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16/01/2014 - 16:23

Iniziativa straordinaria della Andrew Simpson Foundation

Tutto il mondo
regata per Bart

Appuntamento il prossimo 21 settembre per la Bart’s Bash: una regata per ricordare Andrew Simpson. Non una semplice regata: tutti i circoli velici del mondo, simultaneamente (senza fuso orario), in regata per ricordare il velista inglese scomparso su Artemis, e aiutare il progetto benefico della fondazione a lui intitolata. Tra i promotori anche Sir Ben Ainslie.


Segnatevi la data sull'agenda e sul calendario: domenica 21 settembre, all'orario prestabilito (che deve coincidere assorbendo i vari fusi orari: nel caso dell'Italia va aggiunta 1 ora rispetto alla Gran Bretagna), scattano centinaia, migliaia di regate in simultanea in altrettanti club velici. Una planetaria catena di sant'antonio della vela e della solidarietà, una festa velica mondiale, per unire, nel nome di Andrew Bart Simpson, il velista olimpico inglese morto nel maggio scorso a seguito del naufragio dell'AC72 di Artemis a San Francisco. La caccia al Guinnes dei primati conta poco: l'idea è bella di suo, senza bisogno di record. Cosa si chiede in fondo ai grandi atleti? Di ispirare i giovani, no? Il proposito è che Bart possa ancora ispirare tanti giovani e intere generazioni, grazie alla sua faccia buona e alla sua storia grande.

L'Andrew Simpson Sailing Foundation sta lavorando alacremente all'organizzazione di questo evento, la “più numerosa regata del mondo” e che è stata battezzata con il nome di Bart’s Bash, in ricordo del velista britannico vincitore di due medaglie olimpiche nella classe Star.

L'idea è nata da un articolo del giornalista britannico Andy Rice che si è domandato: “Mi chiedo se esista la possibilità di correre una regata simultaneamente in tutti i club del paese. Quasi tutti i circoli organizzano una regata la domenica mattina, con barche delle classi più disparate, perché non unire tutti i risultati ed avere una grande regata della domenica?”

Il team di lavoro si è quindi messo all'opera, raccogliendo adesioni e molto entusiasmo, e prevede di poter annunciare ufficialmente il bando di regata dettagliato il primo febbraio 2014. La Fondazione raccoglierà le iscrizioni attraverso circoli e yacht club, nella speranza di poter avere diverse centinaia di enti partecipanti e ancor più velisti. Vista l'accoglienza molto calda ricevuta, gli organizzatori hanno pensato di estendere l'evento anche ad altri paesi, rendendolo internazionale.

Jez Payne, uno dei responsabili di ‘The Bart Project’ ha commentato: “E' una di quelle idee che hanno un enorme potenziale di diventare un evento importantissimo, una regata che possa onorare e ricordare l'essenza di Andrew.”

Anche Sir Ben Ainslie, uno dei testimonial dell'evento si è detto felice di come sta progredendo il progetto: “Siamo stati sommersi da offerte di aiuto e di supporto da parte della comunità della vela per l'Andrew Simpson Sailing Foundation. Speriamo davvero che questa regata possa ispirare velisti giovani e meno giovani, principianti o professionisti e che possa coinvolgere molti yacht club e catturare l'attenzione del pubblico per creare migliaia di primatisti del mondo.” 

Secondo Iain Percy, il velista olimpionico con cui Simpson condivise tanti successi in mare: “Sono certo che l'aiuto che riceveremo non verrà solo dal Regno Unito ma da tutto il mondo. Sarà un evento colossale e un modo divertente per far scendere in acqua migliaia di persone allo stesso momento e, al contempo per raccogliere fondi per la Fondazione.”

La data del Bart's Bash è stata fissata per domenica 21 settembre, maggiori informazioni per gli organizzatori locali saranno fornite il prossimo primo febbraio.

Per maggiori informazioni si può contattare: Amanda Simpson - Event Director: amanda@andrewsimpsonsailing.org

Dove si possono avere più informazioni?
Gli organizzatori del progetto Bart’s Bash stanno lavorando per poter ottenere il riconoscimento del primato mondiale da parte del Guinness World Record. Per questo motivo i dettagli definitivi dell'evento non saranno disponibili prima di primavera, ma la regata è stata annunciata con grande anticipo in modo da poter essere inserita nei calendari sportivi. Con l'annuncio del primo febbraio verrà diffuso un documento più articolato. Per il momento gli strumenti di comunicazione e di informazione sono la pagina Facebook www.facebook.com/thebartproject e il relativo sito web ASSF website.

L'evento è internazionale?
Certamente, ma le regole del Guinness World Record saranno molto rigide e specifiche e, attualmente, prevedono una partenza comune alle 11 GMT per tutte le località. Quindi gli amici australiani e neozelandesi dovranno accendere le luci di via...

Potranno partecipare solo le derive o anche barche più grandi?
Sì! Il progetto originale prevedeva la partecipazione solo di derive, ma la grande richiesta da parte di molti yacht club di partecipare ha fatto estendere l'evento anche a barche più grandi. Il Bart’s Bash iè quindi diventato il primo evento a livello mondiale con l'obiettivo di riunire velisti di diversi yacht club del paese, di altri paesi e di altri continenti, che possano regatare tutti insieme in tutte le classi, dalle derive alle barche grandi e ai multiscafi.

E' in corso uan ricerca per definire quale sia la regata più numerosa del mondo registrata dal Guinness World Record. Ma basti pensare che la regata Round the Island dell'isola di Wight coinvolge 30.000 velisti, quindi l'obiettivo sarà di averne almeno più di 50.000, ossia cinque volte di più di quanto inizialmente previsto.

I circoli e yacht club che intendono partecipare possono inviare una email a tim@bartsbash.co.uk oppure visitare il sito www.bartsbash.co.uk, dove sarà pubblicata la lista dei club. Per diffondere ulteriormente l'idea e raccogliere adesioni utilizzate anche l'hashtag di Twitter #sailonbart
A questo link coloro che hanno già confermato la loro partecipazione: http://www.bartsbash.co.uk/assf-barts-bash-clubs

ASSF
L'Andrew Simpson Sailing Foundation è stata creata per ricordare e onorare la vita di Andrew Simpson soprannominato dagli amici e colleghi “Bart”, vincitore di un oro e un argento olimpici nella classe Star ai Giochi di Pechino e Londra e scomparso tragicamente durante un allenamento in vista della 34ma Coppa America con il team di Artemis a San Francisco nel maggio 2013.

Andrew si impegnò sempre, impiegando tempo ed energie, a incoraggiare i giovani nel mondo della vela e, in suo ricordo, è stata creata la Fondazione, un ente di beneficenza che ha l'obiettivo di introdurre ragazzi che altrimenti non ne avrebbero la possibilità, allo sport della vela.

Andrew era un velista e una persona amata e rispettata a livello internazionale e la sua scomparsa ha addolorato velisti e appasssionati. La Fondazione è in continua crescita e, negli ultimi sei mesi, ha raccolto oltre 30.000 sterline da impiegare per i suoi progetti. I responsabili della Fondazione sono Sir Ben Ainslie, Iain Percy OBE, Leah Simpson, Amanda Simpson, David Tyler, Richard Butcher

www.andrewsimpsonsailing.org

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