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15/06/2011 - 18:42
Clamoroso a bordo: l'equipaggio vota sulla decisione di vincere la practice
Clamoroso a bordo: l'equipaggio vota sulla decisione di vincere la practice
Azzurra, schiaffo
alla scaramanzia
alla scaramanzia
Clamoroso a bordo di Azzurra: l'equipaggio vota sulla decisione di tagliare vittoriosamente la linea nella practice race. E ora vediamo chi ha ragione...
Ultimi metri della practice race a Marsiglia per l'Audi Medcup dei TP52. Azzurra è in testa, sta per vincere. Vincere la practice race? Non sia mai! La ben nota scaramanzia dei velisti, dei latini in particolare, sulla quale piace tanto giocare ai commentatori anglosassoni (che amano definire questi ultimi "più pragmatici"), è dura a morire, e uno dei suoi capisaldi è che "vincere la regata di prova porta sfiga". Vasco Vascotto - il più talebano degli scaramantici - insorge e chiede di poggiare e non tagliare la linea. Ma a bordo serpeggia un po' di malessere. La regata è stata "vera", e molto bella con un confronto ferratissimo, bordo su bordo, con gli americani di Quantum, considerati i grandi rivali di stagione. Abbandonare così, sull'arrivo, per un principio, a molti non va giù. E in men che non si dica ecco la proposta: votiamo e decidiamo a maggioranza!
L'esperienza - interessante cercare di capire se si è trattato del primo caso nella storia - di vela democratica si materializza in pochi istanti, e un po' a sorpresa vince la linea pragmatica: tagliamo e prendiamoci questa vittoria. Anche perché, a dare ragione a questa linea, c'è il precedente di Cascais. Lì Azzurra non tagliò la linea dopo una practice dominata, ma poi incappò in una settimana davvero sfortunata. Tanto vale allora tentare la sorte, e sfidare le convinzioni dure a morire.
Alla fine insomma l'Audi Azzurra Sailing Team mette da parte la pretattica e va a vincere con autorevolezza la Practice Race del Trofeo di Marsiglia. "Siamo molto contenti - esordisce sorridente lo skipper Guillermo Parada - quando a Cascais abbiamo vinto la Practice Race, non abbiamo tagliato la linea di arrivo per scaramanzia, ma questo non ci è bastato, com'è ovvio,a garantirci la vittoria! Qui abbiamo deciso di lasciar stare la superstizione e prenderci questa prima, simbolica vittoria. Credo che le modifiche apportate vadano nella giusta direzione e le sensazioni al timone sono migliori rispetto a prima, tuttavia è prematuro parlare di prestazioni".
Oggi è stata una giornata di leggera brezza termica da Sudovest, dagli 8 agli 11 nodi circa, nella quale gli otto TP52 in gara hanno provato alcune partenze ed effettuato una regata completa. Sulla carta, la potente carena di Azzurra preferirebbe l'impetuoso Mistral, ma oggi scafo ed equipaggio hanno dimostrato che l'aria leggera non è poi così penalizzante per la barca dello Yacht Club Costa Smeralda. Dietro all'Audi Azzurra Sailing Team sono arrivati Quantum Racing, il leader della classifica provvisoria, e Ran, la barca timonata personalmente dall'armatore Niklas Zennstrom, conosciuto per essere l'inventore di Skype.
Il drizzista argentino di origine italiana, Jaunpa Cadario e il nostro Bruno Zirilli, navigatore, hanno raccontato divertiti della votazione che, nel corso dell'ultima poppa, ha visto prevalere nettamente i favorevoli a che venisse tagliata la linea d'arrivo. Il fatto che l'equipaggio sappia mantenersi rilassato e allegro in una situazione di agonismo spinto, non può che deporre a favore dell'Audi Azzurra Sailing Team.
AUDI AZZURRA SAILING TEAM
Guillermo Parada - Skipper and Helmsman
Francesco Bruni - Tactician
Vasco Vascotto - Strategist
Bruno Zirilli - Navigator
Paul Westlake - Mainsail
Mariano Caputo - Bowman
Pedro Rossi - Mid Bow
Juan Pablo Cadario - Pitman
Maciel Cichetti - Trimmer
Mariano Parada - Trimmer
Simon Fry - Trimmer
Gabriel Marino - Grinder
Alejandro Colla - Grinder
Boat Captain: Pedro Rossi
Owner: Alberto Roemmers
Ultimi metri della practice race a Marsiglia per l'Audi Medcup dei TP52. Azzurra è in testa, sta per vincere. Vincere la practice race? Non sia mai! La ben nota scaramanzia dei velisti, dei latini in particolare, sulla quale piace tanto giocare ai commentatori anglosassoni (che amano definire questi ultimi "più pragmatici"), è dura a morire, e uno dei suoi capisaldi è che "vincere la regata di prova porta sfiga". Vasco Vascotto - il più talebano degli scaramantici - insorge e chiede di poggiare e non tagliare la linea. Ma a bordo serpeggia un po' di malessere. La regata è stata "vera", e molto bella con un confronto ferratissimo, bordo su bordo, con gli americani di Quantum, considerati i grandi rivali di stagione. Abbandonare così, sull'arrivo, per un principio, a molti non va giù. E in men che non si dica ecco la proposta: votiamo e decidiamo a maggioranza!
L'esperienza - interessante cercare di capire se si è trattato del primo caso nella storia - di vela democratica si materializza in pochi istanti, e un po' a sorpresa vince la linea pragmatica: tagliamo e prendiamoci questa vittoria. Anche perché, a dare ragione a questa linea, c'è il precedente di Cascais. Lì Azzurra non tagliò la linea dopo una practice dominata, ma poi incappò in una settimana davvero sfortunata. Tanto vale allora tentare la sorte, e sfidare le convinzioni dure a morire.
Alla fine insomma l'Audi Azzurra Sailing Team mette da parte la pretattica e va a vincere con autorevolezza la Practice Race del Trofeo di Marsiglia. "Siamo molto contenti - esordisce sorridente lo skipper Guillermo Parada - quando a Cascais abbiamo vinto la Practice Race, non abbiamo tagliato la linea di arrivo per scaramanzia, ma questo non ci è bastato, com'è ovvio,a garantirci la vittoria! Qui abbiamo deciso di lasciar stare la superstizione e prenderci questa prima, simbolica vittoria. Credo che le modifiche apportate vadano nella giusta direzione e le sensazioni al timone sono migliori rispetto a prima, tuttavia è prematuro parlare di prestazioni".
Oggi è stata una giornata di leggera brezza termica da Sudovest, dagli 8 agli 11 nodi circa, nella quale gli otto TP52 in gara hanno provato alcune partenze ed effettuato una regata completa. Sulla carta, la potente carena di Azzurra preferirebbe l'impetuoso Mistral, ma oggi scafo ed equipaggio hanno dimostrato che l'aria leggera non è poi così penalizzante per la barca dello Yacht Club Costa Smeralda. Dietro all'Audi Azzurra Sailing Team sono arrivati Quantum Racing, il leader della classifica provvisoria, e Ran, la barca timonata personalmente dall'armatore Niklas Zennstrom, conosciuto per essere l'inventore di Skype.
Il drizzista argentino di origine italiana, Jaunpa Cadario e il nostro Bruno Zirilli, navigatore, hanno raccontato divertiti della votazione che, nel corso dell'ultima poppa, ha visto prevalere nettamente i favorevoli a che venisse tagliata la linea d'arrivo. Il fatto che l'equipaggio sappia mantenersi rilassato e allegro in una situazione di agonismo spinto, non può che deporre a favore dell'Audi Azzurra Sailing Team.
AUDI AZZURRA SAILING TEAM
Guillermo Parada - Skipper and Helmsman
Francesco Bruni - Tactician
Vasco Vascotto - Strategist
Bruno Zirilli - Navigator
Paul Westlake - Mainsail
Mariano Caputo - Bowman
Pedro Rossi - Mid Bow
Juan Pablo Cadario - Pitman
Maciel Cichetti - Trimmer
Mariano Parada - Trimmer
Simon Fry - Trimmer
Gabriel Marino - Grinder
Alejandro Colla - Grinder
Boat Captain: Pedro Rossi
Owner: Alberto Roemmers
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