Globe 40, report della partenza, foto, video, prime miglia

DAL NOSTRO INVIATO A TANGERI - Christophe Julliand di Saily è stato alla partenza di questo giro del mondo: interviste e video, resoconti, impressioni che non lasciano indifferenti, trattandosi di una regata intorno al mondo a tappe - QUI VIDEO HIGHLIGHTS DELLA PARTENZA E LA FOTO DELLA COLLISIONE - Condizioni perfette per il prologo costiero, e nella notte i sette concorrenti hanno agganciato l'Aliseo già stabile che li spingerà alle boe di Madeira e Canarie - IL TRACKING

Partiti! 15-20 nodi da WNW come da previsioni, fiocco e una mano di terzaroli per tutti. I Class 40 hanno fatto un piccolo triangolo costiero, dominato all’inizio dall’equipaggio olandese. Dopo mesi, anzi anni di preparazione, gli equipaggi hanno preso la partenza ufficiale della prima edizione del Globe40 questa domenica 26 giugno alle 15:00 ora marocchina (14:00 UTC) nella baia di Tangeri. Prima di lasciare lo Stretto di Gibilterra sulla loro scia, i Class40 in gara hanno completato un percorso costiero di 7 miglia ideato da Race Management tra Cape Malabata e il segno cardinale occidentale di Roche Bourée, di fronte all'antica Medina di Tangeri, salutando simbolicamente i loro generosi e accoglienti ospiti marocchini per l'inizio di questa circumnavigazione del globo.

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La flotta ha goduto di condizioni perfette, sole e una brezza da W/NW di circa quindici nodi e una partenza pulita. Per dare il via a questa prima tappa di 1.740 miglia teoriche, gli skipper devono prima fare il giro del promontorio Spartel e la porta dell'Atlantico a circa 7 miglia nautiche dalla baia di Tangeri prima di immergersi nelle condizioni di venti portanti con un fresco aliseo, diretti a Capo Verde via Madeira e le Canarie. Che l'avventura abbia inizio!

BANCHINA DI EMOZIONI - Inevitabilmente l'emozione è stata evidente sui pontoni di Tanja Marina Bay mentre gli skipper sono partiti per la circumnavigazione del globo questa domenica. C'era un misto di gioia ed eccitazione, ma anche umiltà di fronte alla grande sfida che attende i velisti. Dopo un ultimo saluto ai loro cari, i regatanti si sono diretti verso la linea di partenza nella baia di Tangeri, a poche centinaia di metri dalla folla locale accorsa in spiaggia per vederli in azione.

Il Comitato di Regata ha quindi dato la procedura nei tempi previsti, tra i pennacchi d'acqua del porto del rimorchiatore principale di Tangeri. È stato l'equipaggio misto canadese su Whiskey Jack a prendere la testa in avvio. Mélodie Schaffer e Gary Jacques hanno fatto un'ottima partenza, mettendo in mostra le straordinarie doti di sensibilità al timone sviluppate da ragazzi a bordo di derive come Laser e 14 piedi. Anche l'equipaggio marocchino ha voluto mettersi in mostra per ringraziare la gente del posto per il supporto, con lo skipper Simon Boussikouk. Dietro di loro le due squadre statunitensi, Amhas e Gryphon Solo II, al secondo e terzo posto.

COLLISIONE TRA CANADESI E FRANCESI! - Purtroppo nel bordeggio fino alla boa di bolina, la barca francese ha avuto una collisione con la barca canadese. Ancora poco chiare la dinamica dell’incidente, sembra che l’equipaggio francese abbia mal calcolato lo spazio cercando di poggiare dietro alla barca canadese che era mure a dritta. La barca francese Un Globe en Solidaire è tornata in porto con il bompresso rotto, ma fortunatamente i due velisti sono riusciti prontamente a riprendere il mare e tornare in regata.

 Il momento della collisione

INTRODUZIONE PERFETTA AL GRANDE SUD: LE DUE BOE DI MADEIRA E CANARIE, ALISEO GIA' STABILE - Per dare il via al loro giro del mondo, i concorrenti dovranno prima completare ua prima tappa della lunghezza teorica di 1.740 miglia nautiche tra la città marocchina nello Stretto di Gibilterra e l'arcipelago di Capo Verde. Una volta che il promontorio dello Spartel sarà sulla loro scia, già lunedi i marinai dovrebbero agganciare un aliseo già ben consolidato che li spingerà verso Madeira e poi verso l'arcipelago delle Canarie, entrambi boe in questo primo tratto. Quest'ultimo sarà caratterizzato in gran parte da condizioni di vento portante, che dovrebbero consentire ai velisti di aumentare il ritmo per un passaggio previsto di una settimana con brezza costante. Inizia così l'inizio della lunga rotta, che condurrà i velisti Globe40 in una fantastica avventura intorno al mondo...

IL PRIMO LEADER (ANNUNCIATO) E' GIAPPONESE... - Milai (che significa ‘futuro' in giapponese) ha preso il comando della flotla ieri sera. Conserva la leadership dopo la prima notte di navigazione, 5 miglia di vantaggio sugli americani di Amhas al rilevamento delle 11. E’ una navigazione veloce, al reaching in rotta diretta verso l’isola di Madeira, distante 430 miglia.   

QUI IL TRACKING PER SEGUIRE LA NAVIGAZIONE

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