Storia | Regata

30/04/2011 - 18:41

 

Vela accessibile,
la sfida del Garda

Accessibilità e “impatto zero”, ecco la parola d'ordine dei Campionato d’Europa dei velisti diversamente abili


Barche e bici elettriche, passerelle e gru per i velisti diversamente abili, accessibilità per tutti, è questa la formula a “impatto zero” del Campionato d’Europa dei velisti disabili in programma dal 24 al 29 maggio a Gargnano (CV), sul Lago di Garda.

L’impegno degli organizzatori punta alla realizzazione di un evento sportivo “accessibile” a tutti nel pieno rispetto ambientale. la barca elettrica Gs4 - 3,85 metri di lunghezza e 2 metri di larghezza, peso 300 kg e 2,5 mq di pannelli fotovoltaici - spinta da un motore elettrico da 1 kW che gli consente di navigare in assoluto silenzio fino a 5 nodi (circa 10 km/h) con un’autonomia di un’intera giornata, imbarcherà giornalisti e fotografi; realizzazione di una passerella che larga più di un metro è accessibile a qualsiasi carrozzina di disabili; fornitura allo staff organizzatore di biciclette elettriche.

Diverse le aziende che partecipano alla realizzazione di un ambiente accessibile per questo evento, la Garda Solar di Rovereto per la fornitura della barca elettrica, la Isomet per le passerelle, la Sole Mio Energy Point per le moto e biciclette elettriche. Aziende impegnate in progetti innovativi a impatto zero nell’ambito del diporto e del turismo: la stessa barca elettrica va oltre la realizzazione di un natante ecologico, infatti collegando tra loro una serie di barche ormeggiate al porto sotto il sole, si può realizzare una sorta di banchina galleggiante fotovoltaica che produce energia elettrica; o ancora le biciclette elettriche parte del progetto “Una presa in giro per il lago”, dove la presa è quella per la ricarica delle batterie.

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