Storia | Regata > Vela Oceanica
24/03/2015 - 18:58
Racconti dall'oceano Pacifico
Racconti dall'oceano Pacifico
Strambata cinese!
Paura su Dongfeng
Paura su Dongfeng
Il diario di bordo dell'avventura a lieto fine di Donfeng, con le parole dello skipper Charles Caudrelier: in piena notte la barca stramba involontariamente, colpita da due grandi onde. La paura e il sollievo: poteva finire male... GUARDA DUE VIDEO
di Fabio Colivicchi
"E' stata la mia prima esperienza di una strambata cinese nella mia vita, e sono ancora spaventato se ci ripenso!" - Liu Xue (Black)
"Sarà una storia straordinaria da raccontare davanti a una birra a Itajaì, o ai miei nipoti tra qualche anno... Ma questa notte era un inferno!" - Charles Caudrelier
Cos'è una strambata cinese? E cos'è una strambata cinese al buio in oceano pacifico su una barca... (anche) cinese? La cosa migliore per rispondere è ascoltare il racconto del velista cinese Kiu Xue (Black) e dello skipper di Dongfeng Charles Caudrelier.
IL VIDEO DELLA STRAMBATA CINESE DI DONGFENG, NEL CUORE DELLA NOTTE
DAL BLOG DI BLACK (LIU XUE)
E' stata la prima strambara cinese della mia vita, e la paura non mi è ancora passata... Stavamo manovrando, ma poco prima di iniziare ho visto due enormi onde, immense, che ci venivano addosso. Erano così grandi e così veloci che ci hanno subito sbattuto su un fianco. Per un attimo il mio cervello è andato in tilt, poi l'istinto del marinaio mi ha fatto afferrare la prima cosa che ho potuto. Mi sembrava di essere sul Titanic, non potevo smettere di pensare che stava andando a finire male...
Mi sono calmato rapidamente: sapevo che in una strambata cinese il pericolo maggiore è finire in acqua, quello si sarebbe spavcentoso. Per fortuna il boma nel suo passaggio non ha colpito nessuno, altrimenti adesso in pozzetto ci sarebbe del sangue! io e Wolf eravamo stipidi di quanto stava accadendo, era la nostra prima volta e poi è successo di notte. Per prima cosa abbiamo cercato il punto più in alto della barca, e poi a pensare a come uscire dalla situazione. A bordo tutti sono stati calmi e nessuno ha urlato.
Di solito non parliamo molto in pozzetto durante i turni. Sono giorni di vento forte e altri ne seguiranno, sappiamo di dover risparmiare le forze piuttosto che parlare. Questa per noi sarà una esperienza preziosa, ma spero non ci capiti spesso: non sono sicuro che il mio cuore regga la paura!
Non ho mangiato perchè sto male e non volevo vomitare. Ma fa veramente troppo freddo ed è necessario avere energie per lottare contro un tempo orribile, meglio mangiare qualcosa. Sul ponte si trema di freddo, migliora un po' quando si entra in cabina. Quando il turno finisce ci addormentiamo subito e profondamente, a dimostrazione di quanto siamo sfiniti. E' sempre un sonno profondo: pochi turni fa mentre dormivo la barca è saltata su un'onda e il mio cirpo è stato sbalzato fino al soffitto della cabina, ma mi sono riaddormentato come un sasso in pochi secondi. Il sonno non è un problema. Continuiamo ad avvicinarci a Capo Horn...
DAL BLOG DI CHARLES CAUDRIELIER
La barca sdraiata sull'acqua, a 48 gradi di Latitudine Sud, con 40 nodi di vento e onde di 5 metri... Non è una cosa divertente. Stranamente però nonostante la situazione, a bordo tutti zitti, si sentiva solo il rumore dell'acqua sullo scafo, e questo ci ha permesso di comunicare meglio tra noi per uscire rapidamente dalla situazione.
Abbiamo pagato un prezzo alto per questo incidente in termini di miglia perse dai concorrenti (circa 30), ma come skipper alla fine sono felice, e sapete perchè? Tutti i miei uomini sono a bordo, l'equipaggio ha fatto un lavoro straordinario, e non abbiamo rotto niente, o danneggiati eventuali vele. Tutti i miei uomini sono a bordo, l'equipaggio ha fatto un lavoro straordinario, non abbiamo rotto niente, neanche danneggiato una vela. Un miracolo.
Abbiamo davvero iniziato male questa tappa, stiamo facendo troppi errori. per vincere bisogna fare meno errori degli altri, e in questi primi 6 giorni abbiamo già fatto il pieno, e c'è ancora tranta strada da fare. da adesso in poi saremo concentrati e cercheremo di fare un lavoro migliore. Promesso!
TANTO PER CAPIRCI... STRAMBATA CINESE ANCHE PER GLI SPAGNOLI DI MAPFRE, MA DI GIORNO
di Fabio Colivicchi
"E' stata la mia prima esperienza di una strambata cinese nella mia vita, e sono ancora spaventato se ci ripenso!" - Liu Xue (Black)
"Sarà una storia straordinaria da raccontare davanti a una birra a Itajaì, o ai miei nipoti tra qualche anno... Ma questa notte era un inferno!" - Charles Caudrelier
Cos'è una strambata cinese? E cos'è una strambata cinese al buio in oceano pacifico su una barca... (anche) cinese? La cosa migliore per rispondere è ascoltare il racconto del velista cinese Kiu Xue (Black) e dello skipper di Dongfeng Charles Caudrelier.
IL VIDEO DELLA STRAMBATA CINESE DI DONGFENG, NEL CUORE DELLA NOTTE
DAL BLOG DI BLACK (LIU XUE)
E' stata la prima strambara cinese della mia vita, e la paura non mi è ancora passata... Stavamo manovrando, ma poco prima di iniziare ho visto due enormi onde, immense, che ci venivano addosso. Erano così grandi e così veloci che ci hanno subito sbattuto su un fianco. Per un attimo il mio cervello è andato in tilt, poi l'istinto del marinaio mi ha fatto afferrare la prima cosa che ho potuto. Mi sembrava di essere sul Titanic, non potevo smettere di pensare che stava andando a finire male...
Mi sono calmato rapidamente: sapevo che in una strambata cinese il pericolo maggiore è finire in acqua, quello si sarebbe spavcentoso. Per fortuna il boma nel suo passaggio non ha colpito nessuno, altrimenti adesso in pozzetto ci sarebbe del sangue! io e Wolf eravamo stipidi di quanto stava accadendo, era la nostra prima volta e poi è successo di notte. Per prima cosa abbiamo cercato il punto più in alto della barca, e poi a pensare a come uscire dalla situazione. A bordo tutti sono stati calmi e nessuno ha urlato.
Di solito non parliamo molto in pozzetto durante i turni. Sono giorni di vento forte e altri ne seguiranno, sappiamo di dover risparmiare le forze piuttosto che parlare. Questa per noi sarà una esperienza preziosa, ma spero non ci capiti spesso: non sono sicuro che il mio cuore regga la paura!
Non ho mangiato perchè sto male e non volevo vomitare. Ma fa veramente troppo freddo ed è necessario avere energie per lottare contro un tempo orribile, meglio mangiare qualcosa. Sul ponte si trema di freddo, migliora un po' quando si entra in cabina. Quando il turno finisce ci addormentiamo subito e profondamente, a dimostrazione di quanto siamo sfiniti. E' sempre un sonno profondo: pochi turni fa mentre dormivo la barca è saltata su un'onda e il mio cirpo è stato sbalzato fino al soffitto della cabina, ma mi sono riaddormentato come un sasso in pochi secondi. Il sonno non è un problema. Continuiamo ad avvicinarci a Capo Horn...
DAL BLOG DI CHARLES CAUDRIELIER
La barca sdraiata sull'acqua, a 48 gradi di Latitudine Sud, con 40 nodi di vento e onde di 5 metri... Non è una cosa divertente. Stranamente però nonostante la situazione, a bordo tutti zitti, si sentiva solo il rumore dell'acqua sullo scafo, e questo ci ha permesso di comunicare meglio tra noi per uscire rapidamente dalla situazione.
Abbiamo pagato un prezzo alto per questo incidente in termini di miglia perse dai concorrenti (circa 30), ma come skipper alla fine sono felice, e sapete perchè? Tutti i miei uomini sono a bordo, l'equipaggio ha fatto un lavoro straordinario, e non abbiamo rotto niente, o danneggiati eventuali vele. Tutti i miei uomini sono a bordo, l'equipaggio ha fatto un lavoro straordinario, non abbiamo rotto niente, neanche danneggiato una vela. Un miracolo.
Abbiamo davvero iniziato male questa tappa, stiamo facendo troppi errori. per vincere bisogna fare meno errori degli altri, e in questi primi 6 giorni abbiamo già fatto il pieno, e c'è ancora tranta strada da fare. da adesso in poi saremo concentrati e cercheremo di fare un lavoro migliore. Promesso!
Ma mi sono calmata rapidamente. Sapevo che dobbiamo evitare di andare in mare quando una strambata cinese accade, e che sarebbe la cosa più spaventosa. Ma per fortuna avevamo appena arrivato sul ponte, e il boom non ha colpito nessuno quando si è schiantato in tutta la barca, altrimenti non ci sarebbe stato sangue a bordo ora. Wolf e io eravamo molto stupiti, in primo luogo perché non abbiamo mai sperimentato prima, e secondo che stava accadendo durante la notte. Ma tutti erano abbastanza calmo, nessuno urlava o urlare. Abbiamo cercato di trovare il punto più alto (per rimanere sulla barca), per assicurarsi che fossimo al sicuro e poi di trovare la soluzione per uscirne.
Noi non parliamo troppo tardi, il vento sarà forte nei prossimi giorni, abbiamo piuttosto risparmiare qualche energia (per combattere con il vento e le onde) di continuare a parlare. Lupo e ho avuto una chiacchierata di oggi, siamo entrambi d'accordo che la strambata cinese che è accaduto alla barca è un'esperienza preziosa per noi. Ma spero che non accadrà che spesso, altrimenti io non sono sicuro se il mio cuore è abbastanza forte (ride).
Il vento e le onde sono molto forti oggi, e non ho potuto fare vomitare di nuovo. La gente non ha molto appetito quando non sentirsi a proprio agio. Tuttavia, è troppo freddo ora e ho dovuto sforzarmi di mangiare qualcosa. Al peggio, posso ancora vomitare dopo aver mangiato, ma abbiamo davvero bisogno di calorie e di energia per la lotta contro il tempo orribile. E 'gelo sul ponte ora, continuo tremore. Ci si sente meglio quando si torna alla cabina.
Nonostante il fatto che è super accidentato, dormiamo molto profondo, in modo da capire quanto siamo stanchi. Quando siamo fuori servizio, ci addormentiamo in pochissimo tempo. Mi ricordo che c'era una volta quando stavo dormendo, il mio corpo è stato sollevato dalle onde, poi fracassato di nuovo al castello, ma mi sono addormentato in poco tempo di nuovo. Non importa quanto irregolare è, non ci riguardano affatto, non abbiamo alcun problema ad addormentarsi.
Non abbiamo ancora raggiunto il Capo Horn, ma ci ha già portato tante sfide. Ieri si diceva che non è così difficile come si pensava, e quindi tutto questo è successo. Quante sfide dovremo superare in futuro è imprevedibile. Andiamo Southern Ocean, bring it on!
Il blog di Caudrelier
Strambata cinese
Questo sarà un grande e divertente storia da condividere su una birra in Itajai, o ai miei nipoti in pochi anni - ma ieri sera era un inferno!
Laid piatta sull'acqua [barca tacco a 90 gradi] a 48 gradi sud, con 40 nodi di vento e mare 5 metri non è davvero divertente.
Stranamente però in questa posizione sua calma e tranquilla bordo, non più rumore dalla velocità dell'imbarcazione, sua scia o le onde. Un silenzio che ci ha permesso di comunicare facilmente tra di noi per uscirne!
Abbiamo pagato un prezzo pesante in termini di miglia perse ai nostri concorrenti [circa 30], ma confesso che, nonostante che io sono uno skipper felici anche dopo l'incidente. Perché?
Tutti i miei uomini sono a bordo, l'equipaggio ha fatto un lavoro straordinario, e non abbiamo rotto niente, o danneggiati eventuali vele.
Un miracolo.
Così abbiamo davvero iniziato questa tappa male, e stiamo facendo troppi errori. Per vincere bisogna fare meno errori degli altri, e abbiamo già provato la nostra indennità nei primi 6 giorni - c'è ancora molta strada da fare! Ora stiamo andando a concentrarsi sul fare un lavoro migliore - prometto!
Ma mi sono calmata rapidamente. Sapevo che dobbiamo evitare di andare in mare quando una strambata cinese accade, e che sarebbe la cosa più spaventosa. Ma per fortuna avevamo appena arrivato sul ponte, e il boom non ha colpito nessuno quando si è schiantato in tutta la barca, altrimenti non ci sarebbe stato sangue a bordo ora. Wolf e io eravamo molto stupiti, in primo luogo perché non abbiamo mai sperimentato prima, e secondo che stava accadendo durante la notte. Ma tutti erano abbastanza calmo, nessuno urlava o urlare. Abbiamo cercato di trovare il punto più alto (per rimanere sulla barca), per assicurarsi che fossimo al sicuro e poi di trovare la soluzione per uscirne.
Noi non parliamo troppo tardi, il vento sarà forte nei prossimi giorni, abbiamo piuttosto risparmiare qualche energia (per combattere con il vento e le onde) di continuare a parlare. Lupo e ho avuto una chiacchierata di oggi, siamo entrambi d'accordo che la strambata cinese che è accaduto alla barca è un'esperienza preziosa per noi. Ma spero che non accadrà che spesso, altrimenti io non sono sicuro se il mio cuore è abbastanza forte (ride).
Il vento e le onde sono molto forti oggi, e non ho potuto fare vomitare di nuovo. La gente non ha molto appetito quando non sentirsi a proprio agio. Tuttavia, è troppo freddo ora e ho dovuto sforzarmi di mangiare qualcosa. Al peggio, posso ancora vomitare dopo aver mangiato, ma abbiamo davvero bisogno di calorie e di energia per la lotta contro il tempo orribile. E 'gelo sul ponte ora, continuo tremore. Ci si sente meglio quando si torna alla cabina.
Nonostante il fatto che è super accidentato, dormiamo molto profondo, in modo da capire quanto siamo stanchi. Quando siamo fuori servizio, ci addormentiamo in pochissimo tempo. Mi ricordo che c'era una volta quando stavo dormendo, il mio corpo è stato sollevato dalle onde, poi fracassato di nuovo al castello, ma mi sono addormentato in poco tempo di nuovo. Non importa quanto irregolare è, non ci riguardano affatto, non abbiamo alcun problema ad addormentarsi.
Non abbiamo ancora raggiunto il Capo Horn, ma ci ha già portato tante sfide. Ieri si diceva che non è così difficile come si pensava, e quindi tutto questo è successo. Quante sfide dovremo superare in futuro è imprevedibile. Andiamo Southern Ocean, bring it on!
Il blog di Caudrelier
Strambata cinese
Questo sarà un grande e divertente storia da condividere su una birra in Itajai, o ai miei nipoti in pochi anni - ma ieri sera era un inferno!
Laid piatta sull'acqua [barca tacco a 90 gradi] a 48 gradi sud, con 40 nodi di vento e mare 5 metri non è davvero divertente.
Stranamente però in questa posizione sua calma e tranquilla bordo, non più rumore dalla velocità dell'imbarcazione, sua scia o le onde. Un silenzio che ci ha permesso di comunicare facilmente tra di noi per uscirne!
Abbiamo pagato un prezzo pesante in termini di miglia perse ai nostri concorrenti [circa 30], ma confesso che, nonostante che io sono uno skipper felici anche dopo l'incidente. Perché?
Tutti i miei uomini sono a bordo, l'equipaggio ha fatto un lavoro straordinario, e non abbiamo rotto niente, o danneggiati eventuali vele.
Un miracolo.
Così abbiamo davvero iniziato questa tappa male, e stiamo facendo troppi errori. Per vincere bisogna fare meno errori degli altri, e abbiamo già provato la nostra indennità nei primi 6 giorni - c'è ancora molta strada da fare! Ora stiamo andando a concentrarsi sul fare un lavoro migliore - prometto!
TANTO PER CAPIRCI... STRAMBATA CINESE ANCHE PER GLI SPAGNOLI DI MAPFRE, MA DI GIORNO
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