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01/12/2011 - 18:37
Troppi eventi e rischio-frammentazione
Troppi eventi e rischio-frammentazione
Un ultimo giro
di giostra
di giostra
Extreme Sailing Series a Singapore per l'ultima tappa del circuito 2011. Una bella volata con Luna Rossa in testa. I team indecisi sul futuro. Attesa per l'annuncio delle date 2012. Ma chi resta? E' ancora possibile la coesistenza tra AC45 ed Extreme 40? Così la grande vela diventa piccola
Grande vela contro grande vela. Risultato: piccola vela. Possibile? Di più: prevedibile, annunciato, previsto. Tutto scritto. La Coppa America che cerca di sopravvivere snaturandosi in circuito Grand Prix, e tanto per gradire va anche a sovrapporsi a un circuito già esistente e maturo come l'Extreme Sailing Series di OC Thirdpole. Per non parlare dell'Audi MedCup, con TP52, GP42 già defunti, Soto 40. E la stessa Volvo Ocean Race, cos'è se non un mega-tour planetario con tappe spesso brevi? Alla fine dei conti: guardando i partecipanti, i numeri si somigliano pericolosamente. E in basso: 6 iscritti alla Volvo, 8 alla MedCup, una decina tutti gli altri. Così la grande vela diventa piccola frammentando se stessa.
Di chi (se c'è) la colpa? La solita "corsa" obbligatoria, propria dei nostri tempi: il PIL deve crescere, gli eventi devono crescere, i risultati devono crescere. D'altra parte le organizzazioni, le capacità, le tecnologie, i mezzi a disposizione, a loro volta crescono. La corsa sembrerebbe infinita. Salvo accorgersi che c'è un tetto, e una volta raggiunto la crescita è impossibile, non resta che lo spezzatino. Il dividersi le tante possibili crescite in piccole quote, senza dare alla grande vela una scala di valori reali. Accade a tutti i livelli e in tutti gli sport (o quasi) e non solo. Ma il male comune non fa un mezzo gaudio, tutt'altro. E nella vela, perdere riferimenti "cardinali" come la Coppa America o il giro del mondo, rischia di essere un danno irreparabile.
Tornando agli Extreme, martedì 13 dicembre verrà reso ufficiale il calendario definitivo del circuito delle Extreme Sailing Series 2012, due giorni dopo l'ultimo Act del 2011, quello di Singapore, durante la giornata inaugurale del World Yacht Racing Forum ad Estoril, in Portogallo. Per il sesto anno consecutivo, il Circuito toccherà diversi continenti, con la consolidata formula "regate stile stadio" (che novità, eh? Lo fa persino il Tornado, lo fanno in Italia a Marina di Ravenna da 15 anni, vorrebbero farlo le classi olimpiche con la Medal Race...), sperando sempre (e riuscendoci poco) di avvicinare la vela al grande pubblico, entusiasmare gli appassionati e introdurre la vela professionale in paesi dove questo sport è ancora una novità.
In attesa del calendario, inevitabile che i team si interroghino (e con essi gli sponsor): con l'entrata nel vivo dell'America's Cup World Series, c'è il rischio che l'Extreme finisca per essere un tour secondario? O viceversa, l'AC45 troppo sofisticato può fare flop (anche a Napoli e Venezia...), mentre i ben collaudati e più economici Extreme 40 continueranno a fare spettacolo per un numero crescente di team giovani, emergenti o in aperta polemica con l'America's Cup (vedi Alinghi)? Come vedete da soli, purtroppo in entrambi i casi le risposte comprendono una parte negativa. Come ogni guerra, anche questa non avrà vincitori.
Intanto sono stati resi noti gli skipper e gli equipaggi dei 10 team che parteciperanno alla nona e ultima tappa delle Extreme Sailing Series 2011 (a seguire la lista completa). Dean Barker torna al timone di Emirates Team New Zealand, in testa all' America's Cup World Series Championship e attualmente al terzo posto nella classifica generale delle Extreme Sailing Series; l'equipaggio di Alinghi con Tanguy Cariou nel ruolo di skipper e Yann Guichard in quello di timoniere, è al quarto posto della classifica generale; quinto è il team di The Wave, Muscat dello skipper Leigh McMillan, Roman Hagara di Red Bull Extreme Sailing è sesto, Oman Air con il nuovo skipper Chris Draper al timone è ottavo, mentre l'equipaggio britannico di Team GAC Pindar è in nona posizione, con timoniere Ian Williams, vincitore dell'ISAF World Match Race Tour 2011.
Due le novità: Team Extreme - the first club parteciperà con il supporto di SOITEC, the first club e di Stéphane Kandler, skipper del team sarà Sébastien Col; mentre Team TILT, l'equipaggio svizzero-francese che aveva già partecipato alla tappa di Almeria, avrà il velista svizzero Alex Schneiter nel ruolo di skipper.
Emirates Team New Zealand & Groupe Edmond de Rothschild (c) Lloyd Images
In testa alla classifica del 2011, c'è il team italiano di Luna Rossa, seguito, a un solo punto di distacco, dal team francese Groupe Edmond de Rothschild. Paul Campbell-James, timoniere di Luna Rossa ha dichiarato "Il team di Luna Rossa è entusiasta di essere in testa alla classifica in vista dell'ultima tappa del Circuito, quella di Singapore. Le regate contro Gitana saranno una vera e propria battaglia. Finora abbiamo mantenuto la prima posizione in classifica e i prossimi cinque giorni saranno un match race Italia-Francia per guadagnare la vittoria del Circuito. L'anno scorso, io e Alister [Richards] ci siamo trovati nella stessa situazione: batterci per il titolo conto il team di Gitana. Speriamo di ottenere un risultato vincente anche quest'anno!" [Nota: Nel 2010 Paul Campbell-James è stato lo skipper di The Wave Muscat, che ha vinto contro Groupe Edmond de Rothschild dello skipper Yann Guichard.]
Mentre i due team si sfideranno per la vittoria finale, altri 4 team si daranno battaglia per ottenere il 3° posto in classifica. Come sempre accade nel circuito bisognerà aspettare fino all'ultimo per scoprirlo!
Luna Rossa leads overall going in to the final act of 2011 (c) Lloyd Images
Le regate prenderanno il via il 7 dicembre presso Marina Bay, sullo sfondo della più grande ruota panoramica del mondo, icona di Singapore. Il villaggio regate delle Extreme Sailing Series sarà aperto al pubblico dal 9 all'11 dicembre, nell'area in cui solitamente vengono allestiti i box del Grand Prix di Formula 1. Lo spettacolo in acqua sarà ancora maggiore grazie alle Neil Pryde Racing Series, che avevano già debuttato a Nizza durante la tappa francese, e che vedranno sfidarsi a Singapore, 20 tra i migliori windsurfisti provenienti da Singapore, Malesia e Indonesia.
LE CREW LIST PER SINGAPORE
Alinghi
Skipper/Tattico: Tanguy Cariou (FRA) / Timoniere: Yann Guichard (FRA) / Trimmer: Nils Frei (SUI) / Prodiere: Yves Detrey (SUI)
Emirates Team New Zealand
Skipper/Timone: Dean Barker (NZL) / Tattico: Glenn Ashby (NZL) / Trimmer: James Dagg (NZL) / Prodiere: Jeremy Lomas (NZL)
Groupe Edmond de Rothschild
Skipper/Timone: Pierre Pennec (FRA) / Randista: Christophe Espagnon (FRA) / Trimmer: Thierry Fouchier (FRA) / Prodiere: Hervé Cunningham (FRA)
Luna Rossa
Skipper/Trimmer: Max Sirena (ITA) / Timoniere: Paul Campbell-James (GBR) / Tattico: Alister Richardson (GBR) / Prodiere: Manuel Modena (ITA)
Oman Air
Skipper/Timoniere: Chris Draper (GBR) / Tattico: Kinley Fowler (NZL) / Trimmer: David Carr (GBR) / Prodiere: Nasser Al Mashari (OMA)
Red Bull Extreme Sailing
Skipper/Timoniere: Roman Hagara (AUT) / Tattico: Hans Peter Steinacher (AUT) / Trimmer: Matt Adams (GBR) / Prodiere: Craig Monk (NZL)
Team Extreme - the first club(tm)
Skipper/Tattico: Sébastien Col (FRA) / Timoniere: Jean-Christophe Mourniac (FRA) / Trimmer: Franck Citeau (FRA) / Prodiere: Christophe André (FRA)
Team GAC Pindar
Skipper/Timone: Ian Williams (GBR) / Tattico: Mark Bulkeley (GBR) / Trimmer: Andrew Walsh (GBR) / Prodiere: Matt Cornwell (GBR)
Team TILT
Skipper/Trimmer: Alex Schneiter (SUI) / Timoniere: Charles Favre (SUI) / Tattico: Arnaud Psarofaghis / (SUI) / Prodiere: Nicolas Heintz (FRA)
The Wave, Muscat
Skipper/Timoniere: Leigh McMillan (GBR) / Tattico: Kyle Langford (AUS) / Trimmer: Nick Hutton (GBR) / Prodiere: Khamis Al Anbouri (OMA)
Grande vela contro grande vela. Risultato: piccola vela. Possibile? Di più: prevedibile, annunciato, previsto. Tutto scritto. La Coppa America che cerca di sopravvivere snaturandosi in circuito Grand Prix, e tanto per gradire va anche a sovrapporsi a un circuito già esistente e maturo come l'Extreme Sailing Series di OC Thirdpole. Per non parlare dell'Audi MedCup, con TP52, GP42 già defunti, Soto 40. E la stessa Volvo Ocean Race, cos'è se non un mega-tour planetario con tappe spesso brevi? Alla fine dei conti: guardando i partecipanti, i numeri si somigliano pericolosamente. E in basso: 6 iscritti alla Volvo, 8 alla MedCup, una decina tutti gli altri. Così la grande vela diventa piccola frammentando se stessa.
Di chi (se c'è) la colpa? La solita "corsa" obbligatoria, propria dei nostri tempi: il PIL deve crescere, gli eventi devono crescere, i risultati devono crescere. D'altra parte le organizzazioni, le capacità, le tecnologie, i mezzi a disposizione, a loro volta crescono. La corsa sembrerebbe infinita. Salvo accorgersi che c'è un tetto, e una volta raggiunto la crescita è impossibile, non resta che lo spezzatino. Il dividersi le tante possibili crescite in piccole quote, senza dare alla grande vela una scala di valori reali. Accade a tutti i livelli e in tutti gli sport (o quasi) e non solo. Ma il male comune non fa un mezzo gaudio, tutt'altro. E nella vela, perdere riferimenti "cardinali" come la Coppa America o il giro del mondo, rischia di essere un danno irreparabile.
Tornando agli Extreme, martedì 13 dicembre verrà reso ufficiale il calendario definitivo del circuito delle Extreme Sailing Series 2012, due giorni dopo l'ultimo Act del 2011, quello di Singapore, durante la giornata inaugurale del World Yacht Racing Forum ad Estoril, in Portogallo. Per il sesto anno consecutivo, il Circuito toccherà diversi continenti, con la consolidata formula "regate stile stadio" (che novità, eh? Lo fa persino il Tornado, lo fanno in Italia a Marina di Ravenna da 15 anni, vorrebbero farlo le classi olimpiche con la Medal Race...), sperando sempre (e riuscendoci poco) di avvicinare la vela al grande pubblico, entusiasmare gli appassionati e introdurre la vela professionale in paesi dove questo sport è ancora una novità.
In attesa del calendario, inevitabile che i team si interroghino (e con essi gli sponsor): con l'entrata nel vivo dell'America's Cup World Series, c'è il rischio che l'Extreme finisca per essere un tour secondario? O viceversa, l'AC45 troppo sofisticato può fare flop (anche a Napoli e Venezia...), mentre i ben collaudati e più economici Extreme 40 continueranno a fare spettacolo per un numero crescente di team giovani, emergenti o in aperta polemica con l'America's Cup (vedi Alinghi)? Come vedete da soli, purtroppo in entrambi i casi le risposte comprendono una parte negativa. Come ogni guerra, anche questa non avrà vincitori.
Intanto sono stati resi noti gli skipper e gli equipaggi dei 10 team che parteciperanno alla nona e ultima tappa delle Extreme Sailing Series 2011 (a seguire la lista completa). Dean Barker torna al timone di Emirates Team New Zealand, in testa all' America's Cup World Series Championship e attualmente al terzo posto nella classifica generale delle Extreme Sailing Series; l'equipaggio di Alinghi con Tanguy Cariou nel ruolo di skipper e Yann Guichard in quello di timoniere, è al quarto posto della classifica generale; quinto è il team di The Wave, Muscat dello skipper Leigh McMillan, Roman Hagara di Red Bull Extreme Sailing è sesto, Oman Air con il nuovo skipper Chris Draper al timone è ottavo, mentre l'equipaggio britannico di Team GAC Pindar è in nona posizione, con timoniere Ian Williams, vincitore dell'ISAF World Match Race Tour 2011.
Due le novità: Team Extreme - the first club parteciperà con il supporto di SOITEC, the first club e di Stéphane Kandler, skipper del team sarà Sébastien Col; mentre Team TILT, l'equipaggio svizzero-francese che aveva già partecipato alla tappa di Almeria, avrà il velista svizzero Alex Schneiter nel ruolo di skipper.
Emirates Team New Zealand & Groupe Edmond de Rothschild (c) Lloyd Images
In testa alla classifica del 2011, c'è il team italiano di Luna Rossa, seguito, a un solo punto di distacco, dal team francese Groupe Edmond de Rothschild. Paul Campbell-James, timoniere di Luna Rossa ha dichiarato "Il team di Luna Rossa è entusiasta di essere in testa alla classifica in vista dell'ultima tappa del Circuito, quella di Singapore. Le regate contro Gitana saranno una vera e propria battaglia. Finora abbiamo mantenuto la prima posizione in classifica e i prossimi cinque giorni saranno un match race Italia-Francia per guadagnare la vittoria del Circuito. L'anno scorso, io e Alister [Richards] ci siamo trovati nella stessa situazione: batterci per il titolo conto il team di Gitana. Speriamo di ottenere un risultato vincente anche quest'anno!" [Nota: Nel 2010 Paul Campbell-James è stato lo skipper di The Wave Muscat, che ha vinto contro Groupe Edmond de Rothschild dello skipper Yann Guichard.]
Mentre i due team si sfideranno per la vittoria finale, altri 4 team si daranno battaglia per ottenere il 3° posto in classifica. Come sempre accade nel circuito bisognerà aspettare fino all'ultimo per scoprirlo!
Luna Rossa leads overall going in to the final act of 2011 (c) Lloyd Images
Le regate prenderanno il via il 7 dicembre presso Marina Bay, sullo sfondo della più grande ruota panoramica del mondo, icona di Singapore. Il villaggio regate delle Extreme Sailing Series sarà aperto al pubblico dal 9 all'11 dicembre, nell'area in cui solitamente vengono allestiti i box del Grand Prix di Formula 1. Lo spettacolo in acqua sarà ancora maggiore grazie alle Neil Pryde Racing Series, che avevano già debuttato a Nizza durante la tappa francese, e che vedranno sfidarsi a Singapore, 20 tra i migliori windsurfisti provenienti da Singapore, Malesia e Indonesia.
LE CREW LIST PER SINGAPORE
Alinghi
Skipper/Tattico: Tanguy Cariou (FRA) / Timoniere: Yann Guichard (FRA) / Trimmer: Nils Frei (SUI) / Prodiere: Yves Detrey (SUI)
Emirates Team New Zealand
Skipper/Timone: Dean Barker (NZL) / Tattico: Glenn Ashby (NZL) / Trimmer: James Dagg (NZL) / Prodiere: Jeremy Lomas (NZL)
Groupe Edmond de Rothschild
Skipper/Timone: Pierre Pennec (FRA) / Randista: Christophe Espagnon (FRA) / Trimmer: Thierry Fouchier (FRA) / Prodiere: Hervé Cunningham (FRA)
Luna Rossa
Skipper/Trimmer: Max Sirena (ITA) / Timoniere: Paul Campbell-James (GBR) / Tattico: Alister Richardson (GBR) / Prodiere: Manuel Modena (ITA)
Oman Air
Skipper/Timoniere: Chris Draper (GBR) / Tattico: Kinley Fowler (NZL) / Trimmer: David Carr (GBR) / Prodiere: Nasser Al Mashari (OMA)
Red Bull Extreme Sailing
Skipper/Timoniere: Roman Hagara (AUT) / Tattico: Hans Peter Steinacher (AUT) / Trimmer: Matt Adams (GBR) / Prodiere: Craig Monk (NZL)
Team Extreme - the first club(tm)
Skipper/Tattico: Sébastien Col (FRA) / Timoniere: Jean-Christophe Mourniac (FRA) / Trimmer: Franck Citeau (FRA) / Prodiere: Christophe André (FRA)
Team GAC Pindar
Skipper/Timone: Ian Williams (GBR) / Tattico: Mark Bulkeley (GBR) / Trimmer: Andrew Walsh (GBR) / Prodiere: Matt Cornwell (GBR)
Team TILT
Skipper/Trimmer: Alex Schneiter (SUI) / Timoniere: Charles Favre (SUI) / Tattico: Arnaud Psarofaghis / (SUI) / Prodiere: Nicolas Heintz (FRA)
The Wave, Muscat
Skipper/Timoniere: Leigh McMillan (GBR) / Tattico: Kyle Langford (AUS) / Trimmer: Nick Hutton (GBR) / Prodiere: Khamis Al Anbouri (OMA)
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