Storia | Regata > Vela Oceanica

18/04/2018 - 19:34

Navigatori e città navigate

Serata Pendibene
alla LNI La Spezia

A La Spezia incontro con Andrea Pendibene, dal diario di bordo alla Minitransat 2017. Il navigatore della Marina Militare spiega: "Voglio ringraziare questo territorio che mi è stato sempre vicino."

 

"Una cosa semplice come fanno i marinai, ringraziamo per la solidaretà e mettiamo un piccolo mattoncino su un sogno in fase embrionale che punta a valorizzare l'Italia, l'altura e creare marinai non solo regatanti come hanno fatto Tabarly e Straulino. Perché da lì bisogna ripartire, oltre gli individualismi e le polemiche, per andare oltre gli ostacoli con il cuore e la passione a costo di farlo a mani nude..." E' un fiume in piena Andrea Pendibene mentre spiega i motivi di una serata alla quale tiene molto, nella "sua" La Spezia, una specie di seconda patria. A raccontare imprese di mare a gente di mare, a ricordare i tanti aiuti ricevuti, a guardare al futuro.

Così il velista viareggino prosegue: "Mentre Giovanna (Velsecchi, la skipper di Pegaso ITA883, ndr) riporta la vela femminile italiana in oceano, in solitario ma con l'aiuto di tutti, io sogno un "Destriero a Vela" a caccia del Nastro Azzurro oceanico in equipaggio e in solo formando navigando!" Criptico ma neanche troppo. A forza di credere nei progetti Pendibene ha fatto parecchia strada. Lasciato in ottime mani il Mini 650, che comunque continua a seguire al fianco di Giovanna Valsecchi, Andrea ha in tasca idee e sogni. Uno dei quali riguarda un record oceanico con una barca più grande. Ci torneremo presto.

LA SERATA CON ANDREA ALLA LNI LA SPEZIA - La Lega Navale Italiana Sezione della Spezia, in collaborazione con Assonautica, organizza Venerdì 20 corrente alle ore 18,00 presso la sala Marmori della Camera di Commercio, una conferenza che sarà tenuta da Andrea Pendibene, atleta dello Sport Velico della Marina Militare. Questo, per rendere merito al determinante contributo del cluster spezzino che lo ha sostenuto sin dal suo arrivo alla Spezia con ITA 520 e successivamente con Pegaso ITA 883, barca con la quale ha partecipato alla MiniTransat 2015 e 2017.

Andrea racconterà del disalberamento avvenuto nel Golfo di Biscaglia, in piena tempesta, nella Transat 2015 e del fortunoso e coraggioso rientro a terra, senza abbandonare la barca, delle successive vicissitudini per rimetterla in efficienza e dei lunghi stage a Barcellona ed a La Rochelle per test comparativi tra i migliori skipper, per la partecipazione alla Transat 2017, e di Pegaso 883 con la quale la Marina Militare è tornata in oceano dopo la lontana esperienza di Sagittario del 1974, con l’Ammiraglio Faggioni.

Infine l’atleta informerà sulle prossime sfide tese a portare in alto il nome della marineria italiana e della M.M. nei contesti internazionali che contano e che tengono in grande considerazione lo sport della vela, maestra di vita, lealtà e coraggio.

Commenti