti (al quarto quadriennio olimpico dopo le partecipazioni ad Atene 2004 con l’Yngling, e poi Pechino 2008 (Qingdao) e Londra 2012 (Weymouth) con il 470) avrà a prua Francesca Clapcich, la nostra laserista Radial agli ultimi Giochi.
RSX
Nel windsurf RSX confermato olimpico (a proposito, al prossimo Mondiale di Rio de Janeiro è prevista l’assemblea della classe e c’è la forte candidatura dell’italiano Carlo Della Vedova alla presidenza, ci torneremo) la superstar ha ancora l’oro di Weymouth al collo, è il gigante olandese Dorian van Rijsselberge: “Miami è un posto stupendo, la tappa a questa regata è stata nel mio calendario da molti anni, trovo sia un ottimo modo per iniziare un nuovo quadriennio”. Tanto per gradire la flotta di 22 RSX maschili vedrà al via anche gente del tipo di Ricardo Santos (BRA),Ivan Pastor (ESP), Nick Dempsey (GBR) e Sebastian Wang-Hansen (NOR). E per capire come inizi a funzionare la filiera del ricambio giovanile, entra nel giro dei “pro” il baby di Hong Kong Michael Chang, medaglia d’argento alle Olimpiadi Youth di Singapore 2010.
Nel windsurf femminile l’osservata speciale è la giovane finlandese Tuuli Petaja, recentemente nominata atleta finlandese dell’anno grazie alla straordinaria impresa che le ha fruttato l’argento olimpico a Londra 2012. Ma davanti si ritroverà subito le medaglia d’oro, la spagnola Marina Alabau, il bronzo 2008 Bryony Shaw (GBR) e l’altra iberica Blanca Manchon. Quando le giovani azzurre eredi della Sensini si uniranno alla flotta (probabilmente da Palma o Hyeres) troveranno già un clima infuocato...
IL VIDEO DELLA CERIMONIA DI APERTURA
L’ISAF WORLD CUP
E’ il circuito creato dall’ISAF per le classi olimpiche della vela, aperto alle specialità che saranno olimpiche e paralimpiche a Rio 2016. La Coppa del Mondo ISAF riunisce in tour le principali regate preolimpiche di ogni continente, ed è in fase di radicale rinnovamento. Questa edizione è iniziata a Melbourne (Australia) e dopo Miami (USA) si sposterà in Europa a Palma (ESP) e Hyeres (FRA), quindi finirà in Asia a Qingdao (CHN). Altri importanti eventi preolimpici come Kiel o Medemblik e la stessa Eurolymp a Riva del Garda faranno parte di un nuovo circuito continentale. Ma lo sviluppo dei circuiti della vela olimpica potrebbe prendere strade innovative con la presidenza di Carlo Croce.
L’ISAF
La federvela mondiale è l’ente di governo dello sport velico a livello internazionale. Riunisce oltre 130 nazioni, circa 100 classi riconosciute dalle derive giovanili fino ai 60 piedi oceanici.
ISAF Sailing World Cup Miami Website
ISAF Sailing World Cup Website
Il circo della vela olimpica si rimette in movimento: 6 mesi dopo Weymouth torna la Coppa del Mondo ISAF. Appuntamento a Miami, tra medaglie olimpiche e succose novità. E qualche azzurro...
La ruota della grande vela olimpica mondiale non si ferma, e meno di 6 mesi dopo le regate di Londra 2012 a Weymouth, atleti e velisti da mezzo pianeta si ritrovano in Florida, nel tepore del tardo inverno americano, per la seconda tappa della Coppa del Mondo ISAF: Miami Olympic Classes Regatta.
LA PRIMA GIORNATA DI REGATE
Pronti, via, e subito azzurre in testa. Nella classe 49er FX, una delle novità olimpiche della vela a Rio 2016, dopo la prima giornata (tre prove) sono in testa C&C, Giulia Conti e Francesca Clapcich (1-5-2), davanti alle brasiliane Martina Grael (la figlia di Torben) e Kahena Kunze. “Dopo due campagne in 470 mi sento rinascere, ringiovanisco sul FX - ha detto Giulia - Contente di essere in testa, nella seconda prova brutta partenza ma belle manovre e siamo tornate davanti.” Ci sono 8 equipaggi e tra questi la pluriolimpica e medagliata Anna Tunnicliffe (ex Laser e Match Race), quindi buon livello.
La prima classifica del primo giorno della prima tappa di Coppa del Mondo per la nuova classe olimpica, è italiana. Bene così.
Altri italiani nella classe Laser Standard (due prove) tra i 70 iscritti buon 12° per Marco Gallo (11-4) e altrettanto positivo 16° Giovanni Coccoluto (15-6).
Un azzurro anche nel windsurf RSX: parte regolare Marcantonio Baglione, 15° (12-14), con in testa i migliori Dempsey, Santos, Van Rijsselberghe, Chung.
TUTTI I RISULTATI CLASSE PER CLASSE DOPO LA PRIMA GIORNATA QUI
LA PRESENTAZIONE DELLA REGATA E I SUOI PROTAGONISTI
Ci sono 311 velisti da 37 nazioni, c’è il cielo azzurro e il vento della Biscayne Bay, ci sono volti noti e medaglie olimpiche, ci sono novità che incuriosiscono e creano grande interesse intorno a questo evento. Soprattutto per le due nuove classi olimpiche, di fatto all’esordio ufficiale nell’ISAF World Cup: lo skiff femminile 49er FX (poi vedremo insieme alla stessa ISAF di metterci daccordo definitivamente sul nome di questa classe) e il catamarano misto Nacra 17, che presenta la particolarità di un equipaggio misto formato da un uomo e una donna.
L’appuntamento preolimpico di Miami è stato creato nel 1990 dall’US Sailing, la federvela USA (dettaglio da considerare attentamente, con occhi italiani...), ed è aperto a tutte le classi olimpiche e paralimpiche.
Da lunedi 28 a venerdi 1 febbraio sono previste regate di qualifica, mentre sabato 2 febbraio il gran finale con le Medal Race trra i primi 10 a punteggio doppio. Il programma è leggermente diverso per le tavole RSX (per le quali, vogliamo ricordarlo, si tratta quasi di un nuovo esordio, dopo l’altalena dell’esclusione e riammissione tra le classi olimpiche della vela) le regate saranno da lunedi a mercoledi, seguite da semifinali giovedi e venerdi. Nelle classi Paralimpiche regate da lunedi a venerdi senza Medal Race.
L’organizzazione e la logistica della tappa IWC di Miami è affidata come sempre a US Sailing Center Miami, Coconut Grove Sailing Club, Miami Rowing Club e Shake-A-Leg. Il feeling che si respira sulle banchine e tra gli scivoli rimanda direttamente con lo sguardo a Rio de Janeiro e ai Giochi del 2016.
NACRA 17
Ci sono sette equipaggi iscritti nel nuovo cat olimpico, che attira l’attenzione di tantissimi velisti in giro per il mondo (pensate che solo in Italia sono stati ordinati 12 scafi da altrettanti equipaggi, e che già si stanno allenando due coppie interessanti come Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri a Marina di Grosseto, e Gabrio Zandonà con l’ex radialista Laura Marimon ad Anzio). I primi mesi in acqua non sono stati privi di problemi, e in particolare si è rivelata fragile l’attrezzatura, con rotture di alberi in serie, che hanno costretto il cantiere a frettolosi aggiornamenti.
Tra i primi ad arrivare a Miami (anche per la distanza), la coppia portoricana composta dall’ex timoniere di Tornado Enrique Figueroa (ha partecipato a tre Olimpiadi: Seul 1988, Sydney 2000 e Atene 2004) con la moglie Carla Malatrasi. “La vela è un divertimento grandissimo, ma una campagna olimpica resta un impegno gravoso e da prendere seriamente - ha detto Figueroa - Quando inizi a regatare per le Olimpiadi la tensione si fa palpabile. Io e Carla andiamo in barca insieme dal 1993 (nel 1994 vinsero il Mondiale IYRU sull’Hobie 16 a La Rochelle, ndr), quindi è stato facile saltare sul Nacra 17. In regata come per ogni equipaggio, anche per una coppia ci possono essere piccole tensioni, specie in regate di alto livello. In tanti anni noi abbiamo imparato a separare la regata dalla vita di coppia. Prendiamo questa avventura alla giornata cercando di restare in forma!”
Altri “nacristi” all’esordio a Miami sono i canadesi Luke Ramsey (che ha fatto Londra 2o12 sul 470) con l’ex windsurfista Nikola Girke. Quindi i giovani americani Taylor Reiss e Matthew Whitehead, che vengono dal cat giovanile SL16 (sesti al mondiale ISAF 2011 a Zara in Croazia) e sono saltati sul Nacra acquisendo due nuove compagne. Con Ramsey corre Sarah Lihan (470ista americana a Londra 2012), con Whitehead invece la 17enne Sarah Streater. Ancora dagli USA: l’ex del Match Race femminile Elizabeth Kratzig con Jonathan Farrar, quindi Lindsay e Dalton Bergan, e Sarah Newberry con John Casey.
Come si vede, un mix di gioventù e velisti con una esperienza olimpica già alle spalle. E’ la nuova “generazione Nacra” della vela olimpica in avvio di quadriennio, da seguire con molta attenzione.
FX
Occhi puntati anche sullo skiff olimpico FX, scafo del 49er maschile, ma albero e superficie velica ridotta. Una barca da scoprire, tutta nuova come la flotta all’esordio a Miami. Un esordio nel quale spicca (ed è di buon auspicio) l’equipaggio azzurro che propone due ex olimpiche: Giulia Conti (al quarto quadriennio olimpico dopo le partecipazioni ad Atene 2004 con l’Yngling, e poi Pechino 2008 (Qingdao) e Londra 2012 (Weymouth) con il 470) avrà a prua Francesca Clapcich, la nostra laserista Radial agli ultimi Giochi.
RSX
Nel windsurf RSX confermato olimpico (a proposito, al prossimo Mondiale di Rio de Janeiro è prevista l’assemblea della classe e c’è la forte candidatura dell’italiano Carlo Della Vedova alla presidenza, ci torneremo) la superstar ha ancora l’oro di Weymouth al collo, è il gigante olandese Dorian van Rijsselberge: “Miami è un posto stupendo, la tappa a questa regata è stata nel mio calendario da molti anni, trovo sia un ottimo modo per iniziare un nuovo quadriennio”. Tanto per gradire la flotta di 22 RSX maschili vedrà al via anche gente del tipo di Ricardo Santos (BRA),Ivan Pastor (ESP), Nick Dempsey (GBR) e Sebastian Wang-Hansen (NOR). E per capire come inizi a funzionare la filiera del ricambio giovanile, entra nel giro dei “pro” il baby di Hong Kong Michael Chang, medaglia d’argento alle Olimpiadi Youth di Singapore 2010.
Nel windsurf femminile l’osservata speciale è la giovane finlandese Tuuli Petaja, recentemente nominata atleta finlandese dell’anno grazie alla straordinaria impresa che le ha fruttato l’argento olimpico a Londra 2012. Ma davanti si ritroverà subito le medaglia d’oro, la spagnola Marina Alabau, il bronzo 2008 Bryony Shaw (GBR) e l’altra iberica Blanca Manchon. Quando le giovani azzurre eredi della Sensini si uniranno alla flotta (probabilmente da Palma o Hyeres) troveranno già un clima infuocato...
IL VIDEO DELLA CERIMONIA DI APERTURA
L’ISAF WORLD CUP
E’ il circuito creato dall’ISAF per le classi olimpiche della vela, aperto alle specialità che saranno olimpiche e paralimpiche a Rio 2016. La Coppa del Mondo ISAF riunisce in tour le principali regate preolimpiche di ogni continente, ed è in fase di radicale rinnovamento. Questa edizione è iniziata a Melbourne (Australia) e dopo Miami (USA) si sposterà in Europa a Palma (ESP) e Hyeres (FRA), quindi finirà in Asia a Qingdao (CHN). Altri importanti eventi preolimpici come Kiel o Medemblik e la stessa Eurolymp a Riva del Garda faranno parte di un nuovo circuito continentale. Ma lo sviluppo dei circuiti della vela olimpica potrebbe prendere strade innovative con la presidenza di Carlo Croce.
L’ISAF
La federvela mondiale è l’ente di governo dello sport velico a livello internazionale. Riunisce oltre 130 nazioni, circa 100 classi riconosciute dalle derive giovanili fino ai 60 piedi oceanici.
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