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26/09/2011 - 16:49
MONDIALE DELLA SOLIDARIETA', A VELA
MONDIALE DELLA SOLIDARIETA', A VELA
Un sorriso grande
Come il Garda
Come il Garda
60 barche per la Childrenwindcup, l'evento promosso dall'Associazione Bambino Emopatico, il reparto di onco-ematologia dell'Ospedale di Brescia, il Circolo Vela Gargnano e NordEventi, con il supporto di Alfa acciai for Children e altri partner
Più di 60 scafi in regata e tutti vincitori, un grande sorriso che i velisti hanno dedicato ai piccoli dell'Ospedale dei bambini di Brescia. In gara c'erano con i ragazzi, Capitan Ventosa, Moreno Morello, i velisti dell'Ans del lago d'Iseo, del Circolo Vela Gargnano, della Lega Navale di Desenzano-Brescia, la troupe di Linea Blu di Raiuno, il capitano del Brescia Marco Zambelli, tanti altri skipper come il team sportivo di "Grifo-Zero 30-Katusha", della 14a Zona di Federvela.
Un sorriso grande come tutto il Garda è il regalo che hanno fatto le quasi 60 barche impegnate nella 5a Childrenwindcup, l'evento promosso dall'Abe, Associazione Bambino Emopatico, il reparto di onco ematologia dell'Ospedale di Brescia, il Circolo Vela Gargnano, NordEventi grazie al supporto di "Alfa acciai for Children" e altri partners commerciali. Sole e brezza medio leggera, la condizione ideale per navigare; Capitan Ventosa contro Capitan Marco Zambelli, la bandiera del Brescia Calcio, poi Moreno Morello contro i ragazzi delle squadre veliche del Garda e del lago d'Iseo, sono stati questi i principali "Match-Race" della regata della Childrewindcup. Ma vere Guest stars sono stati i piccoli dei reparti di Onco-Ematologia dell'Ospedale dei Bambini del Civile di Brescia.
La V° Childrewindcup è così diventato il mondiale velico della solidarietà ed è stata l'ultima grande festa della stagione estiva per il lago di Garda, il più grande e navigato della nostra Penisola. I piccoli della Childrewindcup sono diventati oltre che velisti anche turisti. Lo hanno fatto grazie alla Riviera dei Limoni e dei Castelli e la disponibilità di alcuni aderenti al consorzio, la catena Horstmann Hotels e la Cascina San Zago, che hanno ospitato 150 persone tra piccoli, genitori. L'Abe, Associazione Bambino Emopatico, è una realtà che da 30 anni lavora all'intero dei reparti di Onco-Ematologia dell'Ospedale dei Bambini del Civile di Brescia. Il "Mondiale velico della solidarietà" ha offerto una serie infinita di appuntamenti per tutto il week end.
Alle 14 di domanica è scattata la regata con le telecamere di "Linea Blu", il bellissimo programma di Raiuno dedicato alle attività marinaresche. La vittoria, simbolica è andata all'imbarcazione dello skipper di Desenzano Oscar Tonoli della Fraglia Vela, primo con i piccoli Gaspare, Filippo, Elisa, sofia Antonietta, Daniel ed Isabel. A sorvegliare la gara c'erano i mezzi navali di tutte le forze dell'ordine che operano sul Garda (Carabinieri, Guardia Costiera, , Polizia di Stato, Guardia di Finanza Aeronautica Militare). In gara c'era anche le barche dei giovani velisti delle squadre del Circolo Vela Gargnano, dell'Associazione Nautica Sebina del lago d'Iseo, della Lega Navale Desenzano-Brescia, del consorzio dei Circoli della 14° Zona, del team di "Grifo-Zero 30-Katusha". la vittoria in questa flotta decisamente agguerrita è andata a Lorenzo Bignami e Gian Luca Virgenti del CV Gargnano ed al loro "Rs Feva".
Più di 60 scafi in regata e tutti vincitori, un grande sorriso che i velisti hanno dedicato ai piccoli dell'Ospedale dei bambini di Brescia. In gara c'erano con i ragazzi, Capitan Ventosa, Moreno Morello, i velisti dell'Ans del lago d'Iseo, del Circolo Vela Gargnano, della Lega Navale di Desenzano-Brescia, la troupe di Linea Blu di Raiuno, il capitano del Brescia Marco Zambelli, tanti altri skipper come il team sportivo di "Grifo-Zero 30-Katusha", della 14a Zona di Federvela.
Un sorriso grande come tutto il Garda è il regalo che hanno fatto le quasi 60 barche impegnate nella 5a Childrenwindcup, l'evento promosso dall'Abe, Associazione Bambino Emopatico, il reparto di onco ematologia dell'Ospedale di Brescia, il Circolo Vela Gargnano, NordEventi grazie al supporto di "Alfa acciai for Children" e altri partners commerciali. Sole e brezza medio leggera, la condizione ideale per navigare; Capitan Ventosa contro Capitan Marco Zambelli, la bandiera del Brescia Calcio, poi Moreno Morello contro i ragazzi delle squadre veliche del Garda e del lago d'Iseo, sono stati questi i principali "Match-Race" della regata della Childrewindcup. Ma vere Guest stars sono stati i piccoli dei reparti di Onco-Ematologia dell'Ospedale dei Bambini del Civile di Brescia.
La V° Childrewindcup è così diventato il mondiale velico della solidarietà ed è stata l'ultima grande festa della stagione estiva per il lago di Garda, il più grande e navigato della nostra Penisola. I piccoli della Childrewindcup sono diventati oltre che velisti anche turisti. Lo hanno fatto grazie alla Riviera dei Limoni e dei Castelli e la disponibilità di alcuni aderenti al consorzio, la catena Horstmann Hotels e la Cascina San Zago, che hanno ospitato 150 persone tra piccoli, genitori. L'Abe, Associazione Bambino Emopatico, è una realtà che da 30 anni lavora all'intero dei reparti di Onco-Ematologia dell'Ospedale dei Bambini del Civile di Brescia. Il "Mondiale velico della solidarietà" ha offerto una serie infinita di appuntamenti per tutto il week end.
Alle 14 di domanica è scattata la regata con le telecamere di "Linea Blu", il bellissimo programma di Raiuno dedicato alle attività marinaresche. La vittoria, simbolica è andata all'imbarcazione dello skipper di Desenzano Oscar Tonoli della Fraglia Vela, primo con i piccoli Gaspare, Filippo, Elisa, sofia Antonietta, Daniel ed Isabel. A sorvegliare la gara c'erano i mezzi navali di tutte le forze dell'ordine che operano sul Garda (Carabinieri, Guardia Costiera, , Polizia di Stato, Guardia di Finanza Aeronautica Militare). In gara c'era anche le barche dei giovani velisti delle squadre del Circolo Vela Gargnano, dell'Associazione Nautica Sebina del lago d'Iseo, della Lega Navale Desenzano-Brescia, del consorzio dei Circoli della 14° Zona, del team di "Grifo-Zero 30-Katusha". la vittoria in questa flotta decisamente agguerrita è andata a Lorenzo Bignami e Gian Luca Virgenti del CV Gargnano ed al loro "Rs Feva".
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