Data e località

UNA SETTIMANA ALL'ANNUNCIO - Prende quota Auckland, restano vive le ipotesi Cork (Irlanda), Arabia Saudita e Valencia (Spagna). Il 17 settembre annunciato il comunicato ufficiale che svelerà la data e la località della prossima Coppa America

La verità la sanno solo i neozelandesi. Forse (e sottolineiamo forse) anche gli inglesi, challenger of record con Ineos UK Team. Ma davvero c'è già un verdetto, data e location della Coppa 37 sono ormai definiti e si lavora all'annuncio del 17 settembre (ora neozelandese, nella notte del 16 in Italia)? La confusione è ancora tanta, le ipotesi che si rumoreggiano restano vive, andare via da Auckland per ottenere più finanziamento per la difesa vincente, rispetto ai 100 milioni lordi che offre il Governo a Emirates Team New Zealand? O restare?

Alle ipotesi di Cork (Irlanda) e Valencia (Spagna), più un'altra località ancora segreta, si aggiunge con peso crescente l'opzione "remain": si resta a casa, in Nuova Zelanda, ad Auckland. Come vuole il 72% dei kiwi secondo un sondaggio, anche se sono un po' menbo (51%) quelli daccordo a un ulteriore sostegno finanziario del Governo. 

Il mistero si è infittito recentemente per l'entrata in scena (un po' scomposta) di un riccastro neozelandese, il petroliere Mark Dunphy, CEO e chairman di Greymouth Petroleum, che ha sbandierato di essere pronto a finanziare il team di casa ma solo se Grant Dalton farà un passo indietro. Apriti cielo, e il povero (si fa per dire) Dunphy ha fatto subito la marcia indietro che potrebbe essere decisiva: ha detto che ha pronti 80 milioni di dollari neozelandesi, che si sommerebbero ai 100 del Governo, e senza condizioni. I soldi, a questo punto, dopo tanto cercare, e minacciare di andarsene, ci sarebbero, e i kiwi potrebbero presto (subito dopo l'annuncio del 17, o magari sono già partiti senza avvisare nessuno) partire per allestire una nuova difesa del trofeo.

Aspettiamo e vediamo, poi commenteremo.