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08/11/2012 - 17:32
Cosa fanno gli altri
Cosa fanno gli altri
Tom Hubbell
presidente USS
presidente USS
La federvela USA si rinnova dopo il fallimento olimpico. A Gary Jobson (in corsa per la vicepresidenza ISAF) succede Tom Hubbell
Tom Hubbell è il nuovo presidente della US Sailing, la federazione velica statunitense. Prende il posto dopo soli 4 anni di Gary Jobson, personaggio forse un po’ ingombrante che non è riuscito a ottenere i risultati sperati. La vela USA è in crisi di numeri e di risultati, e in molti si affannano al suo capezzale. La cura Jobson è fallita, adesso tocca al Dottor Hubell.
Il nuovo presidente viene dal Delaware, è medico e professore universitario, ha scoperto la vela ai boy scout e si è appassionato del mondo delle regate. Regatante sulla classe Thistle e poi sugli Scow, fino all’altura (ha all’attivo anche una Chicago-Machinac Race). E’ stato per 9 anni vicepresidente della US Sailing, ed è tra gli artefici della riforma che ha snellito la federazione con un consiglio molto ristretto e procedure elettive più dirette.
Nel suo discorso di insediamento Hubbell ha detto che la US Sailing continuerà a occuparsi principalmente di sport, sviluppando soprattutto i piani di formazione tecnica, la promozione della vela a ogni livello. Ha sottolineato lo sviluppo recente di moltissimi centri velici di base, con una filosofia che verrà ulteriormente incentivata per moltiplicare le occasioni di far conoscere la vela alla gente. Solo attraverso un reale ampliamento della base di utenti - secondo Hubbell - è possibile sperare di mantenere e aumentare le proprie performance olimpiche.
Tom Hubbell è il nuovo presidente della US Sailing, la federazione velica statunitense. Prende il posto dopo soli 4 anni di Gary Jobson, personaggio forse un po’ ingombrante che non è riuscito a ottenere i risultati sperati. La vela USA è in crisi di numeri e di risultati, e in molti si affannano al suo capezzale. La cura Jobson è fallita, adesso tocca al Dottor Hubell.
Il nuovo presidente viene dal Delaware, è medico e professore universitario, ha scoperto la vela ai boy scout e si è appassionato del mondo delle regate. Regatante sulla classe Thistle e poi sugli Scow, fino all’altura (ha all’attivo anche una Chicago-Machinac Race). E’ stato per 9 anni vicepresidente della US Sailing, ed è tra gli artefici della riforma che ha snellito la federazione con un consiglio molto ristretto e procedure elettive più dirette.
Nel suo discorso di insediamento Hubbell ha detto che la US Sailing continuerà a occuparsi principalmente di sport, sviluppando soprattutto i piani di formazione tecnica, la promozione della vela a ogni livello. Ha sottolineato lo sviluppo recente di moltissimi centri velici di base, con una filosofia che verrà ulteriormente incentivata per moltiplicare le occasioni di far conoscere la vela alla gente. Solo attraverso un reale ampliamento della base di utenti - secondo Hubbell - è possibile sperare di mantenere e aumentare le proprie performance olimpiche.
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