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20/12/2021 - 16:54
Cosa si muove a livello internazionale e non solo
Vela Paralimpica: 2022 cruciale
TUTTI I PROGRAMMI E LE INIZIATIVE (E COME APOGGIARLE) - La missione di World Sailing per vedere la Para Sailing reintegrato alle Paralimpiadi di Los Angeles 28. Il successo della campagna "Back the Bid" # SailtoLA – COSA SUCCEDE IN ITALIA
World Sailing, la federazione internazionale della vela, pur abbastanza disastrata di suo e in un mare (se non un oceano) di problemi, quantomeno continua con coraggio la spinta per il ripristino del Para Sailing ai Giochi Paralimpici di Los Angeles del 2028. Il Comitato Paralimpico Internazionale (IPC) prenderà la sua decisione alla fine del 2022, ecco perché quest’anno sarà decisivo.
Il lancio della campagna "Back the Bid" #SailtoLA alla fine di ottobre ha avuto successo, con un'ondata di sostegno da parte di famisi velisti globali e figure di spicco dello sport tra cui Ben Ainslie, Ellen MacArthur, Dee Caffari MBE, Franck Cammas e il team dei vincitori dell'America's Cup 2021 Nuova Zelanda guidata da Grand Dalton.
"Questo è l'anno in cui verrà deciso quali sport verranno reintegrati dal Comitato Paralimpico Internazionale per i Giochi di Los Angeles del 2028", ha affermato David Graham, CEO di World Sailing. "Mentre stiamo ancora aspettando che l'IPC confermi il processo di reintegrazione e la tempistica, prevediamo che l'applicazione e la dichiarazione di intenti saranno richieste nel primo trimestre. World Sailing dovrà quindi presentare un pacchetto con la domanda iniziale entro il secondo trimestre e la domanda completa entro la fine dell'estate. La decisione finale su quali sport saranno reintegrati sarà annunciata all'Assemblea Generale Annuale dell'IPC, a novembre."
Non è affatto scontato che ci siano sport reintegrati per LA28: gli sport paralimpici per i Giochi Paralimpici di Parigi 2024 sono rimasti gli stessi di Tokyo 2020. Il presidente dell'IPC Andrew Parsons, che è stato recentemente rieletto per un secondo mandato come presidente della L'IPC all'Assemblea Generale (11-12 dicembre), ha già dichiarato pubblicamente di guardare ai 'nuovi sport' e alle tendenze mondiali. Solo 22 sport paralimpici saranno disputati ai Giochi del 2028 e l'IPC determinerà i criteri a cui gli sport devono attenersi per il reintegro.
PRIORITÀ STRATEGICHE ENTRO IL 2023 - Per soddisfare i criteri previsti dall'IPC, World Sailing ha delineato una serie di priorità strategiche per supportare la crescita di questo sport entro il 2023:
Aumento della partecipazione mondiale a 45 nazioni da 6 continenti.
Aumento della partecipazione dei giovani (sotto i 30 anni) fino al 20% del totale degli atleti.
Aumento del numero di partecipanti femminili fino al 30% e, in definitiva, alla parità di genere.
Altre aree di interesse sono la diversità, l'inclusione, l'accessibilità economica, lo sviluppo e l'aumento del numero di eventi di vela aperti e Para.
EVENTI PARASAILING NEL 2022 - Nel 2022 in Giappone, Australia, Stati Uniti e Sultanato dell'Oman si terranno in totale cinque principali Campionati del mondo di Para Sailing ed eventi inclusivi. “È chiaro che la community della vela sente fortemente l'idea di tornare a navigare nel mondo paralimpico. Ma il lavoro sta iniziando ora e il 2022 è un anno cruciale", ha continuato Graham. "Il numero di velisti donne in competizione agli Hansa Worlds di quest'anno a Palermo è stato particolarmente incoraggiante per World Sailing in quanto supporta una delle nostre priorità di sviluppo strategico per aumentare la partecipazione femminile a livello globale al 30% entro il 2023 e, infine, raggiungere la parità di genere". Oltre 120 velisti hanno gareggiato agli Hansa Worlds di Palermo 2021, in rappresentanza di 23 paesi tra cui Oman, Australia, Cina, Turchia, Grecia, Cile, Lituania, Malta e Namibia, e con una forte formazione femminile sia nella classe individuale Hansa 303 (20 % femmine) e Hansa Liberty (56% femmine).
PROGRAMMA DI SVILUPPO - In linea con la Para World Sailing Strategy 2020-23 e le priorità strategiche della Federazione, il 2022 vedrà un aumento del numero di clinic del Para Sailing Development Program (PDP) in Oman, Hong Kong, USA, Singapore, Sud Africa, Italia e Giappone (compatibilmente con la situazione della pandemia globale sul territorio). Dalla creazione della strategia PDP nel 2017, oltre 210 velisti provenienti da 39 paesi, in 6 continenti, hanno beneficiato degli insegnamenti di queste clinic.
“Con i finanziamenti PDP forniti da World Sailing stiamo anche aiutando a portare i velisti Para dai paesi in via di sviluppo alla linea di partenza delle competizioni e di fronte ai migliori allenatori del mondo".
RENDERE ACCESSIBILE IL PARASAILING - La chiave per la strategia Para Sailing di World Sailing è l'accessibilità. Il Para World Sailing Committee, insieme al Equipment Committee, ha sviluppato una serie di adattamenti economici per l'attrezzatura Para Sailing alle flotte esistenti che riduce drasticamente i costi e aumenta l'inclusività in tutto il mondo.
UN ITALIANO A CAPO DELLA COMMISSIONE PARA DI WORLD SAILING - Massimo Dighe, Para World Sailing Manager di World Sailing, ha commentato: "Continueremo a sviluppare le nostre partnership con le classi per fornire barche charter agli eventi e aumentare le opportunità di partecipazione per tutti. La nostra partnership globale con GAC Pindar, che ora si estende al fine di dicembre 2028, aiuterà a spostare barche charter in tutto il mondo e aiuterà i paesi a spedire attrezzature in modo conveniente agli eventi".
La chiave di tutti gli sport nel programma paralimpico è di essere rappresentativi della società nel suo insieme. "Riteniamo che la vela sia pienamente rappresentativa e, cosa più importante, completamente inclusiva", ha affermato Graham. "I nostri velisti Para rappresentano anche una delle più ampie gamme di abilità fisiche e sensoriali esistenti nello sport globale. Riconoscere e accettare le disabilità al di fuori della sfera paralimpica non è solo importante per la crescita e la partecipazione in tutto il mondo, ma anche per l'inclusione nella vela tradizionale", ha concluso Graham.
LA SITUAZIONE IN ITALIA – Come si è visto l’Italia è inserita nel gruppo di paesi guida del programma di sviluppo. Il successo dei Mondiali Hansa di Palermo ha influito, il ruolo di Massimo Dighe in WS anche, così come il lavoro e la crescita del settore Para nella FIV, coordinato dal consigliere federale Fabio Colella. A Palermo, sull’onda dei recenti mondiali, fervono attività e iniziative. Le Zone sono state stimolate a varare nuove iniziative. La prima notizia arriva dal Lazio, dove al Porto di Roma (tra Ostia e Fiumicino) si è svolto un corso di perfezionamento per istruttori di Para Sailing tenuta dalla federazione italiana vela Lazio. Il presidente Carlo Cacioppo e il presidente del comitato italiano paralimpico Lazio Marco Iannuzzi, hanno parlato di quanto sia importante per il settore Paralimpico continuare con i corsi di formazione ed aggiornamento di tutti i tecnici. Presenti a questa importante giornata anche il vicepresidente del comitato Giuseppe Andreana e il direttore del porto di Ostia Alessandro Mei. E’ solo l’ultima in ordine di tempo: molte le iniziative in tutta Italia, di cui vi daremo conto.
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