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24/05/2016 - 16:59
World Sailing
Un italiano a capo
della vela paralimpica
World Sailing ha assegnato all'atleta paralimpico della vela Massimo Dighe l'incarico di Para World Sailing Manager. A lui il tentativo di riportare la vela alle Paralimpiadi dal 2024. Chi è Massimo Dighe |
Inoltre Dighe sarà il responsabile delle relazioni tra World Sailing - la federvela mondiale presieduta da Carlo Croce - e l'IPC - il Comitato Paralimpico Internazionale - che presiede allo sport paralimpico, integrando da subito le classe Para World Sailing nel programma della Sailing World Cup e supportando lo sviluppo di azioni di crescita a partire anche dagli ufficiali di regata. Le prima parole di Massimo: "La decisione dell'International Paralympic Committee di estromettere la Vela dalle Paralimpiadi di Tokio 2020 ha colpito duramente noi e tutto lo sport. Da allora, World Sailing e il Para World Sailing Committee non hanno mai smesso di lavorare perchè la vela fosse reintrodotta nel programma dei Giochi Paralimpici. C'è molto lavoro da fare ancora per raggiungere questo risultato e riportare la vela dove merita: sono emozionato e pronto a raccogliere questa sfida." Sull'incarico a Dighe, è intervnuto Andy Hunt, CEO di World Sailing : "Massimo continuerà a essere un eccellente ambasciatore della vela paralimpica, dimostrando passione e coinvolgimento sia per la crescita del settore che per il reingresso tra gli sport delle Paralimpiadi. Il suo incarico è un ulteriore segno di quanto World Sailing voglia il ritorno alle Paralimpiadi nel 2024. Lavoreremo insieme e con tutto l'Executive Office. Non vedo l'ora di averlo qui con noi." |
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