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10/03/2013 - 18:50

Bene gli azzurri

Bacardi Miami
festa one design

Vela a Miami, tra sole, mare verdeazzurro, grattacieli e one design: questo (insieme a tanto altro) è il tradizionale appuntamento della Bacardi Miami Week. Ecco come è andata - GUARDA I VIDEO!

In gara le classi monotipo Melges 24, Audi Melges 20, Viper 640, J70 e la gloriosa classe Star. Italiani tra vittorie (Simoneschi nel Melges 24) e piazzamenti (Rombelli 2° nei Melges 20, Diego Negri 4° nelle Star).

VIDEO STAR DAY 1




VIDEO STAR DAY 2



VIDEO STAR DAY 3




VIDEO STAR DAY 4



VIDEO STAR DAY 5 (finale)


STAR, DIEGO NEGRI QUARTO
Le Star (62) si ritrovano numerose al superclassico appuntamento della Bacardi Cup, e non fanno mistero di sognare un quasi impossibile ripescaggio olimpico in vista di Rio 2016. Le voci di una riammissione della Star tra le regate olimpiche sono alimentate soprattutto dal Brasile, dove sperano fino all’ultimo di poter concorrere a una medaglia con un fuoriclasse come Robert Scheidt. Ma dal CIO per ora la chiusura è stata ermetica. Vedremo.

A Miami intanto vincono in casa gli statunitensi Mendelblatt e Fatih, con due vittorie finali che completano la rimonta dopo un OCS nella prima prova. Secondo posto (tanto per proseguire i discorsi brasiliani di poche righe fa...) lo strepitoso Lars Grael (il fratello di Torben, che come noto ha una gamba in meno persa in un incidente con un gommone) col prodiere Logoa. Terzi francesi Rohart-Pulfer. In un ottimo quarto posto troviamo Diego Negri, una delle colonne della squadra azzurra della vela olimpica, sfortunato protsgonista prima di Londra 2012 quando perse le qualifiche per nazione, per l’occasione con il prodiere Fritjof Kleen, velista tedesco di ottime qualità, già a prua di Robert Stanjek. Buoni i piazzamenti del timoniere ligure (13-3-9-2-3-11-5), che ha chiuso a soli 3 punti dal secondo posto, e davanti a timonieri di grido come Szabo, Diaz, pascolato (altro brasiliano da seguire con attenzione) e O’Leary.

Altri italiani: 23° Lucio Boggi e Sergio Lambertenghi, 29° Renato Irrera e Manuele La Porta.

MELGES 20, STIG (ROMBELLI), GRAN SECONDO!
Cinquanta Melges 20, una bella conferma per la classe e ottima prestazione italiana con il secondo posto di Stig di Alessandro Rombelli, battuto solo dal “Bacio” di Michael Kiss. Altri italiani: 16° Fremito D’Arja (Dario Lievi) e 23° Maolca (Manfredi Vianini Tolomei).

MELGES 24, VINCE AUDI ULTRA
E’ andato a Audi Ultra di Riccardo Simoneschi il successo nella classe Melges 24 (19 barche al via). Un successo importante, che premia l'equipaggio per il duro lavoro di preparazione svolto in vista di una stagione che si annuncia particolarmente lunga e articolata.

Ottavo al termine della prima giornata, Audi Ultra ha completato la scalata iniziata ieri in virtù dei due primi e un settimo rimediati nelle prove odierne. Un ruolino di marcia utile a sopravanzare WTF, il Melges 24 di Alan Field considerato tra i favoriti della vigilia, e resistere agli attacchi di Don Wilson e del suo Convexity, riuscito nel finale a chiudere secondo, davanti al citato WTF. A ridosso del podio sono giunti Mojito di Catharine Evans, leader della prima ora, e Hedgehog di Alec Cutler.

"Siamo davvero contenti: sapevamo di poter essere competitivi e di potercela giocare sino all'ultimo, ma si sa che vincere regate di così alto livello non è mai cosa facile. Ci siamo riusciti e lo abbiamo fatto con una certa autorità - ha commentato Riccardo Simoneschi a margine della premiazione - E' un'affermazione frutto del lavoro di squadra e dell'oculata attività di preparazione svolta in vista di questa trasferta".

A condividere con Riccardo Simoneschi la gioia per questo successo sono stati il tattico Enrico Fonda, il trimmer Vittorio Rosso, il drizzista Federico Buscaglia e il prodiere Lucia Giorgetti.

In gara alla Bacardi Cup anche le classi Viper 640 (25 barche) e J70, nuova classe al suo esordio fulminante con già 20 scafi allineati al via.

TUTTE LE CLASSIFICHE DELLA BACARDI MIAMI SAILING WEEK


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