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15/01/2019 - 15:00

Uomini & Club

Al CV Sferracavallo
Prima Nazionale 29er

A Palermo il nuovo Circolo Velico Sferracavallo: la bellezza del golfo, la passione dei soci e le idee di un direttore sportivo d'eccellenza come Francesco "Checco" Bruni. Che ha deciso di puntare sulle classi giovanili, a cominciare dal 29er. Ai primi di febbraio (1-3) la prima nazionale a Sferracavallo, ed è già un successo - La storia

 

La straordinaria passione per la vela unita alla consapevolezza della potenziale bellezza del golfo di Sferracavallo a Palermo hanno fatto sì, che, due anni fa, un gruppo di professionisti (medici, avvocati, ingegneri..) insieme a grandi professionisti della vela, primo fra tutti Francesco “Checco” Bruni, tre volte olimpionico e prossimo timoniere della sfida di Prada alla America’s Cup, decidessero di creare il Circolo Velico Sferracavallo (CVSf).

L’obiettivo di questo sodalizio è dare lustro a questa meravigliosa borgata facendo di Sferracavallo il punto di riferimento per la diffusione di alcune classi veliche moderne che ancora nessuno spazio hanno in Sicilia. Fin dalla nascita del Circolo, il Direttore Sportivo Checco Bruni, ha puntato sulla classe 29er.

Questa scelta si è immediatamente rilevata azzeccata: gli atleti del CVSf si sono fatti valere sia nel circuito nazionale che in quello europeo, tanto da sfiorare con le sorelle Sofia e Marta Giunchiglia la qualificazione al mondiale ISAF 2018, risultato che è valso loro la convocazione in nazionale giovanile ma soprattutto il Circolo  è diventato la base invernale di squadre titolate, prime fra tutte quella del Circolo Vela Arco con l’allenatore Lorenzo “Lollo” Bianchini.

Gli sforzi del CVSf sono stati definitivamente premiati dall’assegnazione della prima regata nazionale della classe 29er del 2019. Si tratta di una delle 4 regate che faranno da selezione per il mondiale ISAF e che quest’anno avranno come altre sedi il CRV Italia di Napoli, lo Yacht Club Punta Ala, ed il CV Arco.

La regata si svolgerà nei giorni 1-2-3 febbraio nelle acque antistanti il porto di Sferracavallo e vedrà l’allestimento di un grande villaggio attorno allo stesso porto. A questo proposito oltre ogni più rosea aspettativa è il riscontro della collaborazione da parte della popolazione della borgata di Sferracavallo ( titolari di rimessaggi e cantieri, pescatori, ristoratori, albergatori) tutti pronti a dare una mano per la buona riuscita dell’evento che, come si auspicavano i vertici del CVSf si sta trasformando nell’evento dell’intera borgata e non del solo sodalizio. Anche il Comune di Palermo con il sindaco Orlando ha dato il suo contributo tanto da mettere a disposizione la prestigiosissima Villa Niscemi, sede istituzionale del cerimoniale del Comune, per la cena di gala della regata che si terrà sabato 2 febbraio.

Ci aspettiamo l’iscrizione di circa 80 barche, quindi 160 atleti, ed abbiamo già avuto la conferma della presenza di squadre straniere: 1 equipaggio maltese femminile e 4 equipaggi russi già iscritti. Questi ultimi sono già da metà dicembre presenti a Palermo insieme alle squadre gardesane di Arco e di Salò per effettuare sedute di allenamento, riempiendo il golfo di Sferracavallo di 29er e confermando la potenzialità del territorio nell’ospitare grandi squadre per allenamenti invernali.

L’auspicio del Presidente del CVSf, Dr Giuseppe Giunchiglia, è che questa grande manifestazione possa aiutare i vertici politici regionali a sbloccare la farraginosa macchina burocratica ed assegnare al Sodalizio una sede stabile che possa definitivamente consacrare un meraviglioso progetto sportivo ed umano.

Sezione ANSA: 
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