News | Regata

04/05/2015 - 14:47

L'Accademia Navale, la città, la vela e altro...

32° Accademia,
il gran finale

La conclusione del 32° Trofeo Accademia Navale e città di Livorno, con tutti i risultati delle classi in gara nel secondo weekend, il bilancio, la premiazione, e gli ultimi appuntamenti collaterali - SULLA TV DI SAILY  PROSSIMAMENTE VIDEO SUL TAN



Si conclude il 32° TAN 2015, al termine di tutte le regate delle Classi Tridente, J-24, Snipe e Catamarani Classe A, che hanno decretato i vincitori delle rispettive classi. Tutti gli equipaggi hanno dato il massimo per migliorare le proprie posizioni nelle classifiche parziali, avendo avuto a disposizione, fino ad oggi, un numero ridotto di prove.

E proprio in questa circostanza è emersa la bravura dei regatanti che, nonostante il vento debole, hanno regalato uno spettacolo acceso e combattuto. Fino all’ultima prova di regate la classifica era incerta, lasciando col fiato sospeso il pubblico accorso sui campi di regata.

I vincitori finali al termine del secondo weekend di regate sono stati premiati, nel pomeriggio, durante la Cerimonia di chiusura presso il Villaggio Tuttovela, alla presenza delle Autorità militari e civili e davanti ad un caloroso pubblico, culminata con l’ammaina bandiera a bordo della Nave Scuola Orsa Maggiore, teatro di numerose visite durante i giorni della manifestazione.
 
Dalle testimonianze dei regatanti emerge la passione per la vela che accomuna gli equipaggi delle 320 imbarcazioni totali partecipanti a questa edizione del Trofeo. Ad essere premiato per la Classe Snipe è stato Enrico Solerio; per i J-24 a salire sul gradino più alto del podio è “La Superba”; in testa alla classifica finale per i Catamarani Classe A Mirco Mazzini; per la Classe Tridente chiude al primo posto assoluto l’equipaggio del giovane Mancini della Scuola Navale Morisini, prima Marina Estera è stata il Regno Unito e primo equipaggio femminile l’imbarcazione timonata dal GM Giulia Burchielli dell’Accademia Navale. Si è conclusa, inoltre, l’affascinante Tuscany Regatta con “Andromeda” al primo posto, dopo ben 18 ore e 25 minuti di regata, seguita da “Seabiscuit” e “Scamperix”. Le classifiche finali sono disponibili sul sito www.trofeoaccademianavale.eu.
 
In mattinata si è svolta, inoltre, la Parata Navale, sulle suggestive note della Fanfara dell’Accademia, che i visitatori hanno potuto ammirare dalla splendida Terrazza Mascagni. A sfilare in linea di fila alcune delle prestigiose barche a vela della Marina Militare, come Orsa Maggiore, Stella Polare e Corsaro II, precedute e seguite dai dragamine Porpora ed Astice.
 
 
PENULTIMO GIORNO
Il 2 maggio, si sono svolte le regate con la Classe J-24 e la novità dei Catamarani Classe A (nella foto). Ha preso avvio, inoltre, la Tuscany Regatta, un percorso di 80 miglia tra le bellezze naturali dell’Arcipelago Toscano, che si concluderà nella prima mattinata di domani. Diversamente da ieri, però, il vento debole, non ha permesso agli equipaggi della Classe Tridente e della Classe Snipe di regatare. Infatti, le regate sono state annullate nel pomeriggio dai Giudici di gara, rinviando lo spettacolo alla giornata di domani. Prime prove di regata, invece, per i J-24, al termine delle quali si è imposta “La Superba”. Chiudono il panorama giornaliero delle regate nelle acque livornesi i Catamarani Classe A con al comando Giuseppe Carlo Colombo. Le classifiche parziali sono disponibili sul sito www.trofeoaccademianavale.eu.

INCONTRI IN ACCADEMIA: LA LEGA VELA UISP 
Nel corso della manifestazione velica, il Presidente del Comitato Organizzatore del TAN, Capitano di Vascello Claudio Gabrini, ha incontrato il Presidente di Lega Vela UISP Toscana, Dott. Maurizio Vannelli, ed un Rappresentante del Comitato territoriale UISP terre etrusco-labroniche, Dott.ssa Eva Fedi, per valutare la possibilità di un rapporto di collaborazione nell’ambito della prossima edizione 2016 del Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno. L’incontro in oggetto si inquadra nel più ampio processo, attualmente in atto, per il rilancio del Trofeo e della sua immagine, con lo scopo di ampliarne i notevoli margini di crescita e rinnovamento.

UISP (Unione Italiana Sport Per tutti) è un’associazione di sport che si prefigge l'obiettivo di estendere il diritto allo sport a tutti i cittadini. Lo sport per tutti è un bene che interessa la salute, la qualità della vita, l'educazione e la socialità. In buona sostanza, UISP cerca di approfondire, far conoscere e diffondere lo sport fra le persone, facendone conoscere il suo valore sociale. Di seguito i numeri di UISP: 1.310.000 persone, 17.800 società sportive affiliate e1000 circoli. Presente in tutte le regioni d’Italia con 164 comitati e 26 Leghe.

La Lega Vela di UISP nasce nel 1981 (anno in cui si è disputato il 1° TAN), su iniziativa di una decina di circoli di varie regioni italiane, nell'ambito del Salone Nautico Internazionale di Genova. L’obiettivo prioritario della Lega Vela è quello di contribuire alla diffusione della cultura marinara nel nostro Paese, offrendo al maggior numero di persone, l'opportunità di avvicinarsi all'affascinante mondo della nautica e della vela. Le attività organizzate sono numerose, fra queste il corso di iniziazione, quello di crociera d'altura, oppure quelle promozionali come “prova la vela”, per diffondere la conoscenza di questa pratica sportiva fra i giovani ed, infine, la presenza e la partecipazione ad importanti regate e raduni nazionali.
 
PREMIO ITALIA PER LA VELA
I vincitori sono stati  premiati nelle 5 differenti categorie: il premio come miglior regatante uomo è stato assegnato a Giuseppe Giuffrè (vincitore del Mondiale ORC ed Europeo Classe B); la miglior regatante donna è Elisabetta Fedele (campionessa italiana Classe Optimist); il miglior progetto per la vela lo ha vinto Roberto Bosi (per aver inventato Phinna, una pinna di deriva a sezione alare variabile); North Sails si è aggiudicata il premio come miglior veleria, per i risultati conseguiti nel campionato mondiale Classe ORC ed infine il premio per il miglior restauro di barca d’epoca è stato vinto da Javelin, Dragone Pedersen&Thuesen 1960 (restaurato totalmente secondo i criteri di Classe in configurazione top race condition).
 
 

Commenti