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16/03/2014 - 20:28

Prime mosse del presidente Gialuz

Un Dream Team
per Barcolana 46

Il neo presidente della SV Barcola Grignano Mitja Gialuz vara un advisory board con nomi eccellenti (tutti soci del circolo): Lorenzo Bressani, Sandro Chersi, Alessandro Mulas, Michele Paoletti e Pietro Perelli Rocco. Ma il vero "colpo" è il nuovo general manager della Barcolana, Claudio Demartis


Avevamo fatto un parallelo per età tra Mitja Gialuz, neo presidente dela SVBG e della Barcolana, e il nuovo premier Matteo Renzi. Le analogie possono continuare: decisionisti entrambi, non fanno passare troppo tempo per annunciare decisioni significative. Da Trieste arriva la novità dell'Advisory Board, un comitato di consulenti esperti voluto per disegnare l'evento Barcolana, unitamente alla nomina di un general manager, una sorta di CEO della regata più affollata del mondo. Segno che davvero c'è voglia di fare il massimo per tutelare e rafforzare quel "bene" della vela.

La principale novità proposta dal presidente Gialuz nelle prime settimane di mandato e approvata nell'ultimo Consiglio Direttivo riguarda la creazione di un "advisory board", ovvero di un comitato consultivo formato da soci della Svbg che metteranno gratuitamente a disposizione dell'evento la loro alta professionalità. "Desidero ringraziare i cinque soci della Svbg che si sono messi al servizio del Consiglio Direttivo - ha commentato il presidente - avevo promesso che avremmo fatto squadra e la creazione di questo organismo consultivo dimostra come all'interno della Società abbiamo le professionalità e le competenze per progettare la Barcolana del futuro".

L'advisory board è presieduto dallo stesso Mitja Gialuz, vede la presenza del vicepresidente della Svbg Mauro Parladori, ed è composto da due velisti professionisti - Lorenzo Bressani e Michele Paoletti - dal comandante Sandro Chersi, e da due esperti del settore economico finanziario, Alessandro Mulas e Pietro Perelli Rocco. "L'advisory board - ha spiegato il presidente Gialuz - ha un compito di indirizzo: è uno strumento necessario a imprimere un deciso cambiamento, rispettando le linee guida di questa manifestazione. Alessandro Mulas e Pietro Perelli Rocco hanno solide radici triestine, sono cresciuti nella Svbg, hanno una grande passione per la vela e un'esperienza finanziaria, economica e di gestione maturata a livello nazionale e internazionale; Bressani e Paoletti non hanno bisogno di presentazioni a Trieste, sono velisti d'eccezione, e possono aiutarci sia dal punto di vista tecnico, sul fronte del percorso della regata, sia a maturare scelte necessarie a sviluppare l'aspetto sportivo della manifestazione. Sandro Chersi porterà nel Board la sua straordinaria esperienza di marineria, e rappresenta la tradizione della società".

L'ingresso di Perelli Rocco e Mulas nell'advisory board segna un'importante novità per la Barcolana: "Abbiamo bisogno - spiega Gialuz - di confrontarci con il mercato delle sponsorizzazioni con grande concretezza, offrendo ai nostri potenziali investitori un'immagine solida della Svbg e dell'evento: un progetto che possa rispondere alle esigenze dell'attuale mercato internazionale".

Il Board inizierà a operare a breve, portando il proprio contributo al direttivo: "Entro un mese - ha concluso Gialuz - avremo preso le decisioni strategiche per presentare la Barcolana 46. Contestualmente lavoreremo anche per innovare la società e le attività che maggiormente afferiscono alla vita sociale".

Ma non è l'unica novità approvata dal Consiglio eletto da appena due settimane. Per la prima volta, la Barcolana avrà un "general manager", e si tratta di un altro nome di spicco nel mondo della vela nazionale: a ricoprire il ruolo è stato chiamato un socio della Svbg, Claudio Demartis, che già nel recente passato è stato decisivo per far fare un salto di qualità alla manifestazione. "Claudio Demartis - ha spiegato il presidente Gialuz - è una risorsa importante della Svbg e avrà il compito di sostenere la società nello sviluppo della Barcolana. È la persona giusta per migliorare l'efficienza delle nostre spese e per recuperare sul mercato maggiori risorse da investire nella crescita della manifestazione".

A completare la squadra che lavorerà per la 46.a edizione della Barcolana, il Consiglio Direttivo ha confermato i consulenti esterni della Società, che negli anni scorsi anni hanno gestito il marketing (Prandi Comunicazione e Marketing), l'ufficio stampa (Wordpower) e la grafica (emme&emme): "Credo che abbiano dimostrato grande passione per l'evento Barcolana e professionalità - ha dichiarato Gialuz - e oggi sono convinto che potranno esprimersi ancora meglio, lavorando assieme alla squadra straordinaria che siamo riusciti a costruire".

ECCO GLI UOMINI DEL DREAM TEAM BARCOLANA 46

ALESSANDRO MULAS - Nato, cresciuto e laureato a Trieste in INGEGNERIA, stage in Italia ed USA, MBA alla SDA-BOCCONI nel 1988 con borsa di studio Montedison. Nel 1989, analista finanziario di Borsa alla SVILUPPO Fin. (ora ING Bank), nel 1991 all'Ufficio Studi UNICREDIT, nel 1994 in Bca IMI a Londra (Intesa-Sanpaolo) e poi alla direzione centrale a Milano, occupandosi di Corporate Finance (M&A, IPO, Private Equity, etc.). Nel 2000 in INTERBANCA (Antonveneta-Abn Amro) come Direttore Equity Capital Market, occupandosi di IPO, OPA ed operazioni multidisciplinari di gruppo in finanziamento ed investimento. Nel 2007 in FRIULIA come Direttore Investimenti. Nel 2012 Direttore Operativo, Direttore Gestione Partecipazioni e Risk Management del FONDO STRATEGICO ITALIANO, holding di partecipazione del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti.
Correlatore di tesi di laurea, relatore in seminari/convegni presso MBA-LUIC, Univ. PD e Bocconi, Borsa Italiana, Confindustria, Business Week, MIB-EMBA PN, varie Associazioni di Categoria e Camere di Commercio.
Nazionale di Vela classe Laser (1 campionato del mondo, 2 europei, 3 Europa Cups), 2.o e 3.o posto al Giro d'Italia e 60 trofei in Italia ed Europa. 15 anni di crociere nel Mediterraneo come skipper semiprofessionista-istruttore; 1 traversata atlantica come timoniere.

PIETRO PERELLI ROCCO - Ha 44 anni. E' laureato in ingegneria edile presso l'Università degli Studi di Trieste. Ha conseguito un Master in Architettura presso la University of Queensland in Australia. Ha lavorato all'estero per molti anni: a Brisbane e Sydney sui progetti per le strutture olimpiche di Sydney 2000, a Londra su alcuni tra i più importanti progetti europei e in Cina. Da circa 10 anni lavora per Hines, multinazionale leader nel settore immobiliare. E' Managing Director del gruppo in Italia nonché Project Director del Progetto Porta Nuova a Milano, operazione di oltre 2 miliardi di Euro.
Nato e cresciuto velisticamente alla SVBG, ha regatato a livello nazionale e internazionale in Optimist, 420 col fratello Marco, 470 per molti anni assieme a Vasco Vascotto. Passato alla vela d'altura, ha vinto nel 1994 il Campionato Mondiale sesta classe IOR con un equipaggio interamente triestino. E' medaglia d'oro al valore atletico. Regata tuttora sugli UFO 28 per sostenere la ricerca contro la Sclerosi Multipla.

MICHELE PAOLETTI - Socio della SVBG dall'inizio degli anni Ottanta. Ha vinto il suo primo Campionato italiano nel 1986 in classe Optimist, vincendo negli anni seguenti titoli nazionali nelle classi olimpiche 470 (juniores) e Laser. Nel 2000 ha rappresentato l'Italia alle Olimpiadi di Sydney in classe Soling.
Fin dagli anni Novanta affronta l'impegno dell'altura da professionista, cominciando a raccogliere successi a partire dai titoli mondiali Quarter Ton Class nel 1992 e nel 1993, cui seguono - solo per citare le vittorie più importanti - l'Europeo match race nel 2000, la Sardinia Cup, il Mondiale X-35 nel 2009 e quello Maxi l'anno successivo.
Nel 2007 è stato membro dell'equipaggio di Mascalzone Latino durante la 32a America's Cup a Valencia. Negli ultimi anni ha regatato in particolare come tattico del Melges 32 Fantastica, conquistando un argento (2013) e un bronzo (2011) mondiali e un terzo posto al campionato continentale nel 2012.
Laureato in architettura all'Università di Trieste, sposato con la velista Giovanna Micol e padre di Olivia, è attualmente impegnato nel circuito internazionale della classe Finn: il suo obiettivo è qualificarsi per rappresentare l'Italia in questa classe alle Olimpiadi 2016 di Rio de Janeiro.

LORENZO BRESSANI - Nove titoli mondiali, sette titoli europei, 16 titoli italiani. Si reassume così il curriculum sportive di Lorenzo Bressani, velista triestino socio della Svbg dal 1982. Bressani ha regatato sulle principali classi monotipo dell'altura, in IMS, in classe Maxi. Candidato al titolo di velista dell'anno ROLEX ISAF nel 2001 e 2011, ha vinto il titolo di "Italian best sailor" nel 2001 e nel 2011. Dopo aver ottenuto grandi successi nell'altura, lo scorso febbraio ha annunciato - dopo le esperienze giovanili in 470 - il suo ritorno alle derive: assieme alla velista olimpionica Giovanna Micol sta partecipando alla qualificazione per rappresentare l'Italia alle Olimpiadi 2016 di Rio de Janeiro nella nuova classe Nacra 17.

SANDRO CHERSI - Nato a Trieste nel 1948, è stato ufficiale di coperta su petroliere e navi da carico; una volta sbarcato, ha aperto e gestito per 28 anni la prima scuola di vela a Trieste. Tra le attività che ha svolto, anche quella di perito delle Assicurazioni Generali nel ramo trasporti. La sua grande passione è il mare: ha all'attivo 12 traversate dell'Oceano Atlantico, e numerosi successi sportivi in regate a livello nazionale e internazionali. Presente alla Società velica di Barcola e Grignano sin dalla fondazione, è formalmente socio dal 1976. Nel corso degli anni in Svbg ha ricoperto numerosi ruoli elettivi: è stato infatti revisore dei conti, consigliere, presidente dei Probiviri, consulente per la Barcolana. E' presidente dei "Cici", associazione informale interna alla Svbg che veglia sulla tradizione della società e della regata, e incarna lo spirito del sodalizio e dell'evento.

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