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22/06/2014 - 15:01

Speriamo bene

Tavolo della Vela
UCINA ci riprova

La Confindustria nautica cerca di cambiare. E finalmente sembra voler puntare sulla vela come traino per tutto il settore. Anche grazie a un vicepresidente "velista". A Bologna si è svolto un Tavolo della Vela per fare il punto sul salone di ottobre e non solo. Saily, naturalmente, c'era...


UCINA, la Confindustria Nautica, dopo il recente cambio della guardia alla presidenza, passata da Anton Albertoni a Massimo Perotti, e dopo alcune forti "sbandate" con rischio di spaccatura sulle diverse interpretazioni per gestire il difficile momento e soffiare sulla ripresa, cerca di normalizzarsi e di riprendere una rotta sicura. La stagione delle polemiche forse non è finita, e il confronto tra visioni e personalità diverse proseguirà, soprattutto c'è da dare credibilità al settore nei confronti delle istituzioni. Ma conta anche leggere nelle intenzioni: e per una volta - almeno nelle parole - UCINA afferma di voler puntare forte sulla vela. La vela come traino della ripresa di tutto il settore. Dopo molte disillusioni, quanto possiamo crederci? Proviamoci. Così Saily è andata - unico media di settore - al Tavolo della Vela che si è svolto a Bologna, organizzato dal vicepresidente e responsabile vela, Fabio Planamente. Un incontro interessante, dal quale sono emerse volontà chiare, e che le aziende stanno adesso registrando. Eccovi un primo report. Con la promessa di aggiornarvi sugli sviluppi. Siamo tutti sulla stessa Saily...


di Veronica Tondelli

‘Il Salone Nautico resta a Genova, senza se e senza ma’. È con queste parole che venerdì a Bologna, il vice presidente di Ucina Fabio Planamente ha aperto il tavolo di concertazione con gli operatori del settore in vista della kermesse, in programma dall’1 al 6 ottobre.

VELA PROTAGONISTA AL SALONE DI OTTOBRE, E TORNA IL RED WALL
Protagonista della 54^ edizione dell’evento sarà la vela che per la prima volta approda nell’area espositiva centrale. Come per la passata edizione, il layout espositivo caratterizzato dal red wall privilegerà la zona acquea dove il potenziamento della dotazione di superfici espositive e la creazione di un percorso fronte mare attraverso l’utilizzo di pontili galleggianti ha permesso in due anni di dimezzare i costi di partecipazione degli espositori.

Mentre alle estremità della banchina che collega i due Marina sorgeranno due torri panoramiche per offrire ai visitatori una prospettiva inedita sull’esposizione. Con il Marina 1 e il padiglione a lato dell’ingresso, il primo cono visivo sarà tutto dedicato alla vela: dai piccoli e grandi cantieri alla Federazione, passando per le associazioni, le scuole di vela e i charter. Con l’enogastronomia poi, gli organizzatori si giocano l’altro asset strategico del brand Italia nel mondo per creare un percorso esperienziale a tutto tondo.

TANTA COMUNICAZIONE
Sul fronte comunicazione, scende in campo una collaborazione con il Ministero per lo Sviluppo per il Salone Nautico di Genova che permetterà di aprire l’evento a 45 testate di settore con giornalisti provenienti da tutta Europa, ma anche dagli Stati Uniti, Sud America, Emirati Arabi, Middle e Far East. Completano il quadro le prove in mare del concorso ‘European Boat of the Year’ che quest’anno si svolgeranno in Liguria al termine della kermesse.

Infine, se due anni fa il salone aveva puntato sulle barche d’epoca, quest’anno sarà la vela sportiva a farla da protagonista: nell’ambito del Salone Nautico di Genova verrà infatti disputata l’ultima tappa delle Melges Sailing Series (3-5 ottobre).

‘A questo punto – ha chiosato Planamente – occorre che l’intera squadra lavori in sinergia e con un approccio positivo se vuole presentarsi competitiva a livello internazionale’.

PROSSIMAMENTE SULLA TV DI SAILY UNA INTERVISTA AL VICEPRESIDENTE UCINA FABIO PLANAMENTE
 

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