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26/06/2012 - 18:48

Grande vela sul grande lago

Arriva l'Europeo
dei cat Classe A

!--paging_filter--strongUna settimana di grande vela sulle acque del Garda Trentino. Nove regate per cento barche da 18 piedi, con gli equipaggi campioni del Mondo e d'Europa e il mitico Scott Anderson: l'appuntamento, organizzato dal Circolo Vela Arco per iniziativa della Federazione Svizzera, promette emozionanti sfide sul lago all'insegna dell Ora e del Pelèr, i caratteristici venti gardesani/strong!--break--br / br / nbsp;br / Nove regate, due al giorno, start sabato 23 e "finish" giovedì 28 giugno (un giorno di riserva programmato per venerdì 29 nel caso l'aria desse 'buca'), il focus del Campionato Europeo della Classe A in programma da venerdì 22 a venerdì 29 giugno per l'organizzazione del Circolo Vela Arco. Il campionato è promosso dalla Federazione Svizzera di vela.br / nbsp;br / 18 piedi (5 metri e 49 cm) la lunghezza, 75 kg il peso totale, 13,94 metri quadri di superficie velica, carene in carbonio/kevlar e albero in carbonio le caratteristiche di questa imbarcazione monotipo che darà spettacolo sulle acque del Garda trentino per una settimana intera. Un Campionato Europeo che il Circolo Vela Arco ha preparato al meglio confidando nei venti che soffiano sul più grande lago italiano come l'Ora, il vento da sud che sale da Sirmione verso il triangolo velico d'oro dei campi di regata tra Riva, Arco e Torbole ben noti a chi fa vela, e il vento da nord che soffia impetuoso di mattino, il Pelèr.br / nbsp;br / Venerdì 22 giugno (dalle 9 alle 17) è la giornata dedicata alle operazioni di registrazione, stazzatura, conferma iscrizioni e messa a punto. Una 'finestra' dedicata a queste operazioni è prevista anche per Sabato 23, giornata nella quale il Circolo appronta il campo di regata per la classica "practice race", una regata di prova per tutti gli equipaggi iscritti e start previsto per le ore 13. Alle 18 si terrà la cerimonia ufficiale d'inaugurazione del Campionato Europeo con drink di benvenuto offerto alle autorità e agli equipaggi.br / nbsp;br / Saranno cento le imbarcazioni che potranno partecipare al Campionato, e tra di loro a discrezione dell'organizzazione dieci 'wild card' da assegnare, tra l'altro, agli equipaggi rispettivamente campione del mondo e d'Europa. Cinque le regate che dovranno essere regolarmente portate a termine affinché il Campionato sia ritenuto valido, mentre se ne saranno portate a termine nove ognuno potrà scartare due dei loro risultati peggiori ai fini della classifica.br / nbsp;br / "Questo Campionato Europeo della classe A è per il nostro circolo l'evento dell'anno". Carlo Pompilj, presidente del Circolo Vela Arco non ha dubbi mentre afferma ciò: "Il fatto che la Federazione svizzera abbia scelto il nostro circolo, la nostra location sul Garda trentino - prosegue - sono chiare intenzioni di affidabilità organizzativa e di vento. Noi del circolo ci teniamo particolarmente, primo perché la classe A sarà rappresentata dai migliori timonieri al mondo, poi perché anche da noi in Italia ha validi rappresentanti, e poi perché, ripeto, il fatto che una nazione come la Svizzera abbia deciso di affidare a noi l'evento per noi è una cosa che ci riempie d'orgoglio. Siamo al massimo, daremo il massimo".br / nbsp;br / Tra i cento equipaggi iscritti (posti limitati ed esauriti da tempo) ci sono una ventina d'italiani, e tra di loro anche una donna, Paola Longhi (numero velico ITA 1170) per la quale è stata 'spesa' una delle dieci wild card previste. Il numero uno della lista, però, è l'australiano Scott Anderson, che dall'alto dell'esperienza dei suoi 58 anni è una vera icona della vela internazionale. Recente vincitore dell'Alpen Cup organizzata dalla Lega Navale Italiana di Riva del Garda una settimana fa, Anderson si è classificato per ben sei volte al secondo posto in altrettante edizioni del campionato del mondo, mentre vanta numerose partecipazioni a bordo del Tornado a diverse edizioni delle Olimpiadi.br / nbsp;br / In gara, oltre ai già citati australiani e italiani, equipaggi austriaci, danesi, francesi, belgi, tedeschi, inglesi, polacchi, olandesi, spagnoli, svedesi americani e, naturalmente, svizzeri.br / nbsp;br /

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