Storia | Crociera > Vele d'Epoca
09/09/2010 - 14:46
IL RADUNO BIENNALE ALLE GRAZIE, UN SUCCESSO CRESCENTE
IL RADUNO BIENNALE ALLE GRAZIE, UN SUCCESSO CRESCENTE
Valdettaro, lo stile
verso Imperia
verso Imperia
Il Cantiere Valdettaro ha riunito 42 splendidi legni e organizzato una settimana all'insegna della bellezza e della cultura del mare. Merito anche di un nome "storico" della vela italiana: Ugo Vanelo
Chiusura in festa, per Nostra Signora delle Grazie e la rievocazione dello sbarco del vino dal leudo e la consegna della lancia Nettuno al decano dei palombari Mario Garzia. Più "in stile" di così, non si poteva. E' lo stile del raduno biennale di imbarcazioni storiche Sulla Rotta d'Imperia, al borgo delle Grazie con le vele d'epoca chiamate a raccolta dal Cantiere Valdettaro, mentre - per l'appunto - navigano alla volta di Imperia per la grande adunata "Vele d'Epoca" che sta per iniziare sotto l'egida del circuito Panerai.
SIGNORE
Quest'anno 42 sono state le Signore del mare che hanno regalato uno spettacolo eccezionale ai visitatori che hanno avuto l'opportunità di salire a bordo per scoprire la vita e la storia di queste vere opere d'arte della cantieristica navale. Uno speciale ritorno è stato quello di Konigin II, lo yacht-alcova di Benito Mussolini, che con il nome di Serenella dal 1948 al 1956 fu di casa alle Grazie. E qui si è rivista oltre 60 anni dopo. Presenti anche tre 8 metri S.I. Bamba, Miranda III e Margaret splendide barche da corsa, completamente restaurate che hanno regalato le sfide più avvincenti di questa terza edizione.
C'erano ancora Orion, denominata "la Perla del Mediterraneo"; Nave Italia, il brigantino tra i più grandi al mondo che fa "sociale" per Marina Militare e YCI; Javelin del 1896 e Zephir, il vero gioiellino, da una serie di piccole barche costruite sotto un unico progetto di T. Harrison Butler. Presenti anche delegazioni di gozzi a vela latina provenienti dalla Liguria, Toscana e Sardegna.
CHI SI RIVEDE, UGO VANELO
A mare sfide e regate, a terra un programma di eventi, mostre, esposizioni che hanno celebrato la tradizione dei maestri d'ascia, dei palombari, delle paranze e degli uomini di mare delle Grazie con la rassegna Sulla Rotta della Memoria.
A "governare" questo intenso tuffo nella storia e nella cultura del mare un bel nome della vela italiana: Ugo Vanelo. Ex enfant-prodige (vinse il Mondiale Optimist nel 1988 e ha continuato ad avere successi anche in 470), ha poi smesso l'agonismo feroce per "vincere" anche in altre attività della vita: oggi è Amministratore Delegato del Cantiere Valdettaro. Un modo per fare tesoro dell'esperienza velica giovanile, e delle passioni che ne sono cresciute.
"E' stata una settimana di grande festa, per noi e per il paese - commenta Ugo Vanelo - Vedere quarantadue barche d'epoca ormeggiate una accanto all'altra sulla nostra banchina è uno spettacolo meraviglioso che ci inorgoglisce e ci riempie di gioia. Il Valdettaro ha una lunga e gloriosa tradizione di maestri d'ascia che continuano a lavorare e a riportare all'antico splendore le imbarcazioni storiche. Ad ogni edizione, infatti, ritornano barche che qui sono state costruite o che hanno sostato per lungo tempo o che sono state sottoposte a restauro. Da domani saremo già al lavoro per la prossima edizione del 2012".
GRAZIE A TUTTI
Il terzo raduno di imbarcazioni storiche Sulla Rotta d'Imperia si è svolto con il patrocinio di: Comune di Porto Venere, Autorità Portuale della Spezia e Assonautica Nazionale; con la sponsorizzazione di: Marina del Fezzano, Side Sponsor, Marina Yachting e Cantine Lunae, Official Supplier; Monte dei Paschi di Siena e International Paint, Partner di Tema. Il raduno è stato organizzato in collaborazione con: Associazione Italiana Vele d'Epoca, Associazione La Nave di Carta, Associazione Vele Storiche Viareggio, Bolle-lab, Compagnia Vele Latine della Spezia, Historical Maritime Society, Parco Nazionale delle Cinque Terre, Parco Naturale Regionale di Porto Venere, Porto Venere e Servizi Portuali Turistici, Pro Loco Le Grazie, Revolution Crew, Società Sportiva Forza e Coraggio delle Grazie, Studio Faggioni Yacht Design. Con la gentile partecipazione di: COMSUBIN, Marina Militare, Polizia di Stato. Sono intervenuti inoltre: Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Spezia, Confindustria La Spezia - Giovani Imprenditori, Rao e Sartelli, La Spezia Cruise Facility, Street Food Mobile Mt.
(Sul sito ufficiale www.sullarottadimperia.it le immagini delle barche in navigazione, gli eventi a terra e i ritratti in banchina realizzate da Davide Marcesini)
E AD IMPERIA C'E' ANCHE SAILY.IT
A Imperia, dove stanno giungendo le barche e oggi ci sarà l'inaugurazione ufficiale, è naturalmente presente anche Saily.it, con una sua troupe TV, per realizzare servizi esclusivi.
Chiusura in festa, per Nostra Signora delle Grazie e la rievocazione dello sbarco del vino dal leudo e la consegna della lancia Nettuno al decano dei palombari Mario Garzia. Più "in stile" di così, non si poteva. E' lo stile del raduno biennale di imbarcazioni storiche Sulla Rotta d'Imperia, al borgo delle Grazie con le vele d'epoca chiamate a raccolta dal Cantiere Valdettaro, mentre - per l'appunto - navigano alla volta di Imperia per la grande adunata "Vele d'Epoca" che sta per iniziare sotto l'egida del circuito Panerai.
SIGNORE
Quest'anno 42 sono state le Signore del mare che hanno regalato uno spettacolo eccezionale ai visitatori che hanno avuto l'opportunità di salire a bordo per scoprire la vita e la storia di queste vere opere d'arte della cantieristica navale. Uno speciale ritorno è stato quello di Konigin II, lo yacht-alcova di Benito Mussolini, che con il nome di Serenella dal 1948 al 1956 fu di casa alle Grazie. E qui si è rivista oltre 60 anni dopo. Presenti anche tre 8 metri S.I. Bamba, Miranda III e Margaret splendide barche da corsa, completamente restaurate che hanno regalato le sfide più avvincenti di questa terza edizione.
C'erano ancora Orion, denominata "la Perla del Mediterraneo"; Nave Italia, il brigantino tra i più grandi al mondo che fa "sociale" per Marina Militare e YCI; Javelin del 1896 e Zephir, il vero gioiellino, da una serie di piccole barche costruite sotto un unico progetto di T. Harrison Butler. Presenti anche delegazioni di gozzi a vela latina provenienti dalla Liguria, Toscana e Sardegna.
CHI SI RIVEDE, UGO VANELO
A mare sfide e regate, a terra un programma di eventi, mostre, esposizioni che hanno celebrato la tradizione dei maestri d'ascia, dei palombari, delle paranze e degli uomini di mare delle Grazie con la rassegna Sulla Rotta della Memoria.
A "governare" questo intenso tuffo nella storia e nella cultura del mare un bel nome della vela italiana: Ugo Vanelo. Ex enfant-prodige (vinse il Mondiale Optimist nel 1988 e ha continuato ad avere successi anche in 470), ha poi smesso l'agonismo feroce per "vincere" anche in altre attività della vita: oggi è Amministratore Delegato del Cantiere Valdettaro. Un modo per fare tesoro dell'esperienza velica giovanile, e delle passioni che ne sono cresciute.
"E' stata una settimana di grande festa, per noi e per il paese - commenta Ugo Vanelo - Vedere quarantadue barche d'epoca ormeggiate una accanto all'altra sulla nostra banchina è uno spettacolo meraviglioso che ci inorgoglisce e ci riempie di gioia. Il Valdettaro ha una lunga e gloriosa tradizione di maestri d'ascia che continuano a lavorare e a riportare all'antico splendore le imbarcazioni storiche. Ad ogni edizione, infatti, ritornano barche che qui sono state costruite o che hanno sostato per lungo tempo o che sono state sottoposte a restauro. Da domani saremo già al lavoro per la prossima edizione del 2012".
GRAZIE A TUTTI
Il terzo raduno di imbarcazioni storiche Sulla Rotta d'Imperia si è svolto con il patrocinio di: Comune di Porto Venere, Autorità Portuale della Spezia e Assonautica Nazionale; con la sponsorizzazione di: Marina del Fezzano, Side Sponsor, Marina Yachting e Cantine Lunae, Official Supplier; Monte dei Paschi di Siena e International Paint, Partner di Tema. Il raduno è stato organizzato in collaborazione con: Associazione Italiana Vele d'Epoca, Associazione La Nave di Carta, Associazione Vele Storiche Viareggio, Bolle-lab, Compagnia Vele Latine della Spezia, Historical Maritime Society, Parco Nazionale delle Cinque Terre, Parco Naturale Regionale di Porto Venere, Porto Venere e Servizi Portuali Turistici, Pro Loco Le Grazie, Revolution Crew, Società Sportiva Forza e Coraggio delle Grazie, Studio Faggioni Yacht Design. Con la gentile partecipazione di: COMSUBIN, Marina Militare, Polizia di Stato. Sono intervenuti inoltre: Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Spezia, Confindustria La Spezia - Giovani Imprenditori, Rao e Sartelli, La Spezia Cruise Facility, Street Food Mobile Mt.
(Sul sito ufficiale www.sullarottadimperia.it le immagini delle barche in navigazione, gli eventi a terra e i ritratti in banchina realizzate da Davide Marcesini)
E AD IMPERIA C'E' ANCHE SAILY.IT
A Imperia, dove stanno giungendo le barche e oggi ci sarà l'inaugurazione ufficiale, è naturalmente presente anche Saily.it, con una sua troupe TV, per realizzare servizi esclusivi.
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