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23/06/2010 - 11:58

Consigli preziosi per muoversi tranquilli da poppa a prua. Da "La bibbia della vela", edizioni Nutrimenti

Sicurezza
in coperta

Le barche a vela moderne sono state progettate per essere più sicure possibile. La coperta è ‘recintata’ tutt’intorno da una battagliola, che serve a ridurre il rischio di cadere fuoribordo. Quando lavorate in coperta di notte o col tempo brutto, agganciatevi sempre a un punto sicuro.

Candelieri e draglie

I candelieri sono robuste colonnine metalliche inserite nella falchetta. Le draglie sono cavi orizzontali che passano attraverso la parte superiore e mediana dei candelieri creando un‘recinto’ protettivo (battagliola) tutto intorno alla barca. Una piccola parte di battagliola può aprirsi per permettere all’equipaggio di salire a bordo.

Falchetta

La maggior parte delle barche ha una robusta falchetta di alluminio tutto intorno alla coperta. Oltre a essere utile per puntarvi i piedi, rinforza la giunzione scafo-coperta. Delle interruzioni a prua e a poppa fanno da passacavi per le cime diormeggio, mentre un’interruzione centrale può essere usata per gli spring, che impediscono alla barca di muoversi avanti e indietro quando si ormeggia all’inglese.

Pulpito

Il pulpito è dotato di fanali di via a sinistra e a dritta. Progettato per la sicurezza dell’equipaggio a prua (specialmente quando si cambia la vela di prua), deve permettere di calare e salpare l’ancora utilizzando il musone di prua.

Balcone (pulpito di poppa)

Il balcone impedisce all’equipaggio di cadere inavvertitamente fuoribordo a poppa. Di solito c’è un cancelletto per l’accesso alla scaletta.

Tientibene

Ricordate la vecchia massima marinara: “Una mano per te e l’altra per la barca!”. Uno yacht deve essere provvisto di tientibene lungo la tuga, utili per spostarsi lungo i passaggi laterali.

Attacchi della cintura di sicurezza

Ai lati del pozzetto sono imbullonati dei robusti golfari che fungono da attacchi per le cinture di sicurezza. Per spostarsi a prua, il gancio della cintura va attaccato alla lifeline (fettuccia robusta o cavo ricoperto diplastica) che si estende lungo i passaggi laterali. Essa permette all’equipaggio di spostarsi in coperta senza sganciare la cintura.

Navigazione in sicurezza

  • Se possibile state nel pozzetto: è la parte più sicura della barca.
  • Se il carrello della randa è nel pozzetto, tenetevene ben lontani, specialmente durante le virate e le strambate.
  • State sempre attenti al boma. Un colpo di boma in una strambata accidentale potrebbe provocare un grave trauma cranico. Tenete sempre la testa più bassa del boma, specialmente nelle andature di poppa.
  • Se dovete andare a prua, state bassi e tenetevi con una mano.
  • Se lo skipper dice all’equipaggio di indossare le cinture di sicurezza, obbeditegli, e agganciatele a un punto sicuro.
  • Tenetevi lontani dalla barra o ruota del timone, soprattutto durante una manovra. Ricordate che la barra passa da un lato all’altro del pozzetto quando si vira o stramba.
  • Quando navigate a motore, controllate che non ci siano cime fuoribordo. Raccogliete l’estremità di drizze e cime di regolazione in matasse separate.

UN ULTIMO CONSIGLIO

Se indossate una cintura di sicurezza, non agganciatela alla battagliola o ai candelieri, perché non sono stati progettati per sostenere un peso del genere.

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