Voglia di dire: la vela è bella
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Bari in Vela
vento sulla città
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Successo per la manifestazione deò Circolo della Vela Bari. Il presidente del club Simonetta Lorusso: "Diventerà una festa per tutti". In mare vince Extravagance dei fratelli Pannarale
Vento di Levante sui dieci nodi, con qualche punta più elevata. Sole e un po' di onda. In condizioni assolutamente perfette per regatare hanno preso il via le 48 imbarcazioni iscritte alla terza edizione della regata "Bari in vela 2014". Circa 400 i singoli partecipanti che hanno formato gli equipaggi in mare per quella che vuole diventare la festa del mare del capoluogo pugliese, trasformandosi nella Barcolana del Sud Italia.
"Tengo molto a questa regata - ha ribadito il presidente del CV Bari, Simonetta Lorusso, durante la premiazione pomeridiana sui pontili della sede nautica del sodalizio -. Vorrei coinvolgere maggiormente questa città che troppo spesso dà le spalle al mare, trasformando questo evento in una vera festa per tutti, con la collaborazione e il dialogo con la nuova amministrazione. I più piccoli sono i veri protagonisti, ma vorremmo che anche gli adulti si avvicinassero di più a questo sport, tanto che per loro abbiamo creato dei corsi di vela ad hoc a cui tutti possono avvicinarsi".
Alla fine del percorso su boe fisse allestito nello specchio d'acqua antistante il lungomare sud di Bari, primi del gruppo più numeroso (gruppo Alpha
Nel gruppo Bravo (da 9.51 a 11.50 mt) invece la prima classificata è stata "Pervinca" di Cosimo Ostuni (LNI Monopoli) con Andrea Micheli (CV Bari) al timone, seguita da "Cecile" di Vincenzo Giordano (CN Bari) e da "Aquarelle"di Roberto Ranito (CV Bari). Per il gruppo Charlie (da 11.50 a 13.50 mt) il podio è stato così composto: "Polyann" di Attilio Guarini (CV Bari), con Peppo Russo (CV Bari) al timone, al primo posto; "Valja" di Giovanni Carlo Di Renzo (CV Bari) con Mario Di Renzo al timone al secondo e "Ghiro" di Enzo Caiaffa (CV Bari) al terzo. Unici due iscritti dei gruppi Delta (da 13.51 a 15.50) e Echo (oltre i 15.51 mt) erano "Gibillero" di Giuseppe Manzari (Cus Bari) e "Ginger two" di Elio Vulpis (CV Bari).
Sul percorso allestito invece per i più giovani che hanno fatto la loro regata a bordo delle derive il primo classificato è stato Ciro Basile, seguito da Alessandro Lucente e Nicolò Gattagrisi, tutti del CV Bari. Tra gli optimist la medaglia d'oro l'ha conquistata Ernesto Natuzzi, lasciando l'argento nelle mani di Ferdinando Conte e il bronzo in quelle di Giuseppe Gargano.
La più giovane atleta, Bianca Scarangella, invece, è stata premiata con il trofeo giovanile per la classe optimist assegnato dal Coni Puglia e dal suo presidente Elio Sannicandro e intitolato a Valentino Cipriani, giovane campione di pallanuoto tragicamente scomparso.
"Devo ringraziare tutti i partecipanti - ha detto Antonio Ranieri, presidente di Assonautica - a margine della premiazione finale. Mi piacerebbe, riprendendo quello che ha detto la presidente Lorusso che questa manifestazione diventi il punto di sintesi annuale del lavoro e del percorso che tutti dicono di voler portare avanti sul, con e per il mare, con la nuova amministrazione".
"È stata davvero una splendida giornata di mare - ha aggiunto il presidente dell'VIII zona FIV, Alberto La Tegola - e devo ringraziare sinceramente il Circolo della Vela e il suo presidente per l'impegno che mettono nell'organizzare questa manifestazione che lei stessa ha definito la Barcolana del Sud. Abbiamo raggiunto numeri importanti già quest'anno - ha proseguito La Tegola - e il prossimo faremo anche meglio. Bari in vela deve mettere Bari al centro dello sport velico regionale. Deve diventare un momento di forte richiamo. A mare erano tante le barche in regata, ma anche tante quelle che non si erano iscritte. Il prossimo anno devono essere tutte iscritte, perché è bello esserci, condividere sport valori e divertimento".
"Per la realizzazione della manifestazione, decisiva come sempre è stata la collaborazione dell’VIII Zona FIV, ma anche di tutti gli enti istituzionali, dalla Capitaneria di Porto e la Polizia che hanno garantito la sicurezza in mare, come Assonautica, il Coni, la Provincia e il Comune di Bari che l'hanno patrocinata, gli sponsor che hanno offerto i tanti ricchissimi premi, e tutti quelli che hanno contribuito con il loro lavoro, a terra, sui pontili o in mare sui gommoni e sulla barca comitato, alla buona riuscita dell'evento. Un ringraziamento, in chiusura - ha aggiunto il vicepresidente nautico del CV Bari, Peppo Russo - lo devo fare per lo sforzo organizzativo che ha visto coinvolto l'intero consiglio direttivo, i soci e i tecnici del nostro circolo".
Vento di Levante sui dieci nodi, con qualche punta più elevata. Sole e un po' di onda. In condizioni assolutamente perfette per regatare hanno preso il via le 48 imbarcazioni iscritte alla terza edizione della regata "Bari in vela 2014". Circa 400 i singoli partecipanti che hanno formato gli equipaggi in mare per quella che vuole diventare la festa del mare del capoluogo pugliese, trasformandosi nella Barcolana del Sud Italia.
"Tengo molto a questa regata - ha ribadito il presidente del CV Bari, Simonetta Lorusso, durante la premiazione pomeridiana sui pontili della sede nautica del sodalizio -. Vorrei coinvolgere maggiormente questa città che troppo spesso dà le spalle al mare, trasformando questo evento in una vera festa per tutti, con la collaborazione e il dialogo con la nuova amministrazione. I più piccoli sono i veri protagonisti, ma vorremmo che anche gli adulti si avvicinassero di più a questo sport, tanto che per loro abbiamo creato dei corsi di vela ad hoc a cui tutti possono avvicinarsi".
Alla fine del percorso su boe fisse allestito nello specchio d'acqua antistante il lungomare sud di Bari, primi del gruppo più numeroso (gruppo Alpha
Nel gruppo Bravo (da 9.51 a 11.50 mt) invece la prima classificata è stata "Pervinca" di Cosimo Ostuni (LNI Monopoli) con Andrea Micheli (CV Bari) al timone, seguita da "Cecile" di Vincenzo Giordano (CN Bari) e da "Aquarelle"di Roberto Ranito (CV Bari). Per il gruppo Charlie (da 11.50 a 13.50 mt) il podio è stato così composto: "Polyann" di Attilio Guarini (CV Bari), con Peppo Russo (CV Bari) al timone, al primo posto; "Valja" di Giovanni Carlo Di Renzo (CV Bari) con Mario Di Renzo al timone al secondo e "Ghiro" di Enzo Caiaffa (CV Bari) al terzo. Unici due iscritti dei gruppi Delta (da 13.51 a 15.50) e Echo (oltre i 15.51 mt) erano "Gibillero" di Giuseppe Manzari (Cus Bari) e "Ginger two" di Elio Vulpis (CV Bari).
Sul percorso allestito invece per i più giovani che hanno fatto la loro regata a bordo delle derive il primo classificato è stato Ciro Basile, seguito da Alessandro Lucente e Nicolò Gattagrisi, tutti del CV Bari. Tra gli optimist la medaglia d'oro l'ha conquistata Ernesto Natuzzi, lasciando l'argento nelle mani di Ferdinando Conte e il bronzo in quelle di Giuseppe Gargano.
La più giovane atleta, Bianca Scarangella, invece, è stata premiata con il trofeo giovanile per la classe optimist assegnato dal Coni Puglia e dal suo presidente Elio Sannicandro e intitolato a Valentino Cipriani, giovane campione di pallanuoto tragicamente scomparso.
"Devo ringraziare tutti i partecipanti - ha detto Antonio Ranieri, presidente di Assonautica - a margine della premiazione finale. Mi piacerebbe, riprendendo quello che ha detto la presidente Lorusso che questa manifestazione diventi il punto di sintesi annuale del lavoro e del percorso che tutti dicono di voler portare avanti sul, con e per il mare, con la nuova amministrazione".
"È stata davvero una splendida giornata di mare - ha aggiunto il presidente dell'VIII zona FIV, Alberto La Tegola - e devo ringraziare sinceramente il Circolo della Vela e il suo presidente per l'impegno che mettono nell'organizzare questa manifestazione che lei stessa ha definito la Barcolana del Sud. Abbiamo raggiunto numeri importanti già quest'anno - ha proseguito La Tegola - e il prossimo faremo anche meglio. Bari in vela deve mettere Bari al centro dello sport velico regionale. Deve diventare un momento di forte richiamo. A mare erano tante le barche in regata, ma anche tante quelle che non si erano iscritte. Il prossimo anno devono essere tutte iscritte, perché è bello esserci, condividere sport valori e divertimento".
"Per la realizzazione della manifestazione, decisiva come sempre è stata la collaborazione dell’VIII Zona FIV, ma anche di tutti gli enti istituzionali, dalla Capitaneria di Porto e la Polizia che hanno garantito la sicurezza in mare, come Assonautica, il Coni, la Provincia e il Comune di Bari che l'hanno patrocinata, gli sponsor che hanno offerto i tanti ricchissimi premi, e tutti quelli che hanno contribuito con il loro lavoro, a terra, sui pontili o in mare sui gommoni e sulla barca comitato, alla buona riuscita dell'evento. Un ringraziamento, in chiusura - ha aggiunto il vicepresidente nautico del CV Bari, Peppo Russo - lo devo fare per lo sforzo organizzativo che ha visto coinvolto l'intero consiglio direttivo, i soci e i tecnici del nostro circolo".
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