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19/03/2015 - 15:24

Assemblea il 27 marzo a Genova

Ucina: Demaria o Tacoli?

Confindustria Nautica, per la presidenza corsa a due candidati. Si vota il 27 marzo a Genova. Anche il salone nautico in campagna elettorale...


Il futuro dell'associazone confindustriale della nautica, UCINA, è appeso a due nomi, quelli degli unici candidati rimasti in corsa per la presidenza, per i quali le aziende sono chiamate al voto venerdi 27 marzo. Dopo tante strategie, ipotesi, candidature presentate o solo vociferate, "saggi" al lavoro, programmi da svelare che restano avvolti nel mistero, a poco più di una settimana dal voto tutto si gioca intorno a questi due nomi. Due manager della nautica italiana, con storie simili e diverse allo stesso tempo, che a quanto pare rappresentano due visioni sul futuro di UCINA, della nautica italiana, e forse non solo.

Ma Demaria e Tacoli sono davvero i "campioni" di due schieramenti ben delineati e contrapposti? Quali sono i loro programmi, cosa dobbiamo aspettarci dalla loro elezione a capo di UCINA? A queste domande così semplici e dirompenti, così necessarie alla vigilia di un voto molto importante, non è facile rispondere, e questa difficoltà rende l'idea dello stato confusionale nel quale purtroppo resta l'entità chiamata a rappresentare tutta la nostra industria del settore.

Rischia di non reggere neanche la semplificazione estrema sui due candidati: Damaria per la continuità con le gestioni precedenti, Tacoli per una forte innovazione. In realtà i due manager sono abbastanza caratterizzati da permettersi anche scelte a sorpresa in caso di elezione, e quindi di non essere per forza etichettabili per uno schieramento. La prudenza, per non dire l'assenza di comunicazioni ufficiali sui rispettivi programmi non aiuta a definire gli scenari. Anche se è abbastanza indicativo il fatto che dai telefoni dell'associazione sia in corso una campagna abbastanza chiara, e non in favore di colui che è stato il reggente UCINA dopo le dimissioni di Perotti...

Il grande elettore Vitelli, da più parti indicato come l'ìispiratore del gruppo delle "grandi aziende" che non fanno mistero di voler accelerare con il cambiamento di rotta associativo, agli amici confida di sostenere Tacoli ("perchè sostiene il nostro programma"). Ma lo spauracchio dell'uscita da UCINA con successiva frammentazione dell'assiciazione non è del tutto cancellato.

Insomma la sensazione è che si vada a un voto piuttosto drammatico in una situazione pasticciata e poco chiara. Nessuno se la sente di fare previsioni sull'esito,visto che si tratta di due outsider. E sul futuro si estende la nebbia. Chissà che la primavera non riesca a diradarla.


IL COMUNICATO UFFICIALE DI UCINA
Il Consiglio Direttivo di UCINA, riunitosi oggi a Genova, ha deliberato, sulla base degli orientamenti emersi dalle consultazioni della Commissione Saggi, di sottoporre all’Assemblea dei Soci la candidatura per la Presidenza di Carla Demaria e Lamberto Tacoli.  Andrea Razeto e Corrado Salvemini hanno ritirato la loro candidatura mentre Lamberto Tacoli ha lasciato la carica di presidente vicario che verrà assunta fino alla prossima elezione dal vicepresidente anziano Pietro Vassena.

Dal 15 gennaio scorso, la Commissione Saggi ha lavorato con straordinario impegno all’attività di consultazione, attraverso un contatto diretto con gli Associati appartenenti a tutti i gruppi merceologici, per raccogliere valutazioni e orientamenti sulla carica.

Ai sensi di Statuto, la Commissione ha presentato al Consiglio Direttivo la Relazione conclusiva dell’attività svolta, i cui risultati hanno evidenziato una copertura della base associativa molto ampia, pari ad una percentuale dell’83 % dei Soci in termini numerici.

L’Assemblea dei Soci, presa visione dei programmi di lavoro dei candidati, eleggerà il Presidente dell’Associazione per il triennio 2015 -2018 il prossimo 27 marzo a Santa Margherita Ligure.

E INTANTO PARTONO LE ISCRIZIONI AL 55° SALONE DI GENOVA...
Intanto con un tempismo perfetto partono le iscrizioni al 55° salone nautico internazionale di Genova, che verrà presentato il 30 marzo, appena tre giorni dopo l'elezione del nuovo presidente UCINA. Il legame tra Confindustria nautica e Salone, che è uno dei cardini del problemi recenti (anche finanziari) di UCINA, viene quasi "sbattuto in prima pagina" in piena campagna elettorale. 

IL COMUNICATO SUL SALONE
In un quadro economico che indica un situazione generale in miglioramento il Salone Nautico più importante del Mediterraneo assume un significato di verifica per il comparto e si propone con l’ambizione di essere motore trainante di un ritorno alla passione, alla fiducia e alla voglia dell’andar per mare. 

A disposizione degli espositori a Genova ci sono strutture uniche, che non hanno uguali: il padiglione Blu firmato da Jean Nouvel e la Nuova Darsena costituiscono l’asse principale di una struttura espositiva capace di coniugare spazi espositivi a terra direttamente affacciati sugli ormeggi capitalizzando un’overwiew complessiva ad altissimo impatto scenografico. 

Il layout parte dalla positiva esperienza dell’edizione 2014 con la definizione puntuale di quattro macro categorie protagoniste in aree ben definite: dal mondo delle barche e motori fuoribordo, collocati al padiglione Blu terreno, al mondo Trade degli accessori e componenti che consolidano la loro presenza al piano superiore; dalla prima Darsena 1 regno delle imbarcazioni a vela al Piazzale Marina con i protagonisti degli accessori velici, l’abbigliamento tecnico e il mondo della vela sportiva; per spostarsi poi nella Nuova Grande Darsena dove il mondo delle imbarcazioni con motori entrobordo esprime tutto il valore del Made In Italy. 

Novità dell’edizione 2015 è il coinvolgimento dei settori che rappresentano le discipline del mare come la subacquea, la pesca sportiva e gli sport nautici in un mix emozionante tra vetrina prodotto ed eventi interattivi. Il Salone Nautico nella 54° edizione 2014 ha registrato oltre 109.000 visitatori nell’arco di sei giorni, confermandosi il più visitato del Mediterraneo oltre che primo anche per varietà delle tipologie merceologiche rappresentate. A Genova erano presenti oltre 1000 imbarcazioni esposte sia in acqua sia a terra, 760 espositori che hanno presentato oltre 100 novità. Per il pubblico è stato possibile effettuare 1300 prove in acqua per un totale di circa 3000 persone che hanno potuto provare la loro barca dei desideri. Secondo l’Osservatorio Nautico Nazionale, gli espositori si sono dichiarati più soddisfatti per il 53,8% della qualità dei contatti rispetto all’edizione precedente. Si sono accreditati 1450 giornalisti di 410 testate, provenienti da 30 diversi Paesi. L’edizione 2014 del Salone Nautico è stata la prima organizzata dalla società I Saloni Nautici SpA, di recente costituzione con carattere privatistico, che ha come socio UCINA Confindustria Nautica e può muoversi con flessibilità su un mercato di cui vanta, al contempo, una conoscenza unica. 

I dettagli delle novità saranno svelati nel corso della Conferenza Stampa programmata per il 30 marzo a Genova.

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