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31/08/2015 - 19:15

SAFRAM VOLA A TEMPO DI RECORD

49° Trofeo Gorla
Garda al massimo

La 50 Miglia del Garda, il Trofeo Riccardo Gorla, warm-up della 100 Miglia, vinta con record da un catamarano. E all'esordio anche il TP52 North West Garda fa bella figura. TUTTI I RISULTATI DELLA FLOTTA ORC

 

GARGNANO (Bs)- Il catamarano Safram ha vinto a tempo di primato la 49° edizione del trofeo Riccardo Gorla, la 50 miglia del Garda impiegando 2 ore e 27 minuti per andare da Gargnano a Torbole e ritorno. Lo scafo battende bandiera della Società nautica Ginevra con lo skipper Rodolphe Gautier ha preceduto l'altro catamarano, l'M 32 Iteligence dei tedeschi Sach. Safram è un Ventilo M1 di 35 piedi costruito dal cantiere Persico.

Nei monoscafi il classe Open "North West Garda", un Tp 52 dei Club velici di Limone-Campione, ha vinto tra i monocarena. Secondo e primo della classe Zero si è piazzato il libera "Clandestem" condotto dalla coppia Oscar Tonoli e Luca Valerio.

Primo degli Asso 99 si è piazzato Assterisco di Omboni-Zamboni, nell'Orc Regata primo in tempo reale lo Pasros 33 svizzero di Luc Munier, nella Minialtura del Black arrow, un One off di Walter Caldonazzi e Roberto Benamati.

Tra i Mono-proto affermazione olandese, a conferma dell'internazionalità dell'evento del lago di Garda, grazie all'Asso Evoluzione di Guus Biermann. Sabato prossimo sempre da Gargnano salperà la 65° Centomiglia, regata che sviluppa il suo percorso sull'intero periplo del Benaco.
 

TUTTI I RISULTATI DELLA FLOTTA ORC
Le 50Miglia del Gorla del Garda presenta le classifiche della classe internazionale Orc, regata affollata con molti protagonisti, un bel confronto tra i cabinati italiani e una bella flotta di One Off tedeschi e svizzeri. Nel gruppo Performance e Regata dalla uno alla tre  il successo è andato agli svizzeri di Banque Paris, uno Psaros 33, condotto da Luc Munier della Società Nautica di Ginevra (Regata 3).

Seconda, primo dei Performace, è l'One Off Lb 10, il piccolo libera progettato da Luca Bovolato, portato in regata da suo padre Pietro. Terzo è l'altro Psaros 33, quello di Claude Fehlmann,  Quarto è Joe Fly di Gianni Boventi (primo Regata due), l'altro Mumm 30 del veronese Cozzolotto, il Vitasol-Graffio di Bruno Manenti (secondo e terzo della R2). Settimo (primo R 3 ) è  il Bikini del trentino Fabio Biondo.

I Minialtura vanno dalla uno alla tre. Primo è Black Arrow, l'Ice 33 firmato da Umberto Felci, condotto dal trentino Walter Caldonazzi (primo M1). Secondo è il Melges 32 Caipirinha con Bruno Fezzardi, terzo il Bravissima di Sandro Vinci e Giovannino Pizzati, entrambe la barche della Fraglia Desenzano, quarto e primo nella M3, è il piccolo Surprise Speedy di Pighi e Bottaccini dello Yachting Club di Torri del Benaco. Primo degli M 2 è il sesto in classifica, Arcadia Bcm di Gandini-Parisi di Brenzone.

In assoluto la miglior performance nei multiscafi è stata di  Safram, il Ventilo M1 che ha viaggiato ad una media di 17.89 nodi. Primo dei monocarena è stato il Tp 52 “North West Garda” dei Club di Campione-Limone, nell’Asso dell’Assterisco di Giorgio Zamboni, nella Zero del Clandesteam di Oscar Tonoli e Luca Valerio, di El Mòro di Sinibaldi nei Protagonist, negli Ufo 22 di Roberto Delaini, e dell’Insolente di Perani nella flottiglia dei Dolphin, la classe più affollata.

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