News | Regata > Vela Olimpica
27/11/2014 - 22:01
Day 1 del test della finale di Coppa del Mondo ISAF
Day 1 del test della finale di Coppa del Mondo ISAF
Abu Dhabi, vele
dell'altro mondo
dell'altro mondo
Cielo impresso di azzurro, città da fantascienza, spazi a non finire, caldo, disponibilità. E in più c'è anche la brezza! Fino a 14 nodi su un mare smeraldo... Un mezzo paradiso, dove la vela olimpica farà in fretta a sentirsi a casa. Primo giorno di regate: tra gli azzurri molto positive Giulia Conti e Francesca Clapcich, seconde. Silvia Zennaro quinta, come Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri - MEGA GALLERY E 2 VIDEO DEL PRIMO GIORNO
Benvenuti in Paradiso, Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti, scenari inconsueti, colori scioccanti e vividi, quasi un film in Technicolor, arricchito da persone accoglienti e da un campo di regata sorprendente. Dopo la practice race di mercoledi con pochissimo vento, è arrivata anche una brezza magica e perfetta tra 10 e 14 nodi. Programma di regate rispettato in pieno, e tutti contenti.
Dal punto di vista tecnico e anche del colpo d'occhio sportivo generale dell'evento, l'idea della finale tra i migliori 20 rende questo appuntamento molto simile, per dimensioni, all'Olimpiade. Un elemento che può tornare molto utile per alcuni equipaggi che mancano dell'esperienza specifica del regatare con poche barche, e anche rinfrescare le idee a chi invece l'esperienza ce l'ha.
il bilancio azzurro della prima giornata di regate ad Abu Dhabi 2014 è una bilancia molto ripida: da una parte stanno il secondo posto autorevole e solare del FX di C&C, con uno score da paura (2-1-2) e con l'aria di essere veloci e ispiratissime; e il quinto nel Laser Radial di Silvia Zennaro (2-8) in una flotta con poche (anche se importanti) defezioni tra le migliori.
Sull'altro piatto della bilancia sta il resto dei risultati nelle altre classi, che più avanti trovate in dettaglio, e che in alcuni casi vedono gli equipaggi italiani a metà classifica (nel 470 maschile e femminile c'è l'8° di Elena Berta e Giulia Paolillo, il 9° di Jas Farneti e Simon Kosuta; nel Finn il 9° di Giorgio Poggi e il 10° di Michele Paoletti, nel Laser l'11° di Francesco Marrai), ma in altri ci relegano agli ultimi posti, un effetto che con le flotte così ridotte si nota di più e non mette allegria.
In mezzo alla bilancia, tra i due pesi, sta il quinto posto di Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri nel Nacra 17 (6-7-3), magari è il solito copione della partenza diesel con crescendo esplosivo. Però davanti sono già esplosi i campioni del mondo Besson e Riou, e ben tre francesi ai primi tre posti. Riconsolandoci, Vittorio e Silvia sono terzi per nazione.
E' solo il Day 1, ma la formula della finale (in questo assai diversa dai Giochi) è un concentrato stupefacente, si chiude tutto in 4 giorni, quindi abbiamo messo alle spalle già il 25% del campionato. Chi ha da tirare fuori qualcosa deve farlo adesso o mai più. Anche questa è una delle novità di questa nuova Finale di World Cup.
DAY 1 HIGHLIGHTS - PRIMA PARTE
DAY 1 HIGHLIGHTS - SECONDA PARTE
DAY 1 RECAP
(federvela) Una bella brezza tra i 10 e i 14 nodi, 30° di temperatura e un cielo impresso di azzurro: è lo scenario – magnifico – offerto da Abu Dhabi per la prima giornata di regate dell’ISAF Sailing World Cup Final 2014, il gran finale del circuito mondiale delle classi olimpiche iniziato oggi nelle acque degli Emirati Arabi. Condizioni ideali e programma rispettato perfettamente da tutte le classi scese in acqua nei quattro campi di regata allestiti per l’occasione: due prove per Laser Standard, Laser Radial, Finn, 470 M e 470 F, e tre per 49er, 49er FX, RS:X M, RS:X F e Nacra 17. A seguire, i risultati classe per classe.
Laser Standard
L’australiano Tom Burton è primo in classifica generale (e vincitore della seconda regata), seguito dal croato Stipanovic e dall’inglese Thompson. Francesco Marrai, terzo nella seconda prova, è undicesimo (18-3), Giovanni Coccoluto 15mo e Alessio Spadoni 19mo.
Laser Radial
Buon inizio per Silvia Zennaro, quarta, con un secondo nella prima prova del giorno (2-8 i parziali), a pari punti con la seconda (l’inglese Young) e la terza (la belga Van Acker); al comando della classifica la finlandese Tuula Tenkanen.
Finn
Protagonista del giorno lo sloveno Vasilij Zbogar, che vince le due prove e si porta in testa nella classifica provvisoria: gli italiani occupano il nono posto con Giorgio Poggi (10-9), il decimo con Michele Paoletti, il 12mo con Filippo Baldassari e il 19mo con Enrico Voltolini.
470 Maschile
Leadership provvisoria per i campionissimi australiani Belcher-Ryan, seguiti (a pari punti) dai greci Mantis-Kagialis e dagli austriaci Bargehr-Mahr: gli italiani Simon Sivitz Kosuta-Jas Farneti sono noni (6-14), mentre i giovanissimi Pilati-Rubagotti sono 16mi.
470 Femminile
Subito un duello al vertice tra le cinesi Chen-Gao e le austriache Vadlau-Ogar, entrambe al comando della graduatoria con una vittoria e un secondo posto: ottava posizione provvisoria per Elena Berta-Giulia Paolillo (8-7), decima per Francesca Komatar-Sveva Carraro e undicesima per Roberta Caputo-Alice Sinno.
49er
Partenza difficile per i due equipaggi italiani: Ruggero Tita-Giacomo Cavalli sono 17mi, Luca e Roberto Dubbini 18mi. Al comando della classifica i polacchi Januszewski-Nowak.
49er FX
Le azzurre Giulia Conti e Francesca Clapcich, bronzo ai Mondiali di Santander, partono subito alla grande con una vittoria e due secondi posti, e sono seconde in classifica dietro le neozelandese Maloney-Meech, che scartano però un decimo posto come peggior risultato. Terza posizione per le svedesi Ericson-Klinga.
Nacra 17
Dominio francese nella prima giornata di regate del catamarano olimpico: i Campioni del Mondo Besson-Riou sono in testa con i parziali 2-2-1, seguiti dai connazionali Ogereau-Vandame e Vaireaux-Audinet. Buon inizio per Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri, quinti (6-7-3), mentre Federica Salvà-Francesco Bianchi sono decimi, Francesco Porro-Caterina Marianna Banti 13mi ed Elena e Paolo Trevisan 16mi.
RS:X Maschile
Tre prove anche per le tavole a vela e leadership provvisoria per il polacco Tarnowski, seguito dal francese Giard e dall’altro polacco Myszka. Gli italiani: Mattia Camboni è 14mo e Marco Baglione 17mo.
RS:X Femminile
Tre vittorie su tre prove per la forte inglese Bryony Shaw, apparsa subito in gran forma, e prima in classifica davanti alla cinese Weng e alla Campionessa del Mondo in carica Charline Pichon: decimo posto invece per Flavia Tartaglini (9-6-18), seguita in classifica da Laura Linares, undicesima (8-8-7).
GIULIA CONTI: "CI SIAMO DIVERTITE, POSTO PERFETTO"
“Giornata perfetta, in condizioni ideali: ci siamo divertite molto, abbiamo ottenuto dei buoni risultati e questo è il motivo per cui ci siamo divertite…", ha dichiarato una sorridente Giulia Conti. "Abbiamo chiuso la giornata con un primo e due secondi, con un buon feeling con il mezzo. E’ bello avere una barca nuova, siamo abituate a navigare con uno scafo più vecchio, quindi ci sono parecchie differenze nelle prestazioni. In generale, Abu Dhabi è un posto perfetto per fuggire dall'inverno, mi piace. In un certo senso è simile a Miami, ma è tre volte meglio", ha scherzato l’azzurra. “Alloggiamo in un hotel fantastico e le persone qui sono molto affabili e gentili. Il luogo è semplicemente perfetto. Inoltre c'è un sacco di spazio nel boat park, quindi possiamo muoverci senza avere il problema di toccare altre barche, il clima è caldo e c'è un enorme centro commerciale, proprio qui: insomma, c’è davvero tutto...Siamo venute qui per godere di questo posto per la prima volta e come sempre se la situazione è positiva, gli effetti si vedono; naturalmente continueremo a cercare di fare del nostro meglio per tornare a casa con un buon risultato”.
GRANDE SELEZIONE DI 130 FOTO NELLA NOSTRA SEZIONE GALLERY (A SINISTRA IN QUESTA PAGINA)
CLASSIFICHE COMPLETE QUI
http://www.sailing.org/worldcup/home.php
Benvenuti in Paradiso, Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti, scenari inconsueti, colori scioccanti e vividi, quasi un film in Technicolor, arricchito da persone accoglienti e da un campo di regata sorprendente. Dopo la practice race di mercoledi con pochissimo vento, è arrivata anche una brezza magica e perfetta tra 10 e 14 nodi. Programma di regate rispettato in pieno, e tutti contenti.
Dal punto di vista tecnico e anche del colpo d'occhio sportivo generale dell'evento, l'idea della finale tra i migliori 20 rende questo appuntamento molto simile, per dimensioni, all'Olimpiade. Un elemento che può tornare molto utile per alcuni equipaggi che mancano dell'esperienza specifica del regatare con poche barche, e anche rinfrescare le idee a chi invece l'esperienza ce l'ha.
il bilancio azzurro della prima giornata di regate ad Abu Dhabi 2014 è una bilancia molto ripida: da una parte stanno il secondo posto autorevole e solare del FX di C&C, con uno score da paura (2-1-2) e con l'aria di essere veloci e ispiratissime; e il quinto nel Laser Radial di Silvia Zennaro (2-8) in una flotta con poche (anche se importanti) defezioni tra le migliori.
Sull'altro piatto della bilancia sta il resto dei risultati nelle altre classi, che più avanti trovate in dettaglio, e che in alcuni casi vedono gli equipaggi italiani a metà classifica (nel 470 maschile e femminile c'è l'8° di Elena Berta e Giulia Paolillo, il 9° di Jas Farneti e Simon Kosuta; nel Finn il 9° di Giorgio Poggi e il 10° di Michele Paoletti, nel Laser l'11° di Francesco Marrai), ma in altri ci relegano agli ultimi posti, un effetto che con le flotte così ridotte si nota di più e non mette allegria.
In mezzo alla bilancia, tra i due pesi, sta il quinto posto di Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri nel Nacra 17 (6-7-3), magari è il solito copione della partenza diesel con crescendo esplosivo. Però davanti sono già esplosi i campioni del mondo Besson e Riou, e ben tre francesi ai primi tre posti. Riconsolandoci, Vittorio e Silvia sono terzi per nazione.
E' solo il Day 1, ma la formula della finale (in questo assai diversa dai Giochi) è un concentrato stupefacente, si chiude tutto in 4 giorni, quindi abbiamo messo alle spalle già il 25% del campionato. Chi ha da tirare fuori qualcosa deve farlo adesso o mai più. Anche questa è una delle novità di questa nuova Finale di World Cup.
DAY 1 HIGHLIGHTS - PRIMA PARTE
DAY 1 HIGHLIGHTS - SECONDA PARTE
DAY 1 RECAP
(federvela) Una bella brezza tra i 10 e i 14 nodi, 30° di temperatura e un cielo impresso di azzurro: è lo scenario – magnifico – offerto da Abu Dhabi per la prima giornata di regate dell’ISAF Sailing World Cup Final 2014, il gran finale del circuito mondiale delle classi olimpiche iniziato oggi nelle acque degli Emirati Arabi. Condizioni ideali e programma rispettato perfettamente da tutte le classi scese in acqua nei quattro campi di regata allestiti per l’occasione: due prove per Laser Standard, Laser Radial, Finn, 470 M e 470 F, e tre per 49er, 49er FX, RS:X M, RS:X F e Nacra 17. A seguire, i risultati classe per classe.
Laser Standard
L’australiano Tom Burton è primo in classifica generale (e vincitore della seconda regata), seguito dal croato Stipanovic e dall’inglese Thompson. Francesco Marrai, terzo nella seconda prova, è undicesimo (18-3), Giovanni Coccoluto 15mo e Alessio Spadoni 19mo.
Laser Radial
Buon inizio per Silvia Zennaro, quarta, con un secondo nella prima prova del giorno (2-8 i parziali), a pari punti con la seconda (l’inglese Young) e la terza (la belga Van Acker); al comando della classifica la finlandese Tuula Tenkanen.
Finn
Protagonista del giorno lo sloveno Vasilij Zbogar, che vince le due prove e si porta in testa nella classifica provvisoria: gli italiani occupano il nono posto con Giorgio Poggi (10-9), il decimo con Michele Paoletti, il 12mo con Filippo Baldassari e il 19mo con Enrico Voltolini.
470 Maschile
Leadership provvisoria per i campionissimi australiani Belcher-Ryan, seguiti (a pari punti) dai greci Mantis-Kagialis e dagli austriaci Bargehr-Mahr: gli italiani Simon Sivitz Kosuta-Jas Farneti sono noni (6-14), mentre i giovanissimi Pilati-Rubagotti sono 16mi.
470 Femminile
Subito un duello al vertice tra le cinesi Chen-Gao e le austriache Vadlau-Ogar, entrambe al comando della graduatoria con una vittoria e un secondo posto: ottava posizione provvisoria per Elena Berta-Giulia Paolillo (8-7), decima per Francesca Komatar-Sveva Carraro e undicesima per Roberta Caputo-Alice Sinno.
49er
Partenza difficile per i due equipaggi italiani: Ruggero Tita-Giacomo Cavalli sono 17mi, Luca e Roberto Dubbini 18mi. Al comando della classifica i polacchi Januszewski-Nowak.
49er FX
Le azzurre Giulia Conti e Francesca Clapcich, bronzo ai Mondiali di Santander, partono subito alla grande con una vittoria e due secondi posti, e sono seconde in classifica dietro le neozelandese Maloney-Meech, che scartano però un decimo posto come peggior risultato. Terza posizione per le svedesi Ericson-Klinga.
Nacra 17
Dominio francese nella prima giornata di regate del catamarano olimpico: i Campioni del Mondo Besson-Riou sono in testa con i parziali 2-2-1, seguiti dai connazionali Ogereau-Vandame e Vaireaux-Audinet. Buon inizio per Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri, quinti (6-7-3), mentre Federica Salvà-Francesco Bianchi sono decimi, Francesco Porro-Caterina Marianna Banti 13mi ed Elena e Paolo Trevisan 16mi.
RS:X Maschile
Tre prove anche per le tavole a vela e leadership provvisoria per il polacco Tarnowski, seguito dal francese Giard e dall’altro polacco Myszka. Gli italiani: Mattia Camboni è 14mo e Marco Baglione 17mo.
RS:X Femminile
Tre vittorie su tre prove per la forte inglese Bryony Shaw, apparsa subito in gran forma, e prima in classifica davanti alla cinese Weng e alla Campionessa del Mondo in carica Charline Pichon: decimo posto invece per Flavia Tartaglini (9-6-18), seguita in classifica da Laura Linares, undicesima (8-8-7).
GIULIA CONTI: "CI SIAMO DIVERTITE, POSTO PERFETTO"
“Giornata perfetta, in condizioni ideali: ci siamo divertite molto, abbiamo ottenuto dei buoni risultati e questo è il motivo per cui ci siamo divertite…", ha dichiarato una sorridente Giulia Conti. "Abbiamo chiuso la giornata con un primo e due secondi, con un buon feeling con il mezzo. E’ bello avere una barca nuova, siamo abituate a navigare con uno scafo più vecchio, quindi ci sono parecchie differenze nelle prestazioni. In generale, Abu Dhabi è un posto perfetto per fuggire dall'inverno, mi piace. In un certo senso è simile a Miami, ma è tre volte meglio", ha scherzato l’azzurra. “Alloggiamo in un hotel fantastico e le persone qui sono molto affabili e gentili. Il luogo è semplicemente perfetto. Inoltre c'è un sacco di spazio nel boat park, quindi possiamo muoverci senza avere il problema di toccare altre barche, il clima è caldo e c'è un enorme centro commerciale, proprio qui: insomma, c’è davvero tutto...Siamo venute qui per godere di questo posto per la prima volta e come sempre se la situazione è positiva, gli effetti si vedono; naturalmente continueremo a cercare di fare del nostro meglio per tornare a casa con un buon risultato”.
GRANDE SELEZIONE DI 130 FOTO NELLA NOSTRA SEZIONE GALLERY (A SINISTRA IN QUESTA PAGINA)
CLASSIFICHE COMPLETE QUI
http://www.sailing.org/worldcup/home.php
Commenti