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28/01/2015 - 16:59
Volvo Ocean Race. Oltre la storica tappa
Volvo Ocean Race. Oltre la storica tappa
Alberto Bolzan conquista Sanya
Anteprima della lunga chiacchierata con il nostro Alberto Bolzan in onda nella prossima puntata di VOR Stories. L' unico italiano alla Volvo Ocean Race approda a Sanya con il resto della flotta e insieme al suo team Alvimedica ottiene un terzo posto importantissimo
intervista di Alessandro Danese
Si è appena conclusa la terza tappa del giro del mondo con la storica vittoria del team Dongfeng ma non ce ne vogliano gli amici franco-cinesi, un po' di sano patriottismo ce lo regaliamo anche noi grazie al nostro Alberto Bolzan che continua la sua grande avventura alla Volvo Ocean Race, trascinando l'Italia in questo appassionante sogno. A caldo dalla Cina, un Alberto visibilmente stanco ma sempre straordinariamente allegro e sorridente ci ha raccontato l'atmosfera che in questo momento si respira a Sanya.
"A Sanya l'atmosfera è bellissima, la regata è seguita e avere una barca di casa aiuta. Ieri in tv mostravano continuamente immagini di Dongfeng e di tutti gli altri equipaggi. Tutti seguono la Volvo Ocean Race e lungo la città ci sono delle bandiere enormi con la mia faccia, mi ha fatto sorridere la cosa e beh mi fa un grande piacere. Dongfeng sta facendo un grande giro del mondo e già dal primo giorno anche io li ho dati come uno dei team favoriti...."
Poi un immancabile accenno alla tappa appena conclusa.
"E' stata una tappa molto difficile, molto stressante ... dopo l'allungo di Dongfeng nello stretto di Malacca la flotta si è ricompattata e siamo partiti da zero ... abbiamo fatto le ultime 1500 miglia a vista con Abu Dhabi, Mapfre, noi di Alvimedica e Team Brunel in un fazzoletto di 500 metri ... è stata una continua lotta per una settimana".
Alvimedica continua la sua corsa insidiando i top. Il team più giovane matura miglio dopo miglio.
"Lo dice la classifica generale e l'arrivo a Sanya e che stiamo regatando insieme ai favoriti. Essere un equipaggio al di sotto dei trent'anni, abbiamo sempre detto che inizialmente l'avremmo pagato in termini di esperienza ... sicuramente strada facendo stiamo migliorando ... siamo felici ed il morale è alto".
L'ultimo pensiero è per Vestas, il team danese che dopo il naufragio di St Brandon sta scalpitando a terra per rientrare in regata.
"Lo sponsor Vestas sta facendo il massimo per tornare, vuol dire che crede nell'equipaggio e che è riconosciuto che sono molto forti. Tutti li stanno aspettando di nuovo in mare per vedere cosa possono fare".
Intanto per qualche settimana la Volvo Ocean Race si ferma in vista della quarta tappa verso Auckland. Per Alberto è tempo di godersi qualche giorno di meritato riposo ma già pensa alla prossima tappa che "sarà durissima, non è semplice ma cercheremo di fare del nostro meglio".
LA LUNGA CHIACCHIERATA CON ALBERTO BOLZAN IN ONDA NEL PROSSIMO APPUNTAMENTO CON VOR STORIES SU SAILY.IT
intervista di Alessandro Danese
Si è appena conclusa la terza tappa del giro del mondo con la storica vittoria del team Dongfeng ma non ce ne vogliano gli amici franco-cinesi, un po' di sano patriottismo ce lo regaliamo anche noi grazie al nostro Alberto Bolzan che continua la sua grande avventura alla Volvo Ocean Race, trascinando l'Italia in questo appassionante sogno. A caldo dalla Cina, un Alberto visibilmente stanco ma sempre straordinariamente allegro e sorridente ci ha raccontato l'atmosfera che in questo momento si respira a Sanya.
"A Sanya l'atmosfera è bellissima, la regata è seguita e avere una barca di casa aiuta. Ieri in tv mostravano continuamente immagini di Dongfeng e di tutti gli altri equipaggi. Tutti seguono la Volvo Ocean Race e lungo la città ci sono delle bandiere enormi con la mia faccia, mi ha fatto sorridere la cosa e beh mi fa un grande piacere. Dongfeng sta facendo un grande giro del mondo e già dal primo giorno anche io li ho dati come uno dei team favoriti...."
Poi un immancabile accenno alla tappa appena conclusa.
"E' stata una tappa molto difficile, molto stressante ... dopo l'allungo di Dongfeng nello stretto di Malacca la flotta si è ricompattata e siamo partiti da zero ... abbiamo fatto le ultime 1500 miglia a vista con Abu Dhabi, Mapfre, noi di Alvimedica e Team Brunel in un fazzoletto di 500 metri ... è stata una continua lotta per una settimana".
Alvimedica continua la sua corsa insidiando i top. Il team più giovane matura miglio dopo miglio.
"Lo dice la classifica generale e l'arrivo a Sanya e che stiamo regatando insieme ai favoriti. Essere un equipaggio al di sotto dei trent'anni, abbiamo sempre detto che inizialmente l'avremmo pagato in termini di esperienza ... sicuramente strada facendo stiamo migliorando ... siamo felici ed il morale è alto".
L'ultimo pensiero è per Vestas, il team danese che dopo il naufragio di St Brandon sta scalpitando a terra per rientrare in regata.
"Lo sponsor Vestas sta facendo il massimo per tornare, vuol dire che crede nell'equipaggio e che è riconosciuto che sono molto forti. Tutti li stanno aspettando di nuovo in mare per vedere cosa possono fare".
Intanto per qualche settimana la Volvo Ocean Race si ferma in vista della quarta tappa verso Auckland. Per Alberto è tempo di godersi qualche giorno di meritato riposo ma già pensa alla prossima tappa che "sarà durissima, non è semplice ma cercheremo di fare del nostro meglio".
LA LUNGA CHIACCHIERATA CON ALBERTO BOLZAN IN ONDA NEL PROSSIMO APPUNTAMENTO CON VOR STORIES SU SAILY.IT
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