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14/12/2011 - 15:34

 

Vela
au pair

di Chiara Iuliucci

Maritudine, da Facebook in... crociera.

Siete amanti della vela e del mare, ma non avete né una barca né un equipaggio con cui partire? Il noleggio di una barca anche solo per un weekend ha un prezzo troppo elevato per le vostre tasche?
Ecco la risposta giusta per voi: a Viareggio è nato un progetto divertente e innovativo, “Maritudine”, il cui obbiettivo è quello di unire tutti coloro che amano andare per mare e sentirsi liberi.
Come funziona? Gli armatori mettono a disposizione le loro barche ed esperienza, i partecipanti la passione per il mare, ed ecco l’unione di sinergie eterogenee, dove la diversità diventa un punto forza. Le mete possono essere l’Isola d’Elba, Capraia, Croazia o altre isole del Mediterraneo.
Il progetto, nato nel febbraio del 2010, ha già molti aderenti più di cento in tutta Italia e senza alcuna finalità di lucro, vuole condividere l’idea che il mare e il vento sono di tutti. Un’esperienza aperta a tutti, neofiti ed esperti, un modo nuovo per condividere energie e diversità, perché il bello della navigazione non è solo la meta, ma anche il viaggio come modalità di conoscere se stessi e gli altri.
Non solo, il progetto risponde bene all’attuale crisi economica, promuovendo un modo per vivere il mare e la vela low cost. Ogni partecipante deve infatti provvedere solo alle proprie spese, mentre quelle della barca sono a carico dell’armatore.
E per partecipare? Internet e i social network, in particolare Facebook sono i mezzi attraverso i quali i partecipanti organizzano le uscite in barche e le crociere. Basta iscriversi al gruppo http://www.facebook.com/group.php?gid=123156074373125 e sottoscrivere il contratto etico, nel quale tutti i partecipanti condividono gli stessi valori e principi.

Insomma, linkatevi e buon vento a tutti!


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